Bermuda, Maldive, Costa Azzurra, Costiera Amalfitana, Courmayeur, Cortina e la sua amata bergamasca. Luca Brasi è professionista che conosce il mondo, le sue cucine e sa fiutare la corrente favorevole. La Braseria, il suo locale a Osio Sotto (Bergamo), è un tempio per i cultori della carne nella sua espressione più pura. Un gioiello oggi sotto teca, perché nel cuore della pandemia lombarda, la più radicata. Ma Luca non si arrende e, uomo navigato, ha deciso di portare La Braseria dai suoi clienti rintanati in casa.
Ecco allora che Chianina, Fassona, Angus, Wagyu e altre razze in diversi tagli, 7 giorni su 7, si possono ordinare al ristorante-macelleria. Basta andare sul sito e si apre la finestra dedicata. Ma non finisce qui. La spesa contempla anche i salumi fatti in casa, riso, conserve, olio evo, aceto, vino e monoporzioni cotte al bbq e in sottovuoto solo da riscaldare. Tanto per rendere l’idea: costine di pecora gigante bergamasca, guancia di Chianina, punta di petto di Wagyu, quinta costa di Angus.
Ordine minimo 50 euro e consegna a domicilio fino a 17 km o, per chi è nei paraggi, ritiro presso il ristorante.
Per informazioni: www.la-braseria.com