La constatazione sul campo di Vanni Berna, sommelier de Le cantine dei dogi di Mirano (Ve), in gara nel secondo turno del sondaggio Personaggio dell’anno dell’enogastronomia (per votare clicca qui) è impietosa. «A Venezia e provincia – rimarca - per i bar e i ristoranti il 2020 è stato un disastro. Da marzo in poi il settore ha perso il 50% della clientela, la città, causa restrizioni Covid, dal punto vista turistico e commerciale è praticamente morta. Adesso poi, con il Carnevale annullato si presenta un altro periodo nero».

Vanni Berna (Fonte: L'Enoteca Le cantine dei dogi)
Periodo nero per l’horeca, con l’enoteca perso solo il 10% di fatturatoIl noto sommelier e degustatore veneto, traccia anche il
bilancio della sua attività. «Confermo - dice - che per il canale
Horeca è stato un
periodo nero, mentre hanno retto bene le vendite alternative delle bevande nei
negozi e in
rete. Con l'enoteca e il contatto diretto dei clienti, alla fine abbiamo perso ''solo'' il 10%, quindi abbiamo sostanzialmente tenuto. Altro discorso (molto positivo) le vendite e-commerce che hanno registrato un più 40%. C'è stato un vero e proprio
boom online».
Previsioni pessimistiche fino ad aprileInsomma, il classico, onestamente, bicchiere mezzo pieno o che dir si voglia, mezzo vuoto. E sul
futuro, fino ad
aprile le
previsioni sono
pessimistiche. Se ne riparlerà quando entrerà nel vivo la
campagna vaccinale.
«Sono fiducioso, continuo a lavorare perché nella mia azienda - ricorda Vanni Berna - sono il primo ad arrivare e l'ultimo ad andarmene. Incrocio tre volte le dita; vedo all'orizzonte, in vista
dell'estate, un bel
verde speranza».
Il sondaggio è un bel passaparolaSul sondaggio Personaggio dell’anno, l'esperto di vini fa una proposta integrativa, tutt'altro che peregrina: «È interessante, soprattutto in questo periodo di
difficoltà. Si tratta - conclude Vanni - di un bel
passaparola e vale la pena insistere nel proporlo anche in futuro. Va ripetuto ogni anno. Lancio anche un suggerimento e un'idea: perché non fare un
sondaggio anche sulle
fiere specialistiche del mondo del
vino e tra enoteche e punti vendita? Sarebbe una bella vetrina per conoscere i migliori e più qualificati organizzatori di manifestazioni e venditori del divin nettare».