Villa Abbondanzi, relax e gusto in pieno stile romagnolo
Di proprietà della famiglia Bucci è stata oggetto di un'attenta riqualificazione. L'offerta è ampia e di qualità e spazia tra la tradizione e l'innovazione
Villa Abbondanzi Resort a Faenza è il luogo dei ricordi. Di chi vive un soggiorno immerso tra storia, natura ed eleganza. E di chi, come la famiglia Bucci, qui ci ha vissuto e ritrova in ogni angolo il proprio glorioso passato. Appena fuori Faenza, nel cuore della Romagna, poco prima che inizino le colline che portano al suggestivo borgo di Brisighella, immersa in un parco secolare, si staglia Villa Abbondanzi, un resort dal fascino senza fine che dal 2020 fa parte dalla community di les Collectionneurs, presieduta dal pluristellato chef francese Alaine Ducasse.
21 camere, un'esperienza nel cuore della Romagna
È un hotel 4 stelle superior con 21 camere distinte tra standard deluxe e suite. Questa raffinata ed originale struttura nasce dall’intuizione dei due fratelli Massimo e Stefano Bucci, appartenenti alla storica famiglia di imprenditori attivi a Faenza sin dal Dopoguerra. Il lungo percorso di restauro avviato negli anni ‘50 dalla famiglia Bucci ha portato nel 2004 alla riqualificazione degli edifici agricoli annessi alla villa, il primo degli interventi che hanno portato a quella che è oggi la realtà del Resort.
La proprietà è stata rilevata da Massimo Bucci che nel corso degli anni ha con scrupolosità ampliato l’attività rivolta al pubblico, quindi le aree destinate all’accoglienza, aggiungendo all’offerta ricettiva anche Villa Abbondanzi e il suo parco. Martina, figlia di Massimo, è l’attuale direttrice del resort e coordina un team dedito a garantire agli ospiti un’esperienza unica di riposo e benessere. «La fortuna - ci spiega Martina Bucci - è che nei due secoli di vita la residenza storica, attraverso le proprietà che si sono succedute, è rimasta intatta. Come pure la ricerca estetica ammirabile nell’architettura, nella decorazione della villa e nell’articolazione del verde, che caratterizza la semplicità del complesso. Accanto alle 16 camere (standard deluxe, junior suite, deluxe suite ed executive suite) della zona relais, tutte dal comfort moderno, abbiamo voluto aprire le porte della villa neoclassica con 5 meravigliose suite affrescate e con un’autentica location riservata al secondo ristorante del resort: Il Fenicottero Rosa Gourmet».
Le suites di pregio ricavate dagli ambienti della villa di proprietà vanno ad aggiungersi all’offerta ricettiva complessiva di Villa Abbondanzi Resort. Le 5 superior suites hanno uno specifico nome che richiama l’architettura interna: si chiamano Sirene, Approdo, Labirinto, Fenicotteri e Roseto. «Gli affreschi, gli arredi, i decori e l’ampia veranda con vista panoramica sul parco immergono gli ospiti in un’esperienza nuova che si rifà all’antica atmosfera delle ville di campagna faentine con tutto il comfort delle moderne tecnologie», spiega Martina Bucci che ci accoglie, insieme all’executive chef Alessandro Giraldi, presso il nuovo ristorante il Fenicottero Rosa Gourmet.
La ristorazione: Il Fenicottero Rosa
Si chiama così uno dei due ristoranti di Villa Abbondanzi Resort, un nome ispirato alla realtà del luogo. Nel parco secolare di sette ettari, fra le fronde di maestosi esemplari di querce, sequoie, lecci, aceri e cedri del Libano e dell’Himalaya, trova infatti rifugio, nei pressi di un laghetto, una colorata colonia di fenicotteri rosa, oltre a cicogne che volano da una cima all’altra. In questo scenario romantico che si staglia la villa che ospita l’elegante ristorante gourmet curato dall’executive chef Giraldi, classe 1988, con alle spalle un’esperienza maturata presso strutture di lusso, come Villa D’Este a Cernobbio e Trattoria del Nuovo Macello a Milano, per poi spostarsi all'interno del più volte premiato "miglior ristorante al mondo": il prestigioso Noma di Copenhagen.
Nonostante sia aperto dalla primavera scorsa, Il Fenicottero Rosa Gourmet è oggi uno dei ristoranti più in evoluzione dell’intero territorio che abbraccia le colline della Romagna. Qui viene proposta una cucina ricercata, dove sperimentazione e creatività fanno da padroni ai piatti, in grado di deliziare anche i palati più raffinati. «Cerchiamo proprio questo con la mia brigata di professionisti - spiega il talentuoso chef di Faenza - nulla è lasciato al caso, ogni abbinamento è ricercato nel dettaglio perché solo così riusciremo a fare la differenza e toglierci qualche importante soddisfazione. La nostra proposta gourmet offre agli ospiti un viaggio sensoriale nei sapori, nel tempo e nello spazio. Il menù propone, infatti, una cucina di sperimentazione, con abbinamenti in chiave moderna».
