Zunica, ospitalità dal 1880 a Civitella del Tronto

Ospitalità abruzzese in piena regola, gestione familiare e prodotti del territorio per una cucina che sa di tradizione con tocchi di estro. La componente Bed dispone di 12 stanze: nove superior e tre junior suite

09 luglio 2023 | 09:30
di Vincenzo D’Antonio

Siamo in Abruzzo a Civitella del Tronto, tra i borghi più belli del nostro Bel Paese. Arroccato a 600 metri slm assume forgia di nido d’aquila. Civitella del Tronto è tra i luoghi più interessanti della regione per la bellezza architettonica racchiusa all'interno delle antiche mura. La fortezza, assolutamente da visitare, è stata l’ultimo baluardo del Regno delle due Sicilie. Essa non fu mai espugnata ma si arrese ai piemontesi il 20 marzo 1861, tre giorni dopo l’incoronazione del Re d’Italia Vittorio Emanuele II, dopo un assedio durato 146 giorni. I libri di storia dei licei tacciono di questo non banale fatto storico!

E nella piazza principale di questo borgo che la sovrastante fortezza sorveglia e abbraccia c’è il D&B Zunica. La componente Bed dispone di 12 stanze: nove superior e tre junior suite. Passeggiatina nel borgo, sosta nella piazza onde ammirare un panorama unico che abbraccia il Gran Sasso e la Majella fino al Mar Adriatico.

La cena a Zunica

Ci si prepara per la cena. In cucina lo chef Frederik Lasso, slovacco per nascita e civitellese per adozione, coadiuvato dallo sous chef Alessio Mazur. Tutti giovani i componenti di questa valida brigata. Su tutti, cucina, sala (dove si palesa anche agli ospiti), camere, bar, street food in Fortezza, vigila il patron Daniele Zunica. Squisita piccola tavolozza di colori e sapori per un antipasto che lascia agevolmente intendere quale esperienza ci si appresta deliziosamente a vivere: Cipolla, mandorla e rafano.

Con il primo, consci di andare sull'impegnativo e di suggere dalle tradizioni alimentari dei pastori abruzzesi durante la transumanza: Tortello di pecora alla callara. Ai tempi in cui i pastori affrontavano la transumanza conducendo le greggi sul cammino dagli Abruzzi al Tavoliere delle Puglie poteva accadere che alcune pecore morissero durante il percorso. Pertanto, la pecora morta veniva cucinata la sera, quando ci si fermava per la sosta notturna. Si utilizzava il paiolo di ottone sorretto da un treppiede ed un gancio sopra il fuoco. Il paiolo in dialetto abruzzese si dice callara.

Il secondo prescelto è Tributo a Francesco II, è la rivisitazione dello “Spezzatino alla Franceschiello” che veniva realizzato dallo chef Elvezio Zunica, il papà dell'attuale patron Daniele. è un piatto storico della tradizione civitellese che è stato opportunamente reso più attuale donandogli freschezza. Gli ingredienti sono: agnello, pollo, odori, sottaceti e peperoni fritti. In abbinamento su tutte e tre le portate un ottimo Cerasuolo d’Abruzzo Doc Superiore 2020 da sole uve Cerasuolo fatto da Barone Cornacchia di Torano Nuovo (Te). Il profumo è intenso con gradevoli sentori di ciliegia. Sapore fresco, intenso, persistente e fine.

I dolci li fa il pastry chef Pierpaolo Rosati, con il quale ci complimentiamo per la squisita e originale Tartelletta marron glacé e mandarino arrosto.

Arietta fresca, ci si adegua nell'abbigliamento e si passeggia tra le viuzze di questo borgo gioiello. La camera assegnata è molto confortevole. Risveglio dolce l’indomattina. La colazione la definiremmo una perfetta colazione gourmet: prodotti fatti in casa, di ottima qualità, coccolano i clienti di questo D&B. Si va a visitare la Fortezza di Civitella del Tronto, la seconda in Europa per grandezza con i suoi 500 metri di lunghezza e i 25.000 mq di superficie. Si ammirano l’imponenza delle piazze, dei bastioni e dei camminamenti. C’è anche il Museo delle armi.

All’ombra della fortezza, nei mesi estivi, il D&B concede un’altra occasione di ristoro con Amoretto. Qui si gustano i succulenti arrosticini di filetto di pecora, i calamari dell'Adriatico, hamburger di marchigiana, olive ascolane, pane con il prosciutto dei Monti Sibillini. Per dolce la bomba calda con crema alla vaniglia. Anche vini al calice, ovviamente.


Questo testo è un estratto dal libro "Italian D&B" di Vincenzo D'Antonio, 320 pagine, pubblicato da Cinquesensi editore, che descrive 100 destinazioni in Italia dove si può abbinare un'ottima cena ad una camera di charme per dormire.

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Zunica    
piazza Filippi Pepe 14 - Civitella del Tronto (Te)
Tel 0861 91319

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Alberto Lupini


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