Quando abbiamo chiesto al presidente e direttore commerciale di Unigroup, Roberto Cappuccio, se fosse soddisfatto di questa terza edizione di “Uniday Expo 2025”, che si stava concludendo, ci ha risposto con un numero: 184. Tanti sono stati gli espositori protagonisti del salone biennale di Siracusa dedicato all'Horeca e andato in scena dal 9 all'11 marzo alla Fiera del Sud. E non solo loro, naturalmente, sono stati i protagonisti, ma anche tanti altri attori del comparto.

Il presidente di Unigroup, Roberto Cappuccio, al taglio del nastro di “Uniday Expo 2025”
Anche quest'anno, infatti, molto ricco è stato il calendario degli appuntamenti, tra dibattiti, tavole rotonde, interviste, masterclass, showcooking, mentre non sono mancati gli annunci importanti, come quello che il 2026 sarà l'anno di fondazione della Scuola di Unigroup, dedicata all'Horeca con tutte le sue esigenze e sfumature, per un comparto sempre più trainante per l'economia siciliana. «Da quando siamo nati, ci siamo rafforzati sempre più e abbiamo assunto una forma biennale per dare tempo ai fornitori nei 24 mesi di mettere in pista nuovi prodotti, lanciare nuovi articoli» ha detto Cappuccio.

«Si avverte nuovamente un senso di fiducia nel comparto - ha proseguito - e i nostri clienti sono sempre più soddisfatti. In queste tre giornate i nostri collaboratori e le nostre hostess hanno ritirato le schede di adesione, per comprendere quali siano le esigenze dei nostri clienti e migliorare sempre. Siamo già a quasi 400 articoli nuovi da inserire. Il segmento trainante è ancora il gelo, che rappresenta una certezza per gli operatori, un sinonimo di qualità. E si avverte anche un grande fervore nel beverage, con una impennata di circa il 400% di birra zero alcol, dove si stanno focalizzando le attenzioni soprattutto dei giovani. Il vino ancora no, non è tempo. Si stanno cercando anche prodotti innovativi».
Unigroup investe in una scuola da 12mila mq per cuochi e professionisti del food
Il presidente Cappuccio ha citato spesso numeri e cifre, perché il quadro fosse quanto più chiaro possibile. Come i numeri e le cifre che riguardano “Uniday 2025”, che confermano la sua importanza, soprattutto quest'anno che la Sicilia è stata nominata Regione gastronomica d'Europa. L'isola rappresenta una eccellenza in questo campo e nella ristorazione può fare ancora molto, è stato il messaggio che è passato anche per il capoluogo aretuseo.

A “Uniday Expo 2025” showcooking, masterclass e tavole rotonde
Ma Unigroup pensa già al futuro e infatti l'annuncio che Cappuccio ha fatto durante l'intervista in merito alla scuola di formazione è importante: «L'anno prossimo - ha detto - sorgerà la scuola con cui collaboreranno professionisti del settore, docenti, cuochi, chef, pasticceri, e non solo. Un progetto lungimirante e ambizioso, al quale abbiamo già iniziato a dare forma acquistando un sito di circa 12mila mq».
E quando gli abbiamo chiesto dove vuole arrivare Unigroup, ha risposto: «In questo momento la mia visione va ai competitor nazionali, sul fronte della concorrenza. E vedo che stiamo lavorando bene. La nostra strategia è quella di puntare sui servizi e di migliorarli sempre, seguendo la strada della qualità». Gli espositori che hanno aderito all'edizione 2025 del Salone provenivano da tutta Italia ed erano chef, vignaioli, giornalisti, personaggi del mondo dello spettacolo e influencer. Si è parlato di tradizione, innovazione, sostenibilità.
Gli ospiti di “Uniday Expo 2025” a Siracusa
Tra i volti noti intervenuti nella tre giorni, ci sono stati Giorgione, noto oste televisivo di Gambero Rosso, che ha proprio sottolineato l'importanza di un approccio sostenibile alla ristorazione, illustrando la sua filosofia di cucina che prevede menu variabili basati sulla disponibilità giornaliera e l'eliminazione degli sprechi; poi, sempre tra i volti di Gambero Rosso è stato presente anche Gianni Fabrizio, curatore della guida Vini d'Italia, che ha tenuto una masterclass dedicata all'eccellenza vitivinicola siciliana; tra gli interventi, anche quello di Giusi Battaglia, giornalista e conduttrice televisiva, che ha la Sicilia nel cuore e, soprattutto, nei piatti. Anche loro, così, hanno contribuito a rendere “Uniday Expo” un salone dal contesto professionale, certamente, ma anche familiare, elemento che lo rende unico nel comparto del food & service.