Sicurezza alimentare, Biodiversità, Stili di vita ed Enogastronomia. Questi i quattro punti chiave sui quali si concentrerà la prima edizione del Festival del giornalismo alimentare, ospitato dal 25 al 27 febbraio 2016 presso il complesso della Cavallerizza reale di Torino. Un incontro nato dall’esigenza di affrontare alcuni argomenti relativi al mondo della comunicazione alimentare. Saranno tre giorni interamente dedicati alle tematiche di maggiore attualità, attraverso incontri, workshop e un “gustoso” calendario di eventi off, show cooking e degustazioni guidate, rivolti agli addetti ai lavori e aperti al grande pubblico che coinvolgerà anche location storiche della città.

Il programma si presenta ricco di spunti: nella prima giornata il Convegno nazionale sulle politiche del cibo dopo Expo, un confronto a livello nazionale, che, partendo dalle esperienze delle città e delle città metropolitane, vuol far emergere i punti essenziali per realizzare, entro questa legislatura, vere ed efficaci politiche sul cibo. A seguire una riflessione, L’acqua pubblica “buona e sicura”: quanto conta la comunicazione per stimolare il consumo dell’acqua pubblica buona e sicura, anche questo tema portante dell’Expo. Ancora, Quando il grano è una commodity: il giornalismo economico di fronte al diritto al cibo, per capire come fare entrare il diritto al cibo e le diverse sensibilità etiche e culturali nella comunicazione finanziaria.
Altra esigenza che necessita informazioni dettagliate interessa la comunicazione del rischio alimentare, tanti sono stati in questi ultimi anni gli allarmi che spesso sono diventati scandali alimentari con gravi ripercussioni al sistema produttivo. Sicuramente complice la fretta di pubblicare la notizia e non disporre di filtri adeguati per discriminare le informazioni veritiere da quelle scorrette trova terreno fertile nelle redazioni. Su questo tema la lezione “Tra cancri immaginari e vermi improbabili”: quando una “bufala” sul cibo passa dai social alle redazioni.
Ed ancora il dibattito La sicurezza alimentare, come è percepita e come si comunica e la lezione Se la mozzarella fa ammalare e la carne è cancerogena, gli errori da non commettere nel comunicare gli allarmi alimentari, durante la quale, partendo dalle ricerche dell’Università di Torino, saranno spiegate le tecniche per affrontare la comunicazione di crisi quando scoppia un allarme alimentare. La critica enogastronomica 2.0: dalle guide al blog, per comprendere il nuovo fenomeno dei foodblogger, capace di veicolare il proprio giudizio su ristoranti e cibi attraverso i social. Fra vecchie e nuove figure professionali, il problema resta quello della qualità delle informazioni.
La seconda giornata del Festival si aprirà con il dibattito Come la ricerca alimentare può diventare notizia. A seguire la lezione dedicata a I reati alimentari, un’occasione per comprendere meglio il complesso universo dei reati alimentari e delle sue normative. Dalla pizzetta al broccolo: quando la comunicazione spinge i bambini a nutrirsi bene, con l’analisi di alcune esperienze di comunicazione verso i più piccoli, per capire come indirizzarli verso un’alimentazione sana e come orientare anche le scelte di spesa delle famiglie. A conclusione delle due giornate di lavori il dibattito Tra concept food e apericena: il linguaggio disinvolto del giornalismo alimentare, con un’analisi sui diversi linguaggi del mondo alimentare, perché una corretta comunicazione nei confronti del pubblico passa, soprattutto, da un’oculata e consapevole scelta del lessico.
Sul sito ufficiale dell'evento c’è l’invito a “Vivere il festival” in prima persona, inviando curiosità e proposte sulle tematiche che saranno messe sotto la lente di ingrandimento durante l’evento, ospitato in una città da sempre vetrina per l’enogastronomia e sede di grandi eventi dal respiro internazionale, come il Salone del gusto e Terra madre. Il Festival del giornalismo alimentare ha già ricevuto il patrocinio del Comune di Torino, della Città metropolitana di Torino, della Regione Piemonte, dell’Università degli studi di Torino, dell’Ordine dei giornalisti del Piemonte, dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.
Per informazioni:
www.festivaldelgiornalismoalimentare.it
info@festivalgiornalismoalimentare.it