Da Don Giulio & Masaniello il pomodoro di qualità non manca mai

Nel ristorante-pizzeria di Cava de’ Tirreni (Sa) viene utilizzato per valorizzare le ricette del territorio e il menu pizza. Le sue declinazioni in cucina secondo l’esperienza del cuoco Gian Piero Di Giuseppe

20 dicembre 2022 | 08:30
di Gabriele Ancona

Ha 38 anni Gian Piero Di Giuseppe, cuoco del ristorante-pizzeria Don Giulio & Masaniello a Cava de’ Tirreni (Sa). Alle spalle una carriera iniziata quando frequentava il primo anno all’Istituto alberghiero Virtuoso di Salerno. «Durante i fine settimana imparavo il mestiere nei ristoranti e d’estate facevo la stagione», racconta. «Questo per tutto il periodo scolastico, fino al diploma».

Una passione che ha alimentato di anno in anno sacrificando il tempo libero a favore della cucina. Poi la strada diventa professione e Gian Piero pianta le radici per più di un decennio in una braceria in zona, a cui aggiunge alcune esperienze a Positano (Sa). Da un paio d’anni è approdato a Don Giulio & Masaniello, un coronamento visto che il palazzo che accoglie il ristorante-pizzeria è stato la dimora di un membro dell’alta aristocrazia.

Un'offerta completa, dal pesce alla carne alla pizza

«Qui intrepretiamo la cucina tradizionale del territorio - spiega - molto orientata sul pescato nella bella stagione, mentre diamo più spazio alla carne in inverno. E poi c'è l’offerta pizzeria». Il locale sviluppa un’ottantina di coperti che con il dehors estivo diventano più di duecento. Il menu cucina, molto articolato, vanta una trentina di ricette, mentre quello pizza propone venti proposte tra classiche e di ricerca. Il pomodoro è trasversale e un asse portante delle elaborazioni gastronomiche.

Cuor di Pelato e Datterini Cirio Alta Cucina

«Da poco più di un anno abbiamo scelto la gamma Cirio Alta Cucina», puntualizza Gian Piero Di Giuseppe. «Nello specifico, Cuor di Pelato sia per il ristorante sia per la pizzeria, Datterini Rossi per la gastronomia e Gialli sulle pizze». Una garanzia per quanto riguarda gusto, genuinità e alta resa. Polpa ricca e cremosa, corpo e dolcezza naturale trovano da Don Giulio & Masaniello espressione compiuta, che si traduce in ricette che fidelizzano la clientela. «Oltre alle basi, che sono i blocchi di partenza della cucina - sottolinea Gian Piero - le referenze di Cirio Alta Cucina si rivelano un vero alleato per il professionista, in grado di esaltare le ricette. Mi piace ricordare, a tal proposito, il Baccalà Don Giulio con acciughe, capperi, olive nere, ciliegino e origano, così come la Polenta al ragù napoletano e cacioricotta di capra».

Le pizze

Sul fronte pizza Gian Piero Di Giuseppe ci ha segnalato due cavalli di battaglia: la “A tradimento”, a base di mozzarella, Datterino Giallo, baccalà, cipolla, olive nere di Gaeta e fiordilatte, e la “Scarpariello” con mozzarella, Datterino, Parmigiano Reggiano e basilico.

 

Don Giulio & Masaniello
corso Umberto I 77 - 84013 Cava de’ Tirreni (Sa)
Tel 089 340943

© Riproduzione riservata


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Alberto Lupini


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