Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
martedì 05 novembre 2024  | aggiornato alle 00:20 | 108786 articoli pubblicati

Siad
Siad

Da Maison Bondaz, la colazione è il motivo per cui i clienti ritornano

La colazione nella struttura di Aosta è completamente fatta in casa con i prodotti dell’azienda agricola e segue ciò che le stagioni propongono. Jeannette Bondaz: «Abbiamo fatto una scelta controtendenza»

 
15 febbraio 2023 | 09:30

Da Maison Bondaz, la colazione è il motivo per cui i clienti ritornano

La colazione nella struttura di Aosta è completamente fatta in casa con i prodotti dell’azienda agricola e segue ciò che le stagioni propongono. Jeannette Bondaz: «Abbiamo fatto una scelta controtendenza»

15 febbraio 2023 | 09:30
 

In una cittadina come Aosta troviamo Maison Bondaz, che offre alla clientela una cura particolare anche nei più piccoli dettagli. Qui si gustano prodotti freschi provenienti dall’azienda agricola familiare, gestita da Michel Bondaz che ha deciso di dedicarsi alla lavorazione dei terreni di famiglia. Una scelta in controtendenza, ma è stato impostato tutto soprattutto sul rapporto umano perché il lusso è il tempo che il titolare sa dedicare agli ospiti. 


Ne abbiamo parlato con Jeannette Bondaz, presidente Fondazione per la formazione turistica di Chatillon e contitolare di Maison Bondaz. 

La colazione a Maison Bondaz è un momento da assaporare con calma Da Maison Bondaz la colazione è il motivo per cui i clienti tornano più volte

La colazione a Maison Bondaz è un momento da assaporare con calma


Riesce a conciliare la sua attività con quella a scuola?
Cerco di organizzare al meglio la mia presenza a scuola e nella mia struttura ricettiva, anche se non è sempre facile soprattutto perché come in ogni incarico di rappresentanza (non retribuito) ci si può dedicare al minimo (sovente raccogliendo risultati ..minimi) oppure se c’è passione e voglia di fare la differenza bisogna dedicare tempo ed energie e le giornate sono di 24 ore per tutti, me compresa. Penso che sia una chance da sfruttare il fatto che io possa sperimentare dal vivo le richieste degli ospiti e apportare cambiamenti direttamente nella scuola: diciamo che c’è un passaggio diretto dal mondo del turismo a quello dei banchi di scuola. A volte gli impegni si sovrappongono, per la scuola posso contare sugli altri membri del consiglio di amministrazione. Per l’attività ricettiva c’è una vera e propria squadra, la mia famiglia. In primis i miei genitori Laurette e Frédéric che sono i pilastri della nostra “Maison”, mio fratello Laurent e mio braccio destro, Michel, l’altro fratello, che gestisce l’azienda agricola. La Maison è una chambre d’hôtes di charme, che nasce nella casa familiare del 1700 nel cuore della città.
Oggi la clientela cosa richiede?
La clientela in generale richiede cura nei dettagli che siano architettonici, di arredo interno, di funzionalità e comfort o umani. Un’attenzione autentica che va dal momento della prenotazione fino all’ultimo sorriso prima della partenza.
Secondo lei il concetto di lusso è cambiato?
Il concetto di lusso è cambiato. In generale è cambiato tutto nel turismo, è evoluto più che cambiato. Il Covid ha esaltato e accelerato alcuni aspetti di ricerca del benessere, della necessità di godere appieno della vacanza, del farsi coccolare, del cercare esperienze uniche e relazioni umane vere. Il lusso oggi è il tempo che sappiamo dedicare ai nostri ospiti. Riuscire a fermarsi in un mondo che va all’impazzata e dedicare dei minuti agli ospiti: fermarsi a chiacchierare con loro, trovare il tempo durante la colazione di aggiungere le candeline alla torta se c’è un compleanno, ascoltare chi viene in vacanza per cercare di dimenticare un problema di salute, trovare parole di sostegno per chi è in difficoltà o ancora condividere semplicemente le proprie conoscenze sul territorio per consigliare al meglio gli ospiti, tutto ciò richiede tempo.

