Anche quest’anno la grande famiglia dell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo si è ritrovata alle Officine del Volo di Milano per una serata che, più che una presentazione ufficiale, somiglia a un abbraccio collettivo. Da oltre 60 anni (62 per la precisione), l’associazione gastronomica più longeva d’Italia riunisce ristoratori che condividono lo stesso amore per il proprio territorio e per le sue specialità: ed è proprio questo spirito, sincero e contagioso, che si percepisce appena si viene accolti in sala.
I vecchi associati che hanno cambiato la specialità del Buon Ricordo
Volti che si conoscono da una vita, strette di mano che raccontano stima reciproca, racconti di piatti e ricordi che scorrono come se il tempo non avesse mai scalfito niente. In questo clima di amicizia, di legami veri e di entusiasmo, è stata svelata la Guida Buon Ricordo 2026, con i nuovi ingressi, i piatti rinnovati e il riconoscimento speciale del Piatto d'Oro del Buon Ricordo che ha emozionato tutti. La nuova edizione della guida raccoglie in totale 111 ristoranti, di cui 8 all’estero distribuiti tra Europa, Stati Uniti e Giappone, e accompagna appassionati e viaggiatori alla scoperta di un percorso che unisce cucina, ospitalità ed esperienza.
I cinque nuovi ingressi della Guida Buon Ricordo 2026
Il momento più atteso della serata è stata la proclamazione dei 5 nuovi ristoranti che sono entrati a far parte dell’associazione, incoronata dalla consegna dell'iconico piatto in ceramica personalizzato dagli artigiani della Ceramiche Artistiche Solimene di Vietri sul Mare, famiglia di ceramisti della Costiera Amalfitana. Come da rito ogni ristorante ha assegnato al Piatto del Buon Ricordo una specialità iconica pensata per rappresentare il proprio territorio.
La Serra Bistrot: cucina autentica con vista sul Lago di Como
Situato all’interno dell’Agriturismo Diffuso Castello di Vezio, sopra Varenna, La Serra Bistrot guidato dallo chef Maurizio Lazzarin, è un indirizzo da scoprire per chi ama la buona cucina immersa nella natura. L’ambiente elegante e la splendida vista sul Lago di Como creano un’atmosfera unica, ideale per un’esperienza gastronomica rilassata e curata.
.jpg "Buon Ricordo 2026: sono cinque i nuovi ristoranti e quattro le specialità rinnovate")
Maria Manuela Greppi e lo chef Maurizio Lazzarin ritirano piatto e giacca del Buon Ricordo
La filosofia della cucina si fonda su ingredienti freschi e locali, molti dei quali prodotti direttamente in agriturismo: dall’olio extravergine alle uova del giorno. Ogni piatto rende omaggio al territorio, reinterpretando la tradizione con un tocco contemporaneo. Tra le proposte iconiche spicca la Specialità del Buon Ricordo, “L’uovo della Serra”, simbolo della creatività e dell’attenzione alla materia prima.
L’uovo della Serra
Il bistrot si sviluppa tra una luminosa sala interna, un’area esterna immersa nel verde e una suggestiva terrazza panoramica, perfetta per ammirare il tramonto sul lago o per una cena romantica con vista mozzafiato.
Via del Castellano, 16 23828 Vezio di Perledo (Lc)
Ristorante Al Capitano: tradizione marinara e creatività nel cuore di Porto San Giorgio
Nel borgo antico di Porto San Giorgio, affacciato su uno dei suoi corsi più vivaci, il Ristorante Al Capitano rappresenta un incontro armonioso tra cucina marinara e creatività contemporanea. La sala, arricchita da dettagli nautici e luci soffuse, richiama il fascino delle antiche osterie di mare, offrendo un ambiente curato, caldo e accogliente.
.jpg "Buon Ricordo 2026: sono cinque i nuovi ristoranti e quattro le specialità rinnovate")
Lo chef Riccardo Leoni ritira piatto e giacca del Buon Ricordo
La proposta gastronomica si fonda su ingredienti freschi e selezionati, con il pescato locale del giorno come assoluto protagonista. Ogni piatto punta alla semplicità ben eseguita, valorizzando il gusto autentico del mare con preparazioni leggere e rispettose della materia prima.
