Appassionato di mixology come di architettura e fotografia, Siliberto lavora e studia con metodo e passione fino a diventare un free lance di successo. Tra i suoi signature drink, il Bosco Verticale.
Alex Siliberto è socio fondatore Abi Professional: costantemente impegnato, con poco tempo da dedicare agli amici, nonostante la giovane età riesce sempre ad illuminare chi lo ascolta con i racconti delle sue iniziative e le sue proposte.
Alex Siliberto
Non a caso Alex "illumina": infatti la strada che il barman ha percorso dopo la scuola dell’obbligo ha messo immediatamente al centro proprio la luce. Alex Siliberto si dedica alla fotografia. Alex frequenta la scuola professionale di fotografia per seguire le orme del fratello, importante fotografo a livello internazionale, successivamente si appassiona anche di architettura, in particolare porta avanti uno studio maniacale sulla costruzione di grattacieli.
Ma anche il mondo del bar diventa subito una sua passione, cominciando dal periodo di gavetta sotto il grande Carlo Canevari, capo barman all’hotel Poliziano Fiera, un quattro stelle in zona Fiera Milano. Lì Alex inizia a capire e soprattutto a carpire i segreti della professione di barman. Da Carlo impara quei lavori semplici e umili che sono anche i più importanti per costruirsi una carriera futura - "E che carriera!", verrebbe da dire. Alex diventa grande e comincia ad assumere incarichi di responsabilità, fino ad approdare, in qualità di capo barman, al Diana Majestic, luogo che ha il grande pregio di aver reinventato l’happy hour a Milano.
Quando si ricoprono ruoli di responsabilità in locali di successo diventa quasi immediato passare dal jet set milanese a quello mondiale: ecco che Alex lavorerà successivamente come capo barman alla Maison Trussardi, firmando la sua prima signature list. Piace talmente tanto questa cocktail list da portare Alex dietro al bancone in occasione del matrimonio di Beatrice, figlia del compianto stilista e uomo d’arte Nicola Trussardi; qui, dalla sua opportuna postazione bar, ha solleticato il palato di illustri ospiti provenienti da tutti gli angoli del mondo con i suoi drink, abbinati alle preparazioni dello chef stellato Andrea Berton.
La verve artistica di Alex lo porta, come capo barman, a lavorare poi in un locale milanese che trova la propria sede nelle mura dell’Istituto europeo di Moda Marangoni, una vera fucina di stilisti e artisti di valore mondiale. Il locale si chiama Lotvs (si legge Lotus) Restaurant Lounge Bar; tra fondatori e sponsor troviamo nomi come Luciano Guidi (Phi beach di Baja Sardinia Porto Cervo), amico e collaboratore di un "signore modaiolo" che fa di nome Briatore.
Dopo il Lotvs, Alex collabora come bar manager per l’ingegnere Fabio Primerano, noto imprenditore romano che a Milano apre uno dei più importanti boutique Hotel a 5 stelle di Brera - per non parlare dei lussuosi loft nel cuore del capoluogo meneghino. Alex compare in quel periodo anche su Vogue Italia, per l'occasione presenta una sua creazione, il cocktail ufficiale realizzato per celebrare il Bosco Verticale dell’architetto Stefano Boeri.
Doppio premio per Alex Siliberto al concorso nazionale Abi Professional di Roma
Alex Siliberto non è certo una persona che si siede sugli allori, e così, mattone dopo mattone - metafora azzeccata vista la passione per l'architettura di Siliberto -, facendo formazione e partecipando a concorsi di alto livello, si costruisce la propria professione. È l’unico barman Abi Professional che si è aggiudicato lo stesso giorno e nello stesso concorso nazionale - quello di Roma - il
primo posto assoluto nella finale nazionale e contemporaneamente il primo premio nel concorso Arazzo.
Tra gli altri riconoscimenti, è
Personaggio dell'anno 2018 categoria Barman secondo il sondaggio di Italia a Tavola: la sua vittoria ottenendo
un alto numero di consensi, per la precisione 24.626.
Alex Siliberto ora è un free lance di successo; è appena tornato da Nizza dove ha presentato il suo progetto didattico-fotografico The Towers in una splendida e luminosa galleria della Costa Azzurra. A questo proposito si è incontrato a New York con gli architetti del progetto Libeskind. Attualmente, tra gli altri impegni, collabora con DWine per promuovere l’immagine di questa splendida realtà liquoristica fiorentina.
Quando ad Alex viene chiesto di dare un consiglio ai giovani che si avvicinano alla professione del barman, lui schietto chiarisce subito: «Non seguite gli ideali, ma formatevi e non stancatevi mai di concentrarvi più su ciò che fate che su come apparite, createvi una propria personalità». Poi aggiunge: «Seguite le associazioni come Abi Professional, ottime opportunità per migliorarsi cercando confronto e stimoli tra professionisti». Uno dei segreti di Alex è la sua passione per la lettura, cerca di leggere almeno due libri al mese, anche degli argomenti più disparati - la sua voglia di conoscenza lo ha spinto ad interessarsi anche di radiazioni.
Alex Siliberto, seppur tra i professionisti che hanno fondato Abi Professional nel 2014, ha attualmente meno possibilità di sostenere concretamente la “sua associazione”, nonostante ciò non smette di credere in essa: «Abi Professional è una realtà dinamica, positiva e propositiva»; aggiunge poi i suoi complimenti ad iniziative come la celebrazione del Centenario del Negroni, per la quale è stato organizzato
un concorso specifico da Abi Professional in collaborazione con Italia a Tavola, con in seguito un tour itinerante nella Lombardia, “Negroni storia di 100 anni”.
Il Bosco Verticale di Alex Siliberto su Vogue Italia
Il Bosco VerticaleIngredienti: Vodka Ciroc, Cinzano Bianco 1757, succo di lime, infuso di tè verde, aromi di salvia e cetriolo, Schweppes tonica
Procedimento: attorno ai bicchieri viene spruzzata un’essenza delicata di muschio con un sentore terroso di oscuro sottobosco; il drink viene servito nei due bicchieri appositamente creati da Siliberto, i quali rappresentano in scala le torri residenziali De Castillia e Confalonieri.
Per informazioni:
www.abiprofessional.it