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Weekend a Varenna? Dove dormire e cosa fare

Suggestivo borgo affacciato sulla sponda orientale del Lario che conserva un interessante passato medioevale. L'Hotel Royal Victoria e Villa Cipressi sono due alberghi di charme che offrono un elegante soggiorno lacustre

di Piera Genta
 
22 febbraio 2022 | 10:24

Weekend a Varenna? Dove dormire e cosa fare

Suggestivo borgo affacciato sulla sponda orientale del Lario che conserva un interessante passato medioevale. L'Hotel Royal Victoria e Villa Cipressi sono due alberghi di charme che offrono un elegante soggiorno lacustre

di Piera Genta
22 febbraio 2022 | 10:24
 

Varenna (Lc) è un suggestivo borgo affacciato sulla sponda orientale del Lario, una località singolare che oltre a essere un nodo della navigazione del lago conserva un interessante passato medioevale. Sulla piazza San Giorgio, proprio di fronte alla chiesa dedicata al Santo, al cui interno si trovano pregevoli affreschi risalenti al 13° secolo, si trova lo storico Hotel Royal Victoria. Dal 2000 di proprietà di R Collection Hotels, un’impresa familiare 100% italiana, una decina di strutture tra gestione diretta e indiretta, tra cui tre sul Lago di Como (il Grand Hotel Victoria di Menaggio, il Royal Victoria e la Villa Cipressi di Varenna), tre a Milano (Mentana, City Life Poliziano e Hotel King) ed una in Liguria, il Grand Hotel Bristol Resort & Spa di Rapallo (Ge), nel Golfo del Tigullio.

Varenna, gioiello sul Lario Weekend a Varenna? Dove dormire e cosa fare

Varenna, gioiello sul Lario


Da filanda a hotel di charme

Avvincente la storia dell'edificio, in passato adibito a filanda, l’area del lecchese tra la fine del 19° e l’inizio del 20° secolo era conosciuta per una raffinata produzione di seta sia stampata che tessuta, nel 1838 fu acquistato da Giuseppina Pezzini e trasformato in albergo con il nome di Hotel Royal. In quello stesso anno vi soggiornò la regina Vittoria e proprio in suo onore l'albergo modificò nuovamente il proprio nome in Hotel Royal Victoria. I documenti dell’hotel raccontano che Vittoria, allora diciannovenne e appena salita al trono, scelse una stanza vista lago, si concesse numerose passeggiate con il suo seguito e non rinunciò all’immancabile rito pomeridiano del tè alle 5 del pomeriggio. L’occasione della ricorrenza legata alla visita regale viene ricordata il 31 luglio con una serata gourmet, tanta musica e spettacolo pirotecnico tra il parco di Villa Cipressi e l’hotel Royal Victoria.


Quarantatré le stanze rinnovate

Dopo una importante opera di restauro conservativo, l’hotel dispone di 43 camere, alcune con vista lago, altre con affaccio sulla piazzetta del borgo e quattro suite che portano nomi manzoniani. Tre spazi convegni: sala Vittoria, sala Camino e la sala Gounod, dedicata al grande musicista che trasse ispirazione dal tramonto del lago per comporre la sua Ave Maria, una delle più celebri cantate in lingua latina.

 

 


Due i ristoranti guidati da Paolo Bullone

Due ristoranti: il Royal Gourmet con ampia veranda sul lago per gustare una cucina raffinata; più informale Victoria Grill, un dehor inserito nel contesto della piazza San Giorgio, entrambi aperti sia agli ospiti dell’hotel sia alla clientela esterna. Alla guida della cucina, Paolo Bullone, vercellese di origine, con alle spalle una carriera importante, tra cui l’Agrodolce di Calata Cuneo a Oneglia (Im) dove ha conquistato la stella Michelin, il passaggio in qualche hotel a Ginevra, poi a casa Fantini sul lago d’Orta.


Piscina e spa

A completare l’offerta la piscina all’esterno, una piccola spiaggia lacustre davanti all’ingresso della struttura e la Suite Spa, un percorso benessere per la coppia con sauna, bagno turco e docce emozionali per momenti particolari di wellness experience. Un pontile privato offre una soluzione logistica particolarmente apprezzata a disposizione anche degli ospiti che fanno riferimento a Villa Cipressi, altro gioiello firmato R Collection Hotels.