Le linguine allo Scucchiarì
Tra le specialità più amate spiccano il tataki di tonno dell’Adriatico e i due piatti iconici firmati da Nerio Cameli: le linguine allo Scucchiarì (specialità del Buon Ricordo) e la Carbo(mari)nara, una celebre reinterpretazione marinara della carbonara, ormai emblema del locale.
Corso Castel San Giorgio, 31 63822 Porto San Giorgio (Fm)
La Corte degli Dei: fine dining d’autore nel cuore di Agerola
Nel cuore di Agerola, negli spazi dello storico Palazzo Acampora, La Corte degli Dei propone un’esperienza di fine dining che armonizza tradizione campana e creatività contemporanea.
.jpg "Buon Ricordo 2026: sono cinque i nuovi ristoranti e quattro le specialità rinnovate")
Lo chef Vincenzo Guarino ritira piatto e giacca del Buon Ricordo
La cucina, guidata dallo chef stellato Vincenzo Guarino, valorizza ingredienti locali e stagionali attraverso tecniche raffinate e interpretazioni eleganti, rendendo omaggio alla ricchezza dei Monti Lattari come nel Cappuccino del Monaco, Specialità del Buon Ricordo.
Il cappuccino del monaco
Tre menu degustazione ispirati alla terra, al mare e alla natura accompagnano gli ospiti in un percorso sensoriale che racconta il territorio con equilibrio, gusto e personalità. L’ambiente, che fonde storia e charme, completa l’esperienza, trasformando ogni visita in un viaggio nella tradizione più autentica di Agerola.
Via Armando Diaz, 26 80051 Agerola (Na)
La Rosa Bianca: tradizione cilentana e filosofia contadina autentica
Nel verde della località Piano, il Ristorante La Rosa Bianca è un’oasi di genuinità e di etica gastronomica, dove la cucina parla il linguaggio della terra. Qui i piatti rappresentano l’essenza della tradizione cilentana, arricchiti dalla sensibilità contemporanea della chef e proprietaria Bianca Mucciolo.
.jpg "Buon Ricordo 2026: sono cinque i nuovi ristoranti e quattro le specialità rinnovate")
La chef Bianca Mucciolo ritira piatto e giacca del Buon Ricordo
L'identità del locale è ben rappresentata dalla Specialità del Buon Ricordo, il Cavato allo stracotto di pomodoro e cacioricotta di capra: un piatto simbolo che racchiude la filosofia agricola e rurale della casa. Un omaggio sincero ai sapori di un tempo.
Cavato allo stracotto di pomodoro e cacioricotta di capra
«La nostra è una cucina contadina, siamo custodi delle tradizioni e della ruralità - racconta Bianca -. Gestiamo un’azienda agricola circolare e di prossimità: alleviamo capre, produciamo olio, verdure dell’orto, conosciamo e utilizziamo le erbe spontanee. Abbiamo seminato e protetto grani antichi e produciamo pasta nel nostro micro pastificio agricolo».
Ristorante La Rosa Bianca
Località Piano 84020 Aquara (Sa)
Nostrana: cucina italiana autentica a Portland (Usa)
Nostrana è uno dei ristoranti italiani più amati e frequentati di Portland, guidato da Cathy Whims, sei volte finalista del James Beard Foundation Award. Dal 2005 rappresenta un punto di riferimento per chi cerca una cucina fondata sull’eccellenza degli ingredienti, ispirata alla stagionalità generosa dell’Oregon e alle autentiche tradizioni regionali italiane.
.jpg "Buon Ricordo 2026: sono cinque i nuovi ristoranti e quattro le specialità rinnovate")
Gli chef Cathy Whims e Bryan Alan Donaldson ritirano piatto e giacca del Buon Ricordo
La Specialità del Buon Ricordo, l’Insalata Nostrana, racconta perfettamente questa filosofia. Accanto al ristorante, l’Enoteca Nostrana offre una carta dei vini straordinaria, con oltre 3.000 bottiglie, ideale per accompagnare ogni percorso gastronomico.
