Tra i 12 pasticceri passati al 2° turno, Angelo Musolino, noto pasticcere in quel di Reggio Calabria (La Mimosa) e presidente Conpait (Confederazione pasticceri italiani), è convinto della bontà del sondaggio Personaggio dell’anno dell’enogastronomia (per votare clicca qui). «È un sondaggio che è fatto bene e può portare solo benefici alla nostra categoria perché coinvolge gli utenti e il grande pubblico».
Angelo Musolino (Fonte: Strettoweb)
Un sondaggio utile per farsi conoscere a livello nazionale«Partecipo per la prima volta - dice - e ho già raccolto parecchi consensi. Dà molta
visibilità a livello nazionale e quindi aiuta a farsi
conoscere anche oltre i confini locali. Se posso dare un suggerimento, io dividerei in due categorie la
pasticceria: una riservata a chi è più conosciuto e ha già una storia alle spalle e l'altra ai
giovani, ai nuovi talenti del dolce, non ancora professionisti affermati che si dedicano con passione ed entusiasmo a questo lavoro».
Anno chiuso con boom del delivery soprattutto di gelatoNon può mancare un
bilancio sull'anno appena chiuso. Buono per la
gelateria soprattutto da
asporto; il consuntivo delle
festività pasquali e natalizie è stato più che
soddisfacente.
«Non posso lamentarmi, per la mia attività - sottolinea Musolino - nonostante il
lockdown e le chiusure forzate causa Covid, abbiamo
incrementato notevolmente le consegne a casa e il
delivery. È stata una sfida. La nostra clientela ha gustato fra le mura domestiche i
panettoni, i
dolci tipici locali e i
prodotti del
territorio. È mancata la
regalista tradizionale, ma per quanto riguarda tutto l'aspetto dolciario noi abbiamo mantenuto, e bene, il fatturato. D'estate poi con i gelati da asporto siamo andati alla grande».
No alle proteste illegali, ma sì alla speranzaSull'anno entrante, Musolino ha idee chiare. Sarà un 2021 all'insegna della
ripartenza e del color verde, il colore della speranza.
«In merito alle
proteste del mondo della
ristorazione, giusto chiedere
aiuti concreti - conclude Musolino - ma dobbiamo restare nell'alveo della correttezza. È importante farsi sentire dopo tanti sacrifici. C'è molta
rabbia in giro ma bisogna metterla a freno e ponderare tutte le situazioni anche perché non è facile gestire le nostre attività. Per quel che mi riguarda ho cercato di convincere i colleghi qui della nostra zona che è
prioritaria la
salute nostra e della clientela».
Per il futuro puntare su tecnologia e formazioneE per il
futuro? «Dobbiamo puntare tutto sulla
tecnologia e investire sulla
formazione. Fondamentale è farsi conoscere con il
marketing e attraverso i
social».