Con "Mentor Me" Ehma forma i futuri leader dell'ospitalità italiana

Il programma Mentor Me di Ehma Italia si rivolge ai futuri leader dell'ospitalità. Grazie al mentoring, giovani talenti acquisiscono competenze, costruiscono relazioni e si preparano a un futuro di successo nel settore

12 novembre 2024 | 13:00
di Ezio Indiani

Cinque anni fa, in occasione di uno dei nostri incontri che in qualità di Delegato Nazionale di Ehma Italia organizzo per i nostri numerosi membri, uno tra loro, Ivan Artolli, allora direttore generale dell’Hotel de Paris Monte-Carlo, condivise l’idea di creare in Ehma Italia un programma di mentoring. L’idea mi piacque subito, eravamo numerosi all'interno della nostra associazione a desiderare di fare qualcosa di concreto per i giovani talenti che fanno parte o entrano a far parte del management dei nostri alberghi. Non ci pensai due volte. Chiesi ad Ivan se desiderava assumersi il ruolo di coordinatore e di creare un comitato per il programma “Mentor Me” di cui entrarono a far parte 4 altri nostri membri che sposavano questa prestigiosa iniziativa. Passo quindi la parola ad Ivan che ci illustrerà quali sono gli obiettivi di questo programma che ha appena chiuso il 5 ciclo di mentoring con la partecipazione di 30 coppie di Mentee e Mentor.

Gli obiettivi del programma Mentor Me

«Il nostro settore sta affrontando sfide sempre più complesse, e una delle chiavi per superarle è preparare la prossima generazione di leader dell’ospitalità all’italiana. È proprio qui che Mentor Me gioca un ruolo fondamentale» spiega Ivan Artolli. Il nostro programma nasce con un obiettivo ambizioso: formare giovani talenti affinché possano contribuire all’eccellenza e all’innovazione nel settore dell’ospitalità in Italia e nel mondo. Mentor Me è costruito su un’idea semplice ma potente: la condivisione di conoscenze e competenze attraverso la mentorship. I nostri mentori, membri di Ehma con anni di esperienza e competenza, si impegnano a guidare e ispirare i mentee, i giovani professionisti in cerca di una guida.

La relazione Mentor-Mentee

Essere un mentore non significa solo trasmettere competenze tecniche. È un rapporto di fiducia e rispetto reciproco e di attento ascolto. La mentorship è uno spazio in cui un giovane talento può confrontarsi, fare domande e imparare dai successi e dagli errori di chi è già passato attraverso sfide simili. Questa connessione umana crea un ambiente sicuro in cui i mentee possono crescere, sviluppare nuove prospettive e ottenere supporto. Ed è anche un’opportunità per i mentori di restituire alla comunità ciò che a loro è stato insegnato e messo in pratica durante il loro percorso professionale e personale.

Il percorso di Mentor Me

Il percorso di Mentor Me è attentamente strutturato per garantire che ciascun partecipante ottenga il massimo da questa esperienza. Ogni anno, selezioniamo mentee e mentori sulla base di esperienze e obiettivi comuni, cercando di creare abbinamenti che possano realmente fare la differenza. I partecipanti intraprendono un percorso di 6/7 mesi durante il quale si incontrano regolarmente, sia in presenza sia tramite sessioni online, per discutere obiettivi, sfide e progressi. I temi trattati sono: la leadership, il problem-solving, la gestione delle relazioni con i clienti e con i collaboratori e i colleghi. Ogni mentee è quindi immerso in un percorso che non si limita alla teoria, ma lo prepara per la vita reale nel settore alberghiero.

Per i mentee, Mentor Me rappresenta un’opportunità unica di crescita e un trampolino di lancio per la loro carriera. Acquisiscono nuove competenze, sviluppano la loro rete di contatti e costruiscono fiducia in sé stessi. Allo stesso tempo, i mentori trovano grande soddisfazione nel vedere i loro mentee fare progressi. Ogni mentore scopre spesso di imparare tanto quanto insegna, comprendendo meglio le prospettive delle nuove generazioni e mantenendosi aggiornato sulle tendenze emergenti.

La storia di ispirazione: Renzo Piano

Permettetemi di condividere una storia che ci è stata di grande ispirazione per la creazione di Mentor Me. Renzo Piano intraprese un viaggio in Giappone nei primi anni ‘70, poco dopo aver ottenuto visibilità internazionale con il progetto del Centre Pompidou a Parigi. Questo viaggio fu fondamentale nella sua visione del mentoring. Piano tornò in Europa con l’idea di creare la Fondazione Renzo Piano, che offre mentoring a giovani architetti, promuovendo un apprendimento basato su progetti pratici e sul lavoro a fianco di esperti, in linea con l’approccio sperimentato in Giappone. La sua metafora della vita è: prima impari, poi fai e solo dopo insegni. Egli dice inoltre: «Sono i giovani che salveranno la terra. I giovani sono i messaggi che mandiamo a un mondo che non vedremo mai. Non sono loro a salire sulle nostre spalle, siamo noi a salire sulle loro, per intravedere le cose che non potremo vivere».

L’impatto del programma Mentor Me

Attraverso il programma Mentor Me, Ehma Italia non solo sostiene la crescita individuale, ma contribuisce a un impatto positivo sull’intero settore dell’ospitalità. I nostri mentee diventano ambasciatori di una cultura di eccellenza e di responsabilità. Il programma aiuta a formare leader che valorizzano l’empatia, la qualità e professionalità di un servizio memorabile, l’etica professionale e la sostenibilità, aspetti fondamentali per affrontare le sfide globali dell’ospitalità. Grazie a Mentor Me, stiamo contribuendo a costruire un settore più inclusivo, innovativo e resiliente.

In conclusione, Mentor Me è una dimostrazione tangibile di ciò che possiamo ottenere lavorando insieme per un obiettivo comune. Il nostro programma continuerà a crescere e a evolversi, poiché vogliamo garantire che i nostri giovani manager di talento abbiano gli strumenti necessari per affrontare le sfide di domani. Colgo l’occasione per ringraziare Ezio Indiani per la fiducia che ha riposto in me e nel comitato composto da Giuseppe Mariano, Cristiano Cabutti, Damiano de Crescenzo e Roberto Cappelleto. Mi congratulo inoltre con i numerosi Mentee e Mentor che hanno partecipato attivamente ai 5 cicli del nostro programma.

Concludo con due frasi significative sull’importanza del mentoring:

  • Il mentoring è una strada a doppio senso. Non è solo una persona che riversa saggezza in un’altra. È un dare e ricevere - John Crosby
  • Quando impari, insegna. Quando ricevi, dà - Maya Angelou

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