«Una trasferta che si è rivelata un vero successo! Siamo molto soddisfatti». Così, all’unisono, hanno parlato Alessandro Fratton e Mauro Segat, titolari di Kuma Forni, al rientro da Las Vegas dopo aver partecipato all’International Pizza Expo, manifestazione di primo piano per gli operatori professionali del settore, andata in scena a fine marzo.

Kuma Forni di San Giovanni Lupatoto, in provincia di Verona, è un’azienda molto conosciuta nell’universo ristorazione, anche all’estero, per la produzione di forni rotanti per pizzerie. Vanta una gamma completa di forni - da 4, 8, 10 e 14 pizze da 32 centimetri - nelle versioni a legna, a gas e misto.
«Sul mercato americano - puntualizza Fratton - il nostro partner commerciale esclusivista è New York Brick Oven di Staten Island, impresa guidata da Scot e Marc Cosentino. Sono molto dinamici e propongono le nostre soluzioni ai pizzaioli statunitensi che apprezzano il valore aggiunto della nostra produzione». Valore aggiunto che si traduce in facilità di utilizzo e rendimento costante ed elevato. Il moto rotatorio della piastra, va sottolineato, libera inoltre il pizzaiolo dalle mansioni di controllo e spostamento delle pizze per evitare bruciature. La rotazione consente di risparmiare sui costi e ottimizzare le mansioni degli addetti.
Peculiarità dei forni a legna prodotti da Kuma è che la bocca d’infornata e il vano legna presentano accessi separati in modo da garantire praticità e pulizia. La piastra inoltre risulta sempre calda grazie a un riscaldo ausiliario rappresentato da una resistenza elettrica corazzata. Come optional è possibile comunque far installare sotto il piano di cottura un bruciatore a gas che, come la resistenza, permette al forno di mantenere la piastra sempre a temperatura per tutto il tempo in cui viene utilizzato. È in grado di produrre una rosa di calore a contatto con il refrattario di circa 60 cm di diametro.

Il forno può essere anche dotato di bruciatore con attivazione manuale o automatica. In questo caso sarà una sonda al laser collegata alla piastra di cottura a dare il via al riscaldamento supplementare in grado di aiutare il pizzaiolo in difficoltà nel sostenere picchi di lavoro improvvisi. Diffonde un calore immediato e va a risolvere in un attimo il problema dell’abbattimento di calore della piastra di cottura che determina una penalizzante scarsa cottura della pizza nella parte inferiore.
La gamma completa, presentata a Las Vegas, contempla il forno “105” da 8 pizze con piano rotante da 110 cm, il modello “125”, di medie dimensioni, da 10 pizze e piano rotante da 125 cm, e il “140”, un forno con piano cottura da 140 cm ideale per applicazioni in grandi pizzerie. Permette al pizzaiolo di cuocere ben 14 pizze contemporaneamente, assicurando una cottura uniforme in ogni parte del piano. Tutti i modelli possono essere sia destri sia sinistri.
Per realtà che hanno bisogno di una soluzione secondaria poco ingombrante per fronteggiare i periodi più carichi di lavoro, Kuma ha realizzato anche il mini forno 85 SX (sinistro), a legna o a gas, il più piccolo forno rotante mai progettato. Piano rotante da 85 cm, capacità fino a 4 pizze, presenta tutte le caratteristiche dei suoi “fratelli maggiori” ed è in grado di cuocere ben 60 pizze in un’ora.

«La gamma a gas - puntualizza Fratton - oltre al mini rotante propone al mercato il forno 105, capace di cuocere contemporaneamente 8 pizze, mentre una cottura uniforme per 10 pizze in simultanea è assicurata dal modello 125 a gas, ideale per pizzerie e ristoranti di medie-grandi dimensioni».
In questo modo anche il forno 125 a gas, con controllo automatico della temperatura, permette alla pizzeria di risparmiare denaro evitando il costo dell’operatore che si occupa di muovere le pizze all’interno del forno. Come per tutti i modelli di forno Kuma, anche il 125 a gas per pizzerie vanta un innovativo e tecnologico computer che permette di controllare la temperatura, sapere quando le pizze sono quasi pronte grazie a un preavviso sonoro a 10 secondi dalla fine della cottura e comandare il forno tramite un joystick. Impostabile con diversi gradi di cottura e velocità, è modificabile in ogni momento durante le fasi di lavorazione e prevede il giro piastra nei due sensi di marcia.
Tre i modelli (il 105, il 125 e il 140) che caratterizzano la linea mix, una tipologia di forno professionale in versione mista a legna e a gas per chi cerca i vantaggi di entrambe le modalità.
Per informazioni: www.kumaforni.it