Il Premio “Primo piatto dei campi”, iniziativa firmata Le Strade della Mozzarella e Pastificio dei Campi, è stata vinta dalla Chiasedda di Marco Ambrosino e dagli Spaghetti alle vinacce e fegati di Colombaccio di Lorenzo Stefanini. I due piatti hanno conquistato i palati dei giurati Eleonora Cozzella, Anna Morelli e Gianluca Biscalchin.
Lorenzo Stefanini e Marco Ambrosino
Il tema della competizione era “La pasta in viaggio” e l'obiettivo era esaltare la ricchezza della biodiversità rurale italiana, della sua varietà e della sua qualità. Grazie a questa è infatti possibile avere ancora prodotti autentici che affondino le proprie radici nelle tradizioni del Belpaese, da quelli più noti, traino dell'economia italiana, a quelli poco conosciuti, ma carichi di esperienza e storia.
«Eravate in 50 e siete rimasti in 4 - ha detto a suggello della serata Eleonora Cozzella - e la selezione è stata ancora più dura una volta assaggiati i piatti. Come giurati abbiamo valutato i piatti considerandone la capacità di raccontare il territorio, quindi la coerenza con l'ingrediente principale che volevano far conoscere; come lo stesso ingrediente si rapporta alla clientela ed alla personalità del cuoco e diventa così la sintesi dell'esperienza del cuoco stesso. Questo lo abbiamo riscontrato nelle due ricette che pertanto abbiamo ritenuto opportuno premiare due vincitori ex aequo».
Così si è conclusa una serata ricca di emozioni, che ha visto i quattro protagonisti, primi Marco Ambrosino del 28 Ponti Bistrò, e Lorenzo Stefanini del Ristorante Giglio, poi Elisa Iallonardi di Sapori di Elisa e Valentino Interlandi di Interlandi Cucina e Vini, sfidarsi per conquistare gli ambiti riconoscimenti. Adesso si dovrà attendere il 19 e 20 aprile, quando sul palco di Le Strade della Mozzarella a Paestum saliranno Ambrosino e Stefanini, i due vincitori.
L'iniziativa, realizzata da Lsdm e Pastificio dei Campi, è nata in collaborazione con My Social Recipe e Luciano Pignataro Wineblog.