Grado Babo, oltre ad essere il titolo di una collana che raggruppa ad oggi una decina di libri che trattano argomenti veramente non scontati di cultura enoica, diretta da Sergio Tazzer (giornalista) e Angelo Costacurta (ampelografo), è anche quello di un lavoro dedicato alla storia di uno strumento di valutazione del contenuto zuccherino del mosto a fine fermentazione, il densimetro o mostimetro Babo che porta il nome del suo inventore, il barone August Wilhelm von Babo (1827-1894), utilizzato ancora oggi.
La copertina del libro
La storia del barone
Il barone fu direttore della cantina del complesso abbaziale di Klosterneuburg in Austria, conosciuto per i suoi studi sulle malattie delle viti coltivate che nell’Ottocento giunsero in Europa dal Nuovo Mondo, ma soprattutto perché mise in piedi l’antesignana di tutte le scuole enologiche. Giovanni Battista Cerletti andò a Klosterneuburg a perfezionare i suoi studi, diventando poi direttore della scuola enologica di Conegliano, la prima in Italia. Von Babo e la sua scuola, tanto famosa da meritare la fama di Alma Mater Babonensis, strinsero fecondi contatti con Conegliano, dal fratello del Cerletti ad Antonio Carpenè, il quale gli dedico il suo sunto teorico e pratico di enologia. Diplomati a Klosterneuburg furono diversi insegnanti della Scuola Enologica di Conegliano: Meneghini, Fachleitner, Bruckl.....
Una storia da conoscere.
- Titolo: Grado Bobo, da Klosterneuburg l’unità di misura del mosto diffuso in tutte le cantine
- Editore: Kellermann Editore
- Autore: Sergio Tazzer
- Pag. 48
- Prezzo 9 euro
- Pagine: 48