Iniziamo con il mettere un punto fermo: cottura a vapore e bollitura sono metodi differenti. La bollitura è più indicata per quei cibi che devono assorbire una grande quantità d’acqua, come riso, pasta e legumi. Meno consigliata per verdura, pesce e carne, perché non permette di conservare tutte le proprietà nutritive.

La ricetta Ravioli all'orientale di Antonio Cuomo con la tecnica della cottura a vapore
La cottura a vapore conserva al meglio sia i sapori sia i principi nutrizionali. È indicata per cuocere tutti i tipi di verdura, pesci a filetti, pane, gnocchi, ravioli e uova. La tecnica della cottura a vapore arriva dall’Oriente e dal Nord Africa e in Europa si è sviluppata con l’avvento della nouvelle cuisine, che ha proposto schemi di cucina innovativi, e con il diffondersi della ristorazione etnica.
I segreti della cottura a vapore
Il segreto della cottura a vapore è evitare il contatto diretto tra gli alimenti e qualsiasi sostanza di natura acquosa, favorendo il mantenimento delle proprietà nutritive e limitando l’aggiunta di olio o grassi. Per cucinare a vapore serve un cestello che va adagiato all’interno della pentola contenente acqua, che non deve però entrare in contatto con il cibo. Possono essere impiegati cestelli di bambù, di metallo, vaporiere, il microonde e la pentola a pressione.
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Disporre i ravioli in ordine prima della cottura
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Cuocere a vapore i ravioli nel cestello (in bambù) posto all'interno della pentola contenente acqua
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Preparare il fondo della ricetta nel piatto
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Adagiare i ravioli nel piatto
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Dare il tocco finale al piatto
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Il risultato finale: Ravioli all'orientale
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Il principio della convezione
È una tecnica che sfrutta il principio della convezione: la trasmissione del calore del liquido cuoce il cibo soprastante e gli alimenti restano separati. L’alimento è sospeso nel vapore e non immerso nell’acqua. Assorbe umidità e aromi senza perdere vitamine, antiossidanti e sali minerali. Gli alimenti risultano più digeribili e meno calorici, perché il grasso contenuto si scioglie e si deposita nell’acqua. Non serve aggiungere grassi.
Consigli per una cottura perfetta
I tempi della cottura a vapore sono più lunghi rispetto a quella tradizionale e bisogna evitare di mettere insieme cibi che hanno consistenza e sapori molto diversi tra loro. La cottura a vapore è ottima per cucinare pietanze leggere e digeribili: gli alimenti conservano tutto il loro sapore e non richiedono l’utilizzo di olio o altri condimenti, che possono essere aggiunti a crudo. È un metodo non aggressivo, che riduce al minimo il rischio di bruciare il cibo.
Il segreto di Antonio Cuomo:
Una cottura tornata molto in voga. È molto delicata e indicata per impreziosire un ingrediente. Agisce dall’esterno all’interno e sa sviluppare il massimo dei profumi e dei sapori. Una cottura leggera e non invasiva che offre il vantaggio di aromatizzare l’acqua e quindi l’aroma.
Il consiglio di Antonio Cuomo: Debic Cream Cheese
Debic Cream Cheese è un formaggio spalmabile composto da latte e panna. Il processo di concentrazione e fermentazione del latte fresco e della panna gli conferisce un gusto particolarmente ricco e cremoso, combinato a una consistenza liscia e facilmente spalmabile. Frutto di un’accurata ricerca, Debic Cream Cheese si contraddistingue per la struttura liscia e ricca, la cremosità e il sapore leggermente acidulo, inconfondibile.

Debic Cream Cheese
Un prodotto estremamente versatile, indicato per preparazioni dolci e salate, sia fredde che calde. Può essere impiegato come copertura, ma anche come farcitura. Un formaggio spalmabile pensato per i professionisti. Vanta stabilità perfetta e qualità costante e si rivela ideale per cheese cake, mousse e bavaresi, cupcake e pasticceria salata, ripieni e farcitura.
Via Paracelso 24 20864 Agrate Brianza (Mb)