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Milano, Attimi di Beck chiude Un'altra vittima dello smart working

Il bistrot del tristellato romano a Citylife cessa l'attività dopo nemmeno due anni dall'apertura. Era il luogo per il business lunch ideale, ma le conseguenze del covid si fanno sentire: al suo posto l'ennesimo Wagamama.

 
31 agosto 2020 | 10:28

Milano, Attimi di Beck chiude Un'altra vittima dello smart working

Il bistrot del tristellato romano a Citylife cessa l'attività dopo nemmeno due anni dall'apertura. Era il luogo per il business lunch ideale, ma le conseguenze del covid si fanno sentire: al suo posto l'ennesimo Wagamama.

31 agosto 2020 | 10:28
 

Attimi di Heinz Beck è vittima degli effetti del coronavirus. Chiude, infatti, i battenti dopo nemmeno due anni di attività, lasciando il suo spazio, nel nuovo quartiere in zona Fiera a Milano, a Wagamama, la nota catena britannica di ristoranti di cibo asiatico. Quindi, da inizio ottobre a Citylife si serviranno non più i piatti ispirati alla filosofia di cucina del cuoco tristellato de La Pergola di Roma e socio Euro-Toques, ma ramen e simili.

Wagamama al posto del bistrot di Beck - Milano, Attimi di Beck chiude Un'altra vittima dello smart working

Wagamama al posto del bistrot di Beck

Siamo di fronte ad una situazione che già nei mesi scorsi era stata teorizzata con non poche preoccupazioni: locali come Attimi by Heinz Beck risentono degli effetti dello smartworking imposto a causa dell'emergenza coronavirus. Già a luglio, infatti, scrivevamo "Pranzi di lavoro, 10 milioni in meno": dopo lo sblocco dei locali, davvero alto il numero dei pranzi di lavoro quotidiani scomparsi. E Attimi by Heinz Beck era anche questo: un ristorante ideale per un business lunch raffinato, o per una cena tra colleghi in una posizione strategica.



A dare la notizia dell'interruzione di attività è il gruppo Chef Express, che aveva iniziato una collaborazione con lo chef per il nuovo format, inaugurando il primo bistrot all'aeroporto di Roma nel 2017. «La partnership di eccellenza con Beck continua - fa sapere l'azienda che conta più di 200 punti di ristorazione con vari brand tra stazioni ferroviarie, centri commerciali, aeroporti e aree di servizio autostradali - ma abbiamo bisogno di un momento di riflessione per capire in quale direzione muoverci dopo la pandemia che ha ancora impatti significativi su alcune aree del business. Speriamo intanto che anche i voli internazionali riprendano, così da poter riaprire in tempi brevi il bistrot by Beck a Fiumicino. Se le attività lungo la rete autostradale questa estate sono andate bene, grazie alla mobilità turistica interna, purtroppo continuano a soffrire ancora i punti ristoro nelle stazioni ferroviarie. Ma è presto per fare un bilancio».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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