Pizza con il granchio blu, Corelli contro Sorbillo. Il pizzaiolo: «Incomprensione»

Pochi giorni fa il noto imprenditore napoletano aveva condiviso sui suoi canali social l'ultima creazione: la pizza con il crostaceo più discusso dell'estate. A distanza di qualche ora arriva la replica dello chef Igles Corelli : «Mi ha rubato l'idea per un evento dedicato». A Italia a Tavola la risposta del pizzaiolo

11 settembre 2023 | 14:38
di Alessandro Creta

Era un'idea nata dalle ormai consuete trovate social di Gino Sorbillo. Il pizzaiolo napoletano, sempre attento a convertire i trend del momento in pizze, aveva dato vita a una pizza per l'appunto a base di granchio blu. Una clip condivisa sui social capace di generare, oltre a tante visualizzazioni, pure un grande traffico di discussione. E capace anche di attirare l'attenzione dello chef Igles Corelli il quale, stando alle sue dichiarazioni rilasciate a Food Club, non pare abbia preso molto bene la cosa. Il motivo? Pare che Corelli si sia sentito "derubato", per così dire, di una sua idea nata e condivisa con altri professionisti della cucina all'inizio di agosto.

Pizza con il granchio blu, Igles Corelli contro Gino Sorbillo

«Ho contattato Gino Sorbillo per una pizza con il granchio e Arcangelo Dandini per un supplì che avesse lo stesso ingrediente. Precisamente era il giorno 7 agosto quando ciò accadeva. E per essere ancor più scrupolosi erano le 21.15 quando ho scritto a Sorbillo per averne disponibilità e le 21.17 quando lo stesso Gino mi ha dato il suo ok», le parole di Igles Corelli rilasciate a Food Club.

«Potete immaginare il mio stupore quando mi si è presentata online la bravata di Sorbillo. Già a fine luglio mi era scattata la voglia di fare qualcosa affinché il mondo della cucina aiutasse gli allevatori. Decido dunque di coinvolgere qualche amico e di calare le reti in un progetto che ci veda tutti schierati nella preparazione di ricette che avessero alla base il crostaceo in questione». A distanza di poche ore Sorbillo ci ha dato la sua versione dei fatti.

Sorbillo e la pizza con il granchio blu, la ricostruzione di Sorbillo

Per avere un quadro della situazione quanto più chiaro possibile abbiamo contattato Gino Sorbillo. Il pizzaiolo cerca di spegnere la polemica parlando di "incomprensione" e dichiarando come il tutto sia nato da un malinteso. 

«Ho sentito Igles, spiegandogli di quanto fossi dispiaciuto per questa incomprensione. Anche se poteva rimanere un chiarimento privato tra di noi, senza rendere il tutto pubblico». Ma come sono andate le cose? Lui mi mandò un messaggio il mio primo giorno di vacanza il 7 di agosto, spiegandomi la sua idea di un evento a tema granchio blu, e io risposi "ok". Il giorno dopo mi mandò un vocale chiedendomi una ricetta entro 5 giorni, ma io questo non l'ho mai sentito di fatto fino a qualche giorno fa, perché preso dalle vacanze non mi accorsi nemmeno dell'audio».

«Passate settimane, il 7 settembre, un mese esatto dal primo messaggio di Igles, ho pubblicato la clip della pizza con il granchio blu. Sono stato accusato di aver rubato l'idea iniziale di Corelli, ma se avessi voluto davvero rubare l'idea l'avrei fatto subito, non dopo un mese. Nella mia sede storica in via dei Tribunali a Napoli ho riaperto il 24 agosto, e di fronte a questa continua discussione mediatica sul granchio blu ho deciso di crearci una pizza. Quello che vorrei dire, e che ho detto ieri a Igles in amicizia e cordialità, è che ho semplicemente usato un ingrediente, non ho fatto un evento a tema. Come posso aver rubato la sua idea?».

«Non credevo che, considerando la disponibilità che diedi a Corelli di prender parte al suo evento, questo mi impedisse di utilizzare il granchio blu come ingrendiente nei miei locali. Non credevo il tutto fosse vincolante. Non credo nemmeno che la notizia dell'evento sia bruciata, anzi se vogliamo fare qualcosa tutti insieme io sono disponibile a prestarmi. Ma ripeto, lungi da me voler rubare la sua idea. Anzi avessi voluto fare così l'avrei fatto subito, non a distanza di un mese e per puro divertimento oltretutto».

«Sono rimasto personalmente un po' incredulo da tanto caos e anche dispiaciuto che Corelli abbia detto che io ho bruciato la notizia dell'evento o rubato la sua idea. Io, ripeto, non ho fatto nessun evento ma solo una clip condivisa sui social. Mai avrei immaginato che avrebbe creato questa tempesta, non credevo che l'ok dato a Igles dovesse precludermi l'utilizzo del granchio come mero ingrediente per le mie pizze. Comunque poi ci siamo chiariti in privato e credo l'importante sia questo. Non ho voluto mancare di rispetto allo chef tantomeno prendermi il merito di una sua intuizione. Anzi rilancio l'idea di un evento dedicato perché, a questo punto, potrebbe avere anche più forza mediatica».

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