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Al napoletano Salvatore Tortora la coppa del mondo per il miglior panettone tradizionale

La cerimonia di Premiazione della Coppa del Mondo del Panettone 2021 che si è svolta a Lugano ha premiato l'Italia: anche Ascolese e Lunardi sul podio. Con l'avvicinarsi del Natale aumentano le competizioni e le novità

di Piera Genta
 
07 novembre 2021 | 20:16

Al napoletano Salvatore Tortora la coppa del mondo per il miglior panettone tradizionale

La cerimonia di Premiazione della Coppa del Mondo del Panettone 2021 che si è svolta a Lugano ha premiato l'Italia: anche Ascolese e Lunardi sul podio. Con l'avvicinarsi del Natale aumentano le competizioni e le novità

di Piera Genta
07 novembre 2021 | 20:16
 

È stata una finale emozionante che ha visto sfilare i finalisti da tutto il mondo durante la cerimonia di Premiazione della Coppa del Mondo del Panettone 2021 che si è svolta a Lugano domenica 7 novembre. A conquistare il titolo di miglior panettone del Mondo è stato il maestro pasticcere Salvatore Tortora (Italia), al secondo posto Fiorenzo Ascolese (Italia) e al terzo posto Massimiliano Lunardi (Italia).

Il podio dei vincitori della coppa del mondo del panettone Il napoletano Salvatore Tortora vince la coppa del mondo per il miglior panettone tradizionale

Il podio dei vincitori della coppa del mondo del panettone

 

Il lavoro della giuria formata da Massimo Ferrante (Italia, Presidente di Giuria vincitore della Coppa del Panettone 2019), Paco Torreblanca (Spagna, Miglior pasticciere di Spagna), Massimo Turuani (Svizzera, Presidente SMPPC), Jimmy Griffin (Irlanda, Maestro panettiere), Fabrizio Galla (Italia, Relasi dessert), Debora Massari (Italia, Tecnologa alimentare), Davide Malizia (Italia, Campione del Mondo Zucchero artistico), Gianbattista Montanari (Italia, Dimostratore Corman e esperto panettoni), Frank Dépéries (Francia, M.O.F. Boulanger), Bruno Buletti (Svizzera, Specialista panettone), Vittorio Santoro (Italia, Direttore Cast Alimenti), Roberto Rinaldini (Italia, Campione del mondo) in questi giorni è stato serrato sotto la severa sorveglianza del notaio per giudicare i panettoni per forma, profumo e sapore.

 

I vincitori

Salvatore Tortora nasce a San Paolo Belsito, Napoli. La passione per l’arte dolciaria lo coglie fin da piccolo, quando passa gran parte del suo tempo ad osservare la nonna mentre prepara i dolci per le ricorrenze. Frequenta il laboratorio di Ciro Scarpato. Sarà proprio nella Pasticceria Angela, a San Sebastiano al Vesuvio, sotto la guida del Maestro che affinerà con perizia le basi della pasticceria internazionale, tra cui lo studio dei lievitati, del cioccolato, delle decorazioni in zucchero tirato e soffiato. È l’incontro con Iginio Massari a cambiargli la vita. La continua ricerca dell’eccellenza lo porta ancora oggi all’incessante sperimentazione di nuovi sapori.

Fiorenzo Ascolese di San Valentino Torio, Salerno lavora nel laboratorio di famiglia, fornai per passione che  ogni giorno sforna dolci e prelibatezze. La qualità di materie prime selezionate, fantasia e dedizione sono gli ingredienti del suo mestiere per realizzare biscotti e dolci di pasticceria fino ai panettoni e dolci natalizi, colombe pasquali e tante altre delizie per tutte le ricorrenze.

Massimiliano Lunardi è cresciuto nella bellezza della Toscana ed è amante dei meravigliosi prodotti delle regioni più belle d’Italia. Insieme al fratello ha deciso di portare la sua passioni dentro un’azienda che porta il loro nome. È nata così la Fratelli Lunardi.

 

I premi

Primo classificato

Si tratta di Salvatore Tortora che riceve la Coppa del Mondo del Panettone, la fornitura 300 kg Molino Dallagiovanna e un assegno del valore di 500 euro per l’acquisto di prodotti Agrimontana, oltre a un omaggio in prodotto di Agrimontana e una bottiglia personalizzata Amaro 314.

Secondo classificato

Fiorenzo Ascolese riceve la Coppa del Mondo del Panettone, una fornitura di farina da 200 kg di Molino Dallagiovanna, un omaggio in prodotto di Agrimontana e una bottiglia personalizzata Amaro 314.

Terzo classificato

Massimiliano Lunardi riceve la coppa della Coppa del Mondo del Panettone, una fornitura di farina da 100 kg di Molino Dallagiovanna, un omaggio in prodotti di Agrimontana, una bottiglia personalizzata Amaro 314.

Durante la premiazione è stato assegnato anche il Premio del Maestro del Panettone 2021 alla memoria di Alfonso Pepe, che ha contribuito a creare la storia del Panettone nel mondo.  Ritira il premio il fratello Giuseppe Pepe.

 

 

Nasce il club della Coppa del Mondo

Nell'occasione della consegna dei premi, il comitato tecnico ha annunciato anche la creazione del primo Club della Coppa del Mondo del Panettone che avrà sede in Italia, il primo di una lunga serie che coinvolgerà tutti i paesi concorrenti.

