Si apre oggi Derthona due.zero, l’evento organizzato dal Consorzio Tutela Vini Colli Tortonesi, con il patrocinio del Comune di Tortona (Al) e in collaborazione con la Strada del Vino e Dei Sapori Dei Colli Tortonesi. L’obiettivo è valorizzare al mondo specializzato, alla stampa, ai winelovers e non solo il “mito” del Timorasso, un vitigno che si è affacciato con prepotenza nel mondo vitivinicolo piemontese e che rappresenta oggi il traino commerciale di un intero territorio. L’evento si terrà al Museo delle Macchine Agricole Orsi di via Emilia a Tortona.
Vignaioli tortonesi
La capitale storica ed agronomica del vitigno, zona dove un decennio fa circa è ritornato ad essere sviluppato non solo sotto il profilo agronomico ma anche sotto quello prettamente commerciale e di marketing. Un lavoro che sta dando i suoi frutti anche perché il prodotto vino è di estrema raffinatezza nonostante la sua “ruvidità” dettata dall’alcolicità che gli permette una maturazione in bottiglia più lunga rispetto ai classici bianchi piemontesi.
Il Timorasso a Vinitaly
Obiettivo dell’evento è dare gli elementi geografici e geologici per identificare le diverse aree della denominazione, esaltare la capacità di invecchiamento del Derthona ed individuare, attraverso una masterclass dedicata, le caratteristiche trasferite al vino dai differenti terroir. Questa mattina è previsto un seminario con il benvenuto di Gian Paolo Repetto, presidente del Consorzio Tutela Vini Colli Tortonesi. Si parlerà della sottozona Derthona con Walter Massa, il “padre” del Timorasso, colui che più di tutti ha investito in questo progetto inculcando agli altri produttori, fortunatamente intelligenti, che l’investimento su questo vitigno avrebbe portato benefici anche commerciali.
Si occuperà ovviamente di raccontare la storia ed il recupero del vitigno stesso. Il docente di marketing, il professor Kurt Hilgenberg tratterà il tema della comunicazione nell’area vitivinicola mentre l’agronomo Davide Ferrarese entrerà nel dettaglio della geografia del tortonese e del terroir. Poi la masterclass didattica, a porte chiuse, condotta da Gianni Fabrizio del gambero Rosso. Nel corso del tasting saranno presentate l’annata 2018 e l’annata 2016 dei Derthona e Derthona Riserva, come da Disciplinare in attesa di validazione. L’interesse della degustazione cadrà sulla capacità di invecchiamento del vino e sulle caratteristiche date dai differenti terroir della denominazione.
Davide Ferrarese accompagnerà la degustazione descrivendo le annate dal punto di vista agronomico. Alle 13 aprirà un buffet con il banco d’assaggio collettivo delle annate 2018. Alle 14 il via al “walk around tasting” tra gli stand dei produttori, a seguire l’apertura al pubblico dei banchi di assaggio.
Il Derthona Due-Zero continuerà anche domani, 1 febbraio, con l’inaugurazione, alle 10, dei banchi d’assaggio. Alle 15 il pubblico potrà partecipazione (a pagamento, info e prenotazioni a
organizzazione@collitortonesi.com) alla masterclass condotta dal sommelier Ais Piemonte, Roberto Marro. Sarà, ovviamente, inoltre possibile assaggiare al banco di degustazione l’annata 2018 appena arrivata sul mercato, nonché le annate più vecchie incontrando i produttori al loro banco di assaggio. I ristoratori del territorio aderenti proporranno nei loro locali menù con abbinati vini Derthona.