Siamo in quel lembo dell’Umbria che guarda alle Marche. Gubbio, borgo tra i più antichi dell’Umbria, emana suo distintivo fascino per quanto consente di vivere il suo glorioso passato medievale con la naturalezza del presente quotidiano. Imperdibile la visita allo splendido Duomo e, in contrappunto laico, la passeggiata e la sosta nella panoramica piazza Grande con l’imponente Palazzo dei Consoli.
Appena fuori dalla mura è ben visibile il Teatro Romano. Dormire bene e mangiare bene a Gubbio si può in posto unico: il Park Hotel ai Cappuccini. Il convento, nella sua costruzione originale risale al 1640.
Il locale si fa apprezzare per la quiete
Oggi, il Park Hotel ai Cappuccini, immerso nella quiete del suo parco e circondato dagli antichi orti dei frati, emana misticismo ed aiuta l’ospite a ritrovare l’ambita quiete e l’opportuno riposo. La struttura è ideale anche per non oceaniche convention.
Il fascino antico rende l'atmosfera unica
Cena memorabile al ristorante interno: Nicolao. Elegante, il ristorante Nicolao sa essere accogliente e riservato nel contempo. Bello il soffitto con travi a vista, tavoli ben distanziati tra loro, professionale il servizio di sala.
Adeguato omaggio alla tradizione umbra che vada finalmente oltre gli stereotipi dei taglieri e sveli ben altro spessore è la pregevole anatra croccante al profumo di ginepro. Il Mare Adriatico relativamente vicino stimola anche la creazione di piatti ittici quali i medaglioni di cappesante con tartare di gambero rosso e salsa di avocado.
La doviziosa carta dei vini è ben curata. Ottimi anche i dolci.
Per informazioni:
www.parkhotelaicappuccini.it