Il trend della rinuncia alle stelle Dopo Bras e Chiang, tre casi in Germania

Prima Bras in Francia, poi Chiang a Singapore: tra i due casi eclatanti del mondo della cucina ora anche tre cuochi tedeschi sembrano voler fuggire dall'ansia creata dalle "stelle Michelin ad ogni costo"

17 ottobre 2017 | 09:37
Si parte dal presupposto per cui la cucina tedesca non ha quella nomìa che la rende brillante agli occhi dei food lovers, di certo non ha le fondamenta e altresì l'eco che distinguono quella francese e quella italiana, ma anche nel panorama della ristorazione tedesca si sono verificati ben tre casi facilmente accomunabili a quelli di Bras in Francia e di Chiang a Singapore. Vale a dire, una fuga dalle stelle.



Il quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung parla di trend, additando i casi di tre cuochi che stanno voltando le spalle al riconoscimento della Guida rossa: Sebastian Luehr ha lasciato il Kronenschloesschen (nel Rheingau) dove ha vantato la stella Michelin, Matthias Schmidt dice addio a Villa Merton a Francoforte (tuttora stellato), mentre Villa Rothschild di Koenigstein saluta defintivamente il due stelle Christoph Rainer. Addirittura il cuoco, anch'egli stellato, che sostituirà Rainer, ha già chiarito di non aver alcun interesse nel mantenere la viva la Michelin.

Qui non è questione di concorrenza, di rivalità: qui siamo di fronte a un settore "fulminato" dalle luci mediatiche, con la stella che in questo contesto diventa più che un premio un «mostruoso amplificatore», come suggerisce la Repubblica. È presto per parlare di "Sternedaemmerung" (crepuscolo delle stelle), ma la comunanza di questi casi in giro per il mondo certamente aiuta gli interessati a costruirsi qualche inevitabile associazione in mente.

In questo contesto è anche utile riportare quanto dice il quotidiano tedesco: la nuova generazione di cuochi, trenta-quarantenni, che hanno conquistato le stelle in questi anni, sono anche più decisi a conciliare il lavoro massacrante in cucina con la propria vita privata. Uno spunto che, insieme a questi casi sparsi di ribellione alla stella, denota davvero un'inversione di rotta rispetto agli anni passati?

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Alberto Lupini


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