A Villa Scipione (Napoli) sono stati consegnati i premi "Amira Progress", promossi dall'Associazione maitres italiani ristoranti e alberghi (Amira), che celebrano l'impegno e l'eccellenza di figure di spicco che hanno contribuito a valorizzare il settore dell'accoglienza e della ristorazione, con un'attenzione particolare alla formazione e al futuro delle nuove generazioni. Il riconoscimento, rappresentato da una lampada in miniatura - simbolo storico del flambé, emblema dell'arte del maitre - premia coloro che si distinguono per iniziative culturali e lavorative in ambito turistico e alberghiero, promuovendo l'Italia come meta di eccellenza. Tra gli obiettivi dell'Amira vi è infatti il costante incentivo alla professionalità, all'aggiornamento e alla qualità nell'accoglienza, per rendere il nostro Paese sempre più apprezzato a livello internazionale.
A Villa Scipione (Napoli) consegnati i premi “Amira Progress”
Ecco tutti i vincitori del premio “Amira Progress”
La commissione giudicatrice presieduta dal presidente Valerio Beltrami, dal giornalista Giuseppe De Girolamo e dal fiduciario della sezione Amira Napoli, Dario Duro, quest'anno hanno premiato:
- Marco Cerreto, capogruppo della Commissione agricoltura alla Camera
- Valeria Fascione, assessore alla Ricerca, innovazione e start up della Regione Campania
- Flavia Sorrentino, vicepresidente del Consiglio comunale di Napoli.
- Elisabetta Moro, professore ordinario di Antropologia culturale all'Università Suor Orsola Benicasa di Napoli.
- Massimo Comparini, presidente dell'amministrazione Thales Alenia Space Business Unit.
- Roberto Vittori, generale astronauta.
- Antonio Sasso, direttore editoriale del quotidiano Roma.
- Lello Esposito, maestro scultore e pittore di Scuderie Sansevero.
- Michele Piccolo, imprenditore.
- Francesco Guidugli, presidente nazionale di Solidus.
- Giuseppe Iannotti, chef stellato e creatore di piatti per le particolari esigenze delle missioni spaziali.
- Paolo Gramaglia, patron del ristorante una stella Michelin "President" di Pompei.
Una targa al merito è stata consegnata anche a:
- Anna Astarita, giovane laureata con 110 e lode.
- Caterina Salvatori, la più giovane laureata d'Italia in ingegneria spaziale.
- Massimiliano Rosati, proprietario del locale storico Gambrinus di Napoli.