Amira Progress: premiati i protagonisti dell'ospitalità italiana

A Villa Scipione (Na) sono stati consegnati i premi “Amira Progress” che celebrano l'impegno e l'eccellenza di figure di spicco che hanno contribuito a valorizzare il settore dell'accoglienza e della ristorazione

22 novembre 2024 | 18:36
di Valerio Beltrami

A Villa Scipione (Napoli) sono stati consegnati i premi "Amira Progress", promossi dall'Associazione maitres italiani ristoranti e alberghi (Amira), che celebrano l'impegno e l'eccellenza di figure di spicco che hanno contribuito a valorizzare il settore dell'accoglienza e della ristorazione, con un'attenzione particolare alla formazione e al futuro delle nuove generazioni. Il riconoscimento, rappresentato da una lampada in miniatura - simbolo storico del flambé, emblema dell'arte del maitre - premia coloro che si distinguono per iniziative culturali e lavorative in ambito turistico e alberghiero, promuovendo l'Italia come meta di eccellenza. Tra gli obiettivi dell'Amira vi è infatti il costante incentivo alla professionalità, all'aggiornamento e alla qualità nell'accoglienza, per rendere il nostro Paese sempre più apprezzato a livello internazionale.

Ecco tutti i vincitori del premio “Amira Progress”

La commissione giudicatrice presieduta dal presidente Valerio Beltrami, dal giornalista Giuseppe De Girolamo e dal fiduciario della sezione Amira Napoli, Dario Duro, quest'anno hanno premiato:

  • Marco Cerreto, capogruppo della Commissione agricoltura alla Camera
  • Valeria Fascione, assessore alla Ricerca, innovazione e start up della Regione Campania
  • Flavia Sorrentino, vicepresidente del Consiglio comunale di Napoli.
  • Elisabetta Moro, professore ordinario di Antropologia culturale all'Università Suor Orsola Benicasa di Napoli.
  • Massimo Comparini, presidente dell'amministrazione Thales Alenia Space Business Unit.
  • Roberto Vittori, generale astronauta.
  • Antonio Sasso, direttore editoriale del quotidiano Roma.
  • Lello Esposito, maestro scultore e pittore di Scuderie Sansevero.
  • Michele Piccolo, imprenditore.
  • Francesco Guidugli, presidente nazionale di Solidus.
  • Giuseppe Iannotti, chef stellato e creatore di piatti per le particolari esigenze delle missioni spaziali.
  • Paolo Gramaglia, patron del ristorante una stella Michelin "President" di Pompei.

Una targa al merito è stata consegnata anche a:

  • Anna Astarita, giovane laureata con 110 e lode.
  • Caterina Salvatori, la più giovane laureata d'Italia in ingegneria spaziale.
  • Massimiliano Rosati, proprietario del locale storico Gambrinus di Napoli.

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Policy | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024