Martedì 7 novembre all'hotel Paradiso di Napoli c'è stata una giornata dedicata al premio Amira Progress (seconda edizione). Un premio che vuole segnalare e premiare persone che si sono impegnate per le nuove generazioni e va ad aggiungersi ai premi che Amira organizza annualmente con i concorsi “Maitre dell'anno” e “Le donne nell'arte del flambè”, mettendo in competizione i propri iscritti e stimolandoli nella conquista di successi nella loro professione.
Amira a Napoli ha premiato il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano
Premio “Amira progress”, chi c'era in giuria
Il premio “Amira progress” è costituito da una lampada in miniatura, l'attrezzo utilizzato in sala dai maitres per le preparazioni al flambè. La giuria, composta da Valerio Beltrami, presidente nazionale di Amira, Giuseppe Di Girolamo, giornalista, Antonio Limone, direttore generale dell'Istituto zooprofilattico sperimentale del mezzogiorno Campania-Calabria, Marino Niola, full professor of Cultural anthropology condirettore Medeatresearch-Centro di ricerche sociali sulla dieta mediterranea, docente all'Università Suor Orsola Benincasa Napoli, Sabrina Reale, pianista docente di pianoforte e membro del consiglio accademico del Conservatorio di Verona, e Nicola Squitieri, presidente dell'associazione Guido Dorso ed omonimo premio, ha premiato diverse personalità.
Premio “Amira progress”, tutti i premiati
Tra questi Gennaro Sangiuliano, ministro della Cultura, Lucia Fortini, assessore alla Scuola, politiche sociali e giovanili della regione Campania, Matteo Lorito, magnifico rettore dell'Università di Napoli Federico II, Annamaria Colao, professore ordinario di Endocrinologia e malattie del metabolismo all'Università Federico II di Napoli, dipartimento universitario di Medicina e chirurgia, Claudio Mazzarese Fardella Mungivera, colonnello dei Carabinieri e vice comandante della legione Carabinieri Campania, Gianfranco Coppola, caporedattore vicario Rai Tgr Cptv Napoli e presidente dell'Ussi (Unione stampa sportiva italiana), Sal Da Vinci, cantante e attore, Antonio Pace, presidente dell'Avpn (Associazione verace pizza napoletana) e Paolo Gramaglia, executive chef patron del ristorante stellato President di Pompei (Na). Con l'occasione il presidente Valerio Beltrami ha potuto fissare anche un appuntamento nel 2024 a Roma con il ministro Sangiuliano per poter discutere e portare proposte migliorative per il nostro settore turistici/alberghiero.