Abbiamo appena mosso i primi passi nel 2023. Ci siamo lasciati alle spalle momenti difficili e il futuro a livello globale non è affatto roseo. Il nostro comparto negli ultimi mesi si è battuto con entusiasmo, ma a suon di impegno e sacrifici, per tornare a una normalità dovuta. Il mondo e le tendenze, in ogni settore, cambiano alla velocità di un click con declinazioni certo positive, ma anche controproducenti, se non dannose.
Per questo mi preme rimarcare alcuni punti di fondo, le basi da cui la nostra associazione trae linfa vitale. Innanzitutto, l’importanza di fare squadra. Euro-Toques è un universo autorevole che si sviluppa e continua a guadagnare consensi grazie al valore dei suoi associati che, insieme, fanno della cucina italiana un modello di ispirazione assoluto. Un esempio per qualità dei prodotti, rispetto della stagionalità e dei singoli territori. Per non parlare del controllo delle filiere e della tutela dei modelli virtuosi e rispettosi di allevamento che ci vedono sempre in prima fila. Altro snodo fondamentale che mi preme riprendere in questo inizio d’anno è l’educazione del consumatore e dei futuri consumatori, i bambini, a un’educazione alimentare consapevole. E questo aspetto coinvolge non solo le dinamiche di una nutrizione sana ed equilibrata, ma anche il dover e voler porre un argine agli sprechi. Non si tratta solo di una questione di food cost e andamento economico di una cucina.
Abbiamo appena mosso i primi passi nel 2023
Continuiamo su questa strada
A monte c’è un aspetto etico che non può essere ignorato. Su questa linea negli ultimi mesi ci siamo mossi con determinazione. L'impegno di Euro-Toques a sostegno di chi è in difficoltà è costante ed è una delle missioni della nostra associazione. Due esempi recenti. A fine novembre una nostra delegazione si è recata a Bucarest, in Romania, per un evento di beneficenza a sostegno dell'Associazione Volontari Pentru Zimnicea, che si occupa di bambini che vivono in condizioni di disagio e povertà. Abbiamo consegnato ai volontari un assegno da 3mila euro raccolti grazie alle donazioni dei membri di Euro-Toques e dall'Italia è partito per Bucarest un camion pieno di vestiti. A metà dicembre, a Cagliari, nell’ambito del contest internazionale “Un piatto senza confini”, abbiamo allestito una cena di gala il cui ricavato è stato devoluto in beneficenza. Continuiamo su questa strada!