Si amplia l’offerta del ristorante torinese del grattacielo Intesa Sanpaolo che integra alla cucina di Marco Sacco i piani relativi al lounge bar e allo spazio eventi.
Un luogo, il grattacielo
Intesa Sanpaolo Spazio trentacinque, una data, quella di riapertura del 3 settembre 2019, uno chef,
Marco Sacco, due stelle Michelin per il Piccolo Lago di Mergozzo e socio Euro-Toques, una barlady,
Cinzia Ferro (
Personaggio dell’Anno del Sondaggio di Italia a Tavola 2013) proprietaria dell’Estremadura Cafè di Verbania, la stellata del “mondo liquido” per gli innumerevoli riconoscimenti ottenuti. Questi i principali punti illustrati durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo capitolo nella vita del grattacielo Intesa Sanpaolo opera dell’architetto Renzo Piano.
Cinzia Ferro e Marco Sacco
Il nuovo sistema integrato continuerà a proporre appuntamenti dedicati all’arte e alla cultura, ma la vera novità è il modello gastronomico con la riapertura al pubblico di tutti gli spazi della serra bioclimatica e la gestione diretta dello chef Marco Sacco. Un altro elemento di richiamo in autunno l’apertura della Caffetteria, con una conduzione indipendente, mentre dall’autunno, la serra bioclimatica ed il ristorante godranno di un ingresso e un ascensore dedicati.
L’offerta del ristorante, che avrà i tradizionali 60 coperti, si baserà su una soluzione dinamica adatta alla pausa pranzo, cinque box (di cui quattro salati e uno dolce) tra cui scegliere con l’obiettivo di rendere l’esperienza accessibile a chiunque. A cena invece la scelta si basa su tre differenti proposte gastronomiche, ognuna delle quali di quattro o di sette portate, a seconda che si scelga la versione light o quella completa: un menu Piemonte, un menu Mediterraneo e uno denominato Piccolo lago, che permetterà di conoscere e di assaporare alcuni dei più famosi piatti dell’omonimo ristorante due stelle Michelin che la famiglia Sacco gestisce e dirige da oltre 40 anni.
Marco Sacco con la sua brigata
Al lounge bar, al 37° e ultimo piano, Marco Sacco ha chiamato la barlady Cinzia Ferro, nome di prestigio nel mondo della miscelazione, la cui creatività è da sempre ispirata dalla sua passione per l’arte. La mixology di Cinzia Ferro dialogherà con la cucina di Sacco per tutte quelle occasioni in cui i piatti di Marco Sacco potranno essere preceduti o accompagnati da un cocktail realmente speciale.
foto: Michele d'Ottavio