 

Il Natale si avvicina e fioriscono i concorsi sul panettone

Oltre alla Coppa del Mondo del Panettone 2021, con l'approssimarsi del Natale si susseguono i concorsi e le iniziative legate al dolce delle feste. A Milano (il 27 e 28 novembre) per esempio, va in scena Re panettone che ha raggiunto la 13° edizione negli spazi del Palazzo del Ghiaccio. Appuntamento che poi verrà bissato a Napoli (11-12 dicembre, 6° edizione) ospitato nelle sale del Renaissance Naples Hotel Mediterraneo, edificio storico rinnovato nel cuore della città. A Torino invece una Mole di panettoni (4-5 dicembre) presso l’Hotel Principi di Piemonte. Ed ancora a Milano al Museo dei Navigli la Fiera Nazionale del Panettone e del Pandoro (20- 21 novembre) con tappa a Roma presso Hotel Cristoforo Colombo (4-5 dicembre). Un’anteprima il 13-14 novembre presso Il regno di Babbo Natale a Vetralla in provincia di Viterbo.

 

Le nuove creazioni

Ritorna il panettone più alto d’Italia di Matteo Sormani, chef innovatore e artigiano che sperimenta, crea e panifica nella storica locanda che gestisce dal 2005: il Walser Schtuba, nel cuore delle Alpi Lepontine, a 1800 metri d’altitudine. Da quest’anno la canditura del panettone sarà effettuata all’esterno, una tecnica poco conosciuta in Italia che rende ancora più genuina e saporita la frutta, a contatto diretto con l’aria fresca di alta montagna. È disponibile in tre varianti, classico, albicocca e mandorle, integrale con mele, uvetta e cannella: può essere assaporato direttamente presso la locanda oppure ordinato, a partire dal 15 novembre con il servizio delivery che raggiunge tutta Italia mantenendo intatta la freschezza del dolce. La naturalezza del dolce finale si rispecchia negli ingredienti per l’impasto: dal burro di montagna alle farine biologiche, lavorate in Piemonte all’interno di un mulino a pietra lavica per tenere bassa la temperatura di macinazione, fino alle uova e il miele provenienti da produttori locali. Anche le mele, protagoniste della versione “Integrale”, sono del territorio.

Per Bottega Balocco - Italian Bakery 1927 la novità è il Pandoro Mediterraneo. Creato in collaborazione con Gin Mare e firmato dal pastry chef internazionale Fabrizio Fiorani. Gin Mare è caratterizzato da quattro botaniche: basilico italiano, timo turco, rosmarino dalla Grecia e oliva Arbequina. Un viaggio nei sapori mediterranei che sono stati mixati per creare l’esclusiva crema Gin Mare, con cui è farcito il pandoro. I distillati puri delle quattro botaniche sono stati invece usati per la creazione della bagna alcoolica.

A Torino, invece, Marco Avidano, membro e unico rappresentante torinese dell'Accademia Maestri del lievito madre e del panettone Milano, presenta i suoi panettoni, tutti della tipologia piemontese, bassi e mandorlati. Interessante il Panettone amarene con farina di grano franto, selezione di grani che si sposano bene con l'amarena ed il Pandoro rivestito esternamente di glassa di nocciole.

 

Un eno-panettone è quello dell’azienda vinicola Poderi La Collina di Dogliani realizzato in collaborazione con Albertengo di Torre San Giorgio (Cn) che utilizza il Langhe Sauvignon con una glassa di copertura di nocciole coltivate in Alta langa.

Roberto Miranti della pasticceria Orsucci di Torino propone un Panettone con i fichi caramellati del Cilento, noci pecan ricoperto da un craquelin.

Albertengo porta sotto l’albero un goloso panettone Pera e Cioccolato creato in partnership con la cioccolateria artigiana torinese Guido Gobino. Si tratta di un panettone ricco di morbidi pezzi di pera e gocce di cioccolato Guido Gobino, ricoperto con glassa e decorato con nocciole intere. Il Panettone Pera e Cioccolato va ad aggiungersi agli altri tre prodotti realizzati con materie prime piemontesi che completano la Selezione Piemonte. Altra novità del Natale 2021 è il Panettone al Pistacchio: senza uvetta e scorza di agrumi, è ricco di crema al Pistacchio.

Dalla collaborazione tra Galup e Costadoro, storica torrefazione piemontese, nasce il Panettone Galup al caffè Costadoro. Un prodotto in limited edition dove la tradizionale ricetta del panettone Galup incontra l’aroma della miscela di caffè 100% Arabica Costadoro.

Bonci di Montevarchi in Toscana prepara il Panbriacone, simile al panettone, ma unico nel suo genere. L’anima liquorosa è data dalla bagnatura dell’impasto, una volta cotto e raffreddato, con un insieme di vini passiti della Toscana. Sono 9 le versioni di gusto: da quello al Rum arricchito con gocce di cioccolato fondente al Pesca&vino.

Per Loison la novità di questa stagione e il Panettone Pistacchio Matcha dove il Pistacchio di Bronte Dop si affianca ad una finissima polvere di The verde Matcha originario delle colline di Uji a Kyotonato. Al palato non si rivela al primo morso, ma assaggio dopo assaggio attraverso un cuore di crema di Pistacchio Verde di Bronte Dop, morbida e succosa uvetta sultanina e una golosa copertura di cioccolato bianco ricco di burro di cacao e sentore di vaniglia, arricchito da preziosa polvere di tè Verde Matcha, granella di pistacchi e pistacchi interi. La cerimonia del tè giapponese, un rituale antico che celebra l’estetica, la calma, la ritualità dei gesti e che colma l’atmosfera di un senso di condivisione, così come una fetta di dolce.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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