Era il 1964 quando nacque l'Unione Ristoranti Buon Ricordo, con l'obiettivo di salvaguardare e valorizzare le tante tradizioni e culture gastronomiche italiane, che allora correvano il rischio di perdersi sotto la spinta dell’omologazione del gusto e della moda della cosiddetta cucina internazionale. Con l'uscita della Guida 2023 e l'ingresso di otto nuovi ristoranti, sono oggi 108 i locali che fanno parte del sodalizio, di cui 10 all'estero.
Risotranti del Buon Ricordo, otto i nuovi ingressi
Ristoranti del Buon Ricordo: gli 8 nuovi ingressi
Queste le new entry con le loro specialità: il Ristorante Il Grill del Lovera dal 1939 di Cuneo con Gnocchetti di farina di castagna al Castelmagno, il Ristorante Al Colombo a Venezia con Grancevola femena, l’Osteria La Tecchia a Pietrasanta (LU) con Spaghettino “Cavalieri” con arselle viareggine, il Ristorante Mater Terrae a Roma con Rinascimento italiano, il Ristorante Michele Chinappi a Formia (LT) con Filetto di spigola scottato su crema di cacio e pepe con verdure di stagione, l’Antico Francischiello a Massa Lunbrense (NA) con Delizia al Limone, La Cascina 1899 a Roccella Ionica (RC) con Spaghetti alla Corte d’Assise alla vecchia maniera di Gaetano, il Ristorantino Shardana a Parigi con Culurgiones ogliastrini con demi-glace di vitello, Cannonau e tartufo.
I piatti degli otto nuovi Ristoranti del Buon Ricordo
Quattro ristoranti hanno cambiato specialità
Come è caratteristica dell’associazione, i ristoranti tengono sempre in menu una specialità che rappresenti in maniera significativa la loro terra ed effigiata sul piatto dipinto a mano dagli artigiani della Ceramica Artistica Solimene di Vietri sul Mare che verrà regalato a chi degusta il Menu del Buon Ricordo, di cui costituirà la portata principale.
I nuovi ingressi sono stati annunciati da Luciano Spigaroli e Cesare Carbone, segretario generale operativo e presidente dell'associazione
Lo statuto prevede che i ristoranti, periodicamente, possano cambiare la loro specialità. Per il 2023 l'hanno fatto in quattro. Le nuove proposte sono: L’anatra in 4 salse del Ristorante Olona da Venanzio dal 1922 a Induno Olona (VA), i Cjarsons di Lia del Ristorante Al Sole a Forni (UD), la Maltagliata di manzo alla longobarda della Locanda al Castello a Cividale del Friuli (UD), i Tagliolini giallo mare del Ristorante Sabbia d’Oro a Belvedere Marittimo (CS).
La Guida 2023 è online
Per conoscere da vicino i ristoranti del Buon Ricordo e le loro specialità, si può consultare il sito www.buonricordo.com o sfogliare la Guida 2023 appena pubblicata, in distribuzione gratuita nei locali associati e scaricabile dal sito. In ogni scheda un QR Code riporta al sito del ristorante, in modo che si possono avere tutte le informazioni a portata di click. Sfogliandola, ci si rende conto di quanta sia la ricchezza e la varietà della cucina regionale italiana, di cui i ristoranti del Buon Ricordo sono portabandiera, proprio come era nelle intenzioni del loro ideatore, Dino Villani.
Nella guida si trovano anche gli Hotel Special, che hanno al loro interno un ristorante del Buon Ricordo.
La Guida 2023 dei Ristoranti del Buon Ricordo