La famiglia Bondaz con al centro Jeannette Bondaz Da Maison Bondaz la colazione è il motivo per cui i clienti tornano più volte

La famiglia Bondaz con al centro Jeannette Bondaz


Parliamo della colazione e soprattutto del pane, dei lievitati e delle brioches...
Da Maison Bondaz la colazione è sacra, è il motivo per il quale gli ospiti tornano più volte. Abbiamo fatto una scelta in controtendenza rispetto alla maggioranza dei nostri colleghi. Sovente le scelte sono dettate da ragioni di sostenibilità economica. Nel nostro caso è stata una scelta per venire incontro alle nostre passioni: l’agricoltura e la cucina. La nostra colazione è completamente fatta in casa con i prodotti dell’azienda agricola e segue ciò che le stagioni ci propongono. Non offriamo ai nostri clienti i croissant, semplicemente perché non abbiamo l’attrezzatura adatta per poterli fare e non vogliamo in nessun modo mettere in tavola prodotti surgelati e industriali. Il pane lo produciamo noi e di volta in volta cerchiamo di affinare le ricette e sperimentare gusti nuovi.
Cosa offrite di speciale durante la colazione?
La colazione è salata e dolce, si parte dalle uova accompagnate da un tagliere con 7-8 tipi diversi di formaggi locali tra cui la Fontina Dop, il Jambon de Bosses, altra Dop.
Un cliente esterno potrebbe venire da voi a fare la colazione?
Al momento no, ma ci stiamo attrezzando.
Chi si occupa di questa parte in cucina?
Io, la cucina è il mio regno, mia mamma e mio papà si occupano del servizio in sala e presentano tutto ciò che proponiamo, dall’acqua alle tisane che preparano loro con le erbe aromatiche del nostro giardino (melissa e menta d’estate, salvia e rosmarino d’inverno).
Che prodotti usate?
Uso farine di diverso tipo dalla comune 00 a quella di riso o segale, dipende dalle preparazioni e dagli esperimenti che desidero effettuare. La mia fortuna è avere una grande famiglia, i miei quattro figli danno i giudizi e normalmente sono piuttosto severi. Se una preparazione piace a loro vuol dire che posso proporla agli ospiti. Lavorare con il lievito madre non è facile, ci vuole esperienza… io sto facendo i miei passi e preferisco andare con calma.
Cambiate offerte durante l’anno?
L’offerta durante l’anno segue le stagioni, in autunno abbiamo la nostra produzione agricola più importante: le mele, quindi in cucina le crostate, così come le creme, le frittelle, i centrifugati, le marmellate… hanno come ingrediente principale le mele. Mi piace però anche andare un po' oltre e proporre zucca candita, succo di barbabietola o centrifugato di carote… insomma ciò che l’orto di mio fratello mi dona.
Cosa curate soprattutto?
La qualità dei prodotti, del servizio o altro?
Curiamo soprattutto il rapporto umano. Penso che per far star bene gli altri, prima di tutto si debba stare bene con sé stessi e per me è fondamentale che ogni membro della nostra squadra, famigliari e collaboratori, stiano bene. Il nostro è un lavoro che da moltissime soddisfazioni, ma richiede anche sacrifici. Questi si fanno. E si fanno con il sorriso solo se ci si sente apprezzati, solo se ci si sente parte di un progetto. Se tutto ciò si realizza, far star bene gli ospiti sarà la naturale continuazione. Il sorriso nel momento del check-in sarà autentico come il saluto prima della partenza. Gli ospiti percepiscono se il clima è realmente disteso, se è un un luogo dove si respira aria di vacanza.

 

 

Maison Bondaz
Via Saint Anselme 36, 11100 Aosta 
Tel 345 6373351

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Share Me
Rcr
Icam Professionale
Onesti Group

Share Me
Rcr
Icam Professionale

Onesti Group
Vini d'Abruzzo
Bonduelle