(Aperitivi sulla spiaggia
allo Chalet La Rotonda 1962)
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allo Chalet La Rotonda 1962)
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allo Chalet La Rotonda 1962)
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allo Chalet La Rotonda 1962)
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allo Chalet La Rotonda 1962)
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(Aperitivi sulla spiaggia
allo Chalet La Rotonda 1962)
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(Aperitivi sulla spiaggia
allo Chalet La Rotonda 1962)
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Ambra Micheletti (Aperitivi sulla spiaggia
allo Chalet La Rotonda 1962)
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Gianluca Guidi (Aperitivi sulla spiaggia
allo Chalet La Rotonda 1962)
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Silvano Carso Pietro (Aperitivi sulla spiaggia
allo Chalet La Rotonda 1962)
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(Aperitivi sulla spiaggia
allo Chalet La Rotonda 1962)
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(Aperitivi sulla spiaggia
allo Chalet La Rotonda 1962)
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Una nuova formula ha debuttato qualche giorno fa a Porto Recanati. Sarà ripetuta durante l’estate per il piacere di chi ama stare a piedi nudi sulla sabbia.
L’iniziativa strutturata come un aperitivo conviviale che si apre con i cocktail al bancone del bar e si snoda lentamente attraverso isole gastronomiche. Il tutto innaffiato, questa volta, dalle bolle e dal Verdicchio Macrina di Caterina Garofoli.
German Scalmazzi, la moglie
Sara Pandolfi, lo staff di cucina e di sala hanno ricostruito il ristorante sulla riva.
Aperitivi in riva al mare a Porto Recanati
Tavoli bianchi, tovaglie eleganti, illuminazione soft e romantica hanno fatto da palcoscenico a un menu che non sarà mai lo stesso. Regina della serata l’acciuga di San Benedetto del Tronto lavorata magistralmente da Silvano Corso Pietro. Il cammino si apre con un panino all’olio e un filetto di acciuga. Continua con i moscioli appena sgusciati impreziositi dall’olio al bergamotto.
Gianluca Guidi, il sous chef di German, è alla griglia per seppie e sardoncini scottadito, che poi lascia a un suo collega e va a preparare i dolci. Segue il gambero con salse diverse e lo sgombro con la cipolla caramellata. Due classici di quest’anno. Il tonno della Nordiska trova il suo habitat in un panino al nero di seppia con misticanza di stagione.
Sara Pandolfi e German Scalmazzi
Stagione è la parola magica. Presi dalla tavolata e dall’ottimo cibo che a turno ci alziamo a prendere, riconosciamo la sommelier
Ambra Micheletti, brillante funzionaria dell’Assam vicina agli agricoltori marchigiani. Un sorriso irresistibile e tanta professionalità. Il fatto di doversi alzare per riempire il calice fa parte del gioco. Notiamo che molte signore si sono tolte le scarpe e godono della freschezza della battigia. Consigliamo a German, al prossimo appuntamento, di far indossare le infradito. O comunque fornirsi di scarpe comode da togliere. Si è perfetti anche scalzi e si cammina meglio. Abbiamo cominciato al sole e finito a notte fonda. Accompagnati dalla musica di ottimo livello della band ‘The name of the band’. Siamo in 90, con un’altra cinquantina di clienti che non sono riusciti a trovare posto. Un successo. Il tormentone dell’estate di Porto Recanati.
Fino alle 3 di notte hanno rimontato gli ombrelloni e le sdraio per il giorno dopo. Ogni bell’evento ha sempre un faticoso dietro le quinte, ma lo staff capitanato da German Scalmazzi e Sara Pandolfi non fa una piega. Si può dire che è proprio cominciata la calda e bella stagione. La prossima cantina? Sarete i primi a saperlo.