Avremmo voluto parlare, ancora una volta, di qualità. Di formazione continua. Di risultati incredibili raggiunti dalle pasticcerie Conpait. E di dolci soprattutto. Ma come si fa in un periodo come questo, con l'autunno che già testimonia la grande sofferenza del mondo aziendale?
Alle prese con problemi "extra"
L’aumento della spesa energetica ha già iniziato a mietere le prime vittime, causando gravi difficoltà per la sopravvivenza di decine di migliaia di attività produttive in tutto il Paese. Le piccole realtà artigianali devono fare i conti con rincari delle bollette che possono arrivare fino al triplo delle somme precedenti.
Tagliare le tasse per sopravvivere alle bollette
Come può salvarsi allora la pasticceria? Cosa si può fare? Le proposte delle varie forze politiche in campagna elettorale hanno spaziato dal potenziamento e la proroga delle misure già stanziate dal governo Draghi, fino allo stabilire un tetto al prezzo del gas nell’Unione europea e uno nazionale a quello dell’energia elettrica.
Unica soluzione: tagliare le tasse
Noi di Conpait aggiungiamo un ingrediente fondamentale: la qualità delle scelte e la positività che contraddistingue chi ha lavorato sodo da sempre. Pur se emblematici sono i casi di alcune storiche pasticcerie italiane chiuse e in attività da oltre cent'anni, riteniamo che per scongiurare un effetto domino occorra intervenire immediatamente con un taglio secco della tassazione. Per i dipendenti, per le nostre attività, per i nostri clienti. Siamo convinti si possa fare. E noi, tornare a parlare di dolci e ricette, nuove creazioni e successi golosi. Conpait, come sempre, è vicina a tutti i pasticceri italiani. Non escludendo affatto azioni importanti se le cose non dovessero cambiare.