Insalata Nostrana
Poco distante, l’Orto Nostrano è un giardino vivace che fornisce fiori e prodotti agricoli freschi e ospita eventi all’aperto, happy hour, degustazioni e spritz al tramonto, arricchendo l’esperienza con un’atmosfera conviviale e autentica.
Morrison St. 101 SE 1401 Portland (Oregon)
Quattro ristoranti cambiano la loro specialità per il 2026
Lo Statuto dell’associazione, però, prevede che i ristoranti possano aggiornare periodicamente il proprio Piatto del Buon Ricordo. Da gennaio 2026 sono quattro le insegne che presenteranno una nuova ricetta, portando in tavola specialità fortemente radicate nelle filiere locali:
Il Piatto del Buon Ricordo d’Oro 2025 a Giulia Ghiretti
Durante la serata è stato assegnato anche il Piatto del Buon Ricordo d’Oro 2025, riconoscimento che celebra personalità capaci di portare il nome dell’Italia nel mondo attraverso diverse discipline o arti, non sono con la cucina. Le precedenti edizioni del premio hanno visto come protagonisti Gerry Scotti (2023) e la Famiglia Santini del ristorante Dal Pescatore (2024).
Giulia Ghiretti premiata da Luciano Spigaroli e Cesare Carbone
La premiata di quest’anno è la nuotatrice parmense Giulia Ghiretti, campionessa paralimpica a Parigi 2024, medaglia d’oro e vincitrice di 31 medaglie internazionali tra Paralimpiadi, Mondiali ed Europei, oltre a una cinquantina di titoli italiani. Paralizzata alle gambe dall’età di 16 anni dopo un incidente durante un allenamento di trampolino, si è laureata in Ingegneria biomedica al Politecnico di Milano ed è oggi attiva in progetti sociali e incontri pubblici nelle scuole e nelle aziende.
Il premio è stato consegnato dal Segretario Generale Operativo Luciano Spigaroli e dal Presidente Cesare Carbone per i seguenti motivi:«Nel mondo della cucina, come nello sport, i grandi risultati nascono da ingredienti semplici ma essenziali: impegno, costanza, dedizione. Giulia Ghiretti incarna questi valori con purezza e forza straordinarie. Per aver dimostrato che il coraggio può diventare esempio, che la passione può diventare ispirazione e che il talento può diventare orgoglio collettivo, l’Associazione Ristoranti del Buon Ricordo le assegna il Piatto del Buon Ricordo d’Oro 2025, tributo alla sua storia e alla sua energia contagiosa, un vero sapore d’Italia».
Dove trovare la Guida Buon Ricordo 2026 e come funziona l’associazione
Per scoprire da vicino i Ristoranti del Buon Ricordo e le loro specialità regionali, è possibile consultare il sito ufficiale buonricordo.it oppure sfogliare la Guida Buon Ricordo 2026, disponibile gratuitamente da gennaio nei locali associati. La guida segnala anche gli hotel che ospitano un ristorante Buon Ricordo e dedica a ogni indirizzo una pagina completa di QR Code, che rimanda direttamente al sito del ristorante per avere tutte le informazioni a portata di click.
La Guida Buon Ricordo 2026
Il cuore dell’associazione è il suo piatto-simbolo, dipinto a mano dagli artigiani della Ceramica Artistica Solimene di Vietri sul Mare. Ogni ristorante ne possiede uno diverso, raffigurante la propria ricetta rappresentativa. Il piatto viene donato agli ospiti che scelgono il Menu del Buon Ricordo, un percorso gastronomico creato liberamente da ciascun ristoratore per raccontare i sapori del territorio. È un omaggio che consente a chi cena di portare con sé non solo un oggetto unico, ma soprattutto il ricordo autentico di un’esperienza culinaria significativa.