Villa Cipressi, edificio ricco di storia

Villa Cipressi è un complesso di edifici e giardini ricchi di storia, fu di proprietà della nobile famiglia Serponti, verso fine Settecento la struttura è passata al Barone Isimbardi, che vi impiantò un laboratorio della Zecca di Milano, di cui era direttore. A seguire la famiglia di imprenditori serici Andreossi che ha sviluppato il parco, l’ornitologo Hubert Astley, il baronetto Vincent Sutton e, infine, l’editore e tipografo torinese Carlo Accame, ultimo proprietario privato della villa. Nel 1980 fu acquistata mediante una pubblica volontaria sottoscrizione dai varennesi e amici di Varenna per essere destinata ad uso pubblico e viene gestita dal 2018 dal Gruppo R Collection Hotel.

 


Tre gli edifici pieni di fascino

Gli importanti lavori di ristrutturazione curati dall'architetto Marco Rossi di Bellano hanno valorizzato gli ambienti e gli arredi. La villa si compone di tre diversi edifici con stratificazioni storiche risalenti al 1400, al 1600 e al 1800 con le camere e le suite distribuite sulle tre strutture, di cui la più recente ospita la reception. Nella parte più antica della villa, la Sala degli Stemmi ci porta direttamente nel Rinascimento con una serie di affreschi che riproducono gli scudi delle famiglie più illustri del Lario con il loro ricco corredo di simbologie e di rimandi storici. Di questo corpo più antico fanno parte anche cinque camere risalenti al 1480 con pavimenti in legno e grosse travi lignee impreziosite da un decoro di stemmi araldici. Le sale della villa sono spazi ideali per organizzare eventi di ogni genere, soprattutto matrimoni, come la Sala del Pergolato affrescata con motivi floreali o la Sala degli Stucchi in aggiunta alle tre scenografiche terrazze. Importante sottolineare che le cerimonie matrimoniali officiate all’interno hanno valore legale e rappresentano uno dei principali fattori di successo, offrendo la possibilità di prenotare in esclusiva l’intera struttura. In una zona del Giardino Botanico direttamente sul lago si trova una struttura indipendente e particolarissima, che ospita due suggestive suite dove la pietra naturale è assoluta protagonista.


Passeggiare in un magnifico giardino botanico

L’elemento che accomuna questi due hotel è il magnifico giardino botanico quasi una prosecuzione del Giardino della adiacente Villa Monastero dove si può passeggiare immersi nella lussureggiante natura e nella sorprendente biodiversità. Il giardino è terrazzato e giunge fino al lago con un percorso su tre livelli, è aperto al pubblico a pagamento, mentre è liberamente fruibile per gli ospiti dell’albergo. Sono presenti molte specie mediterranee ed esotiche tra le quali l’agave americana, che qui fiorisce spontaneamente, l’araucaria, il corbezzolo (o pianta dei Patrioti), il mirto, la tamerice, il cipresso, il diospiro e la grande magnolia affacciata sulla darsena. Particolarità del giardino la classificazione botanica di tutte le piante che sono munite di cartellino con Qr code per la lettura con smartphone.


Varenna: cose da non perdere

Varenna incanta il visitatore per Villa Monastero, un complesso architettonico cinquecentesco, un tempo convento di religiose cistercensi, oggi importante centro internazionale di studi. Per i più curiosi c'è il Museo ornitologico ospitato nelle sale dell'antico Palazzo Venini. Per gli appassionati del trekking il Sentiero del Viandante che segue il tracciato di un’antica via commerciale di collegamento tra Milano e la Svizzera. Il luogo più romantico è la Passeggiata degli Innamorati: una breve passerella a strapiombo sul lago che conduce all’imbarcadero.


Hotel Royal Victoria
Piazza S. Giorgio 2 - 23829 Varenna (Lc)
Tel 0341 815111
www.royalvictoria.com


Hotel Villa Cipressi
Via 4 Novembre 22 - 23829 Varenna (Lc)
Tel 0341 830113
www.hotelvillacipressi.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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