Lo chef Giraldi ha poi un legame particolare con il territorio. Conferma: «Inevitabile che gran parte delle nostre materie prime arrivi dalla Romagna, un territorio in grado di regalarci sapori unici. Altre materie prime, come per esempio erbe aromatiche, frutta e verdura, provengono direttamente dal nostro orto giardino, mentre il pescato unicamente dall'Adriatico». Oltre al menu a la carte si può optare per uno dei menu degustazione. «L’obiettivo - spiega l’executive chef Alessandro Giraldi - è quello di creare un percorso sensoriale a 360 grandi. Propongo in carta "Sentiero", "Impressione" e "Confidenza”, tre golosi viaggi tra sapori tutti nuovi. "Sentiero" è il menu degustazione a base di 8 portate, la nostra creatività in cucina, perché lavorare al fornelli è un lavoro di squadra, è messa alla prova con il percorso "Confidenza".
"Impressione" è, invece, l'ideale per chi ha voglia di scegliere in autonomia alcune portate dal menù, così da provare vari piatti tra le proposte».
Un soggiorno multidisciplinare
I percorsi possono essere abbinati a calici di vino (ottima la carta che spazia da etichette locali a nazionali ed estere con un occhio di riguardo ai vini naturali), in modo da rendere ancora più unica l'esperienza nel ristorante Il Fenicottero Rosa Gourmet. Una struttura inaugurata la primavera scorsa ma che nasce da una precisa volontà della famiglia Bucci. «Villa Abbondanzi - ci spiega orgogliosamente la direttrice Martina Bucci - rappresenta un'eredità storico-culturale che la mia famiglia porta avanti con passione da decenni, valorizzando con interventi architettonici mirati la villa neoclassica ed il grande parco nel quale è immersa. Anche il ristorante Il Fenicottero Rosa Gourmet accoglie i clienti negli stessi ambienti in cui, negli anni 50, la mia famiglia si intratteneva con gli amici: la grande sala luminosa con doppia vista sul parco e lo studio che fu fucina di lavoro e di interessi della famiglia. Fra oggetti esotici, libri e grandi quadri alle pareti abbiamo voluto ricreare un’atmosfera eclettica, viva testimonianza della passione per i viaggi, l'arte e la cultura che animava lo spirito dei nonni».
Come Roberto Bucci amava condividere le passioni con i numerosi amici, così il figlio Massimo e la nipote Martina amano accogliere gli ospiti de Il Fenicottero Rosa Gourmet nello studio e nel salone della villa, per offrire loro non una semplice esperienza gastronomica, ma un percorso che avvicini gli ospiti anche all'anima dei luoghi.
La ristorazione: Cinque Cucchiai
Il resort contempla anche un altro elegante ristorante, è il Cinque Cucchiai. In raffinato stile provenzale, si trova all’ombra di una maestosa quercia secolare che garantisce una climatizzazione naturale nei mesi più caldi, è specializzato nella cucina di pesce e per l’esclusività delle sue proposte. Villa Abbondanzi Resort non è solo accoglienza di qualità e cucina gourmet ma è anche relax. Il centro Wellness&Spa, specializzato in benessere olistico ed estetico professionale, è immerso nel verde dei cespugli in fiore, alberi e roseti. «Ciò che rende unico il nostro centro benessere - spiega la direttrice - sono però le tre private spa, thermarium privatizzabili e dotati di sauna e bagno turco o Hammam e biosauna, letto con materasso ad acqua, tatami per massaggi di coppia e vasca idromassaggio. Sumir ricorda il Medio Oriente, Okui la Polinesia, Tanka l’Estremo Oriente. Ognuna con diversi profumi, colori e arredi».
La palestra, la Garden Spa e la piscina sensoriale esterna, aperta tutto l’anno, con acqua riscaldata, musica e cromoterapia completano l’offerta benessere. Degno di visita, in particolare nella stagione primaverile estiva, è l’orto giardino, una superficie di quasi 1.000 metri quadrati, ispirato ai giardini di delizie, in cui la forma delle aiuole ripropone in chiave moderna il giardino rinascimentale, con una valenza non solo ornamentale ma anche produttiva. Sul lato destro del viale d’ingresso si trova, invece, una grande area verde dove, nel 2018, è stato realizzato il Garden Pavillon, una struttura elegante in legno naturale destinata all’accoglienza di matrimoni, banchetti e convegni con ampie vetrate. Qui trova la sua dimora il servizio de Le Ninfee Catering&Banqueting. Villa Abbondanzi Resort dispone anche di due altre sale meeting in modo da rispondere ad ogni esigenza. Il campo da golf a 9 buche che circonda la struttura è ottimo per allenarsi sotto lo sguardo delle cicogne.
Progetti per domani
Ed il futuro del resort? Martina Bucci ha le idee chiare: «Abbiamo già aderito nel 2020 alla community di les Collectionneurs, presieduta dallo chef Chef Alain Ducasse, che riunisce ristoratori, albergatori e viaggiatori accomunati dal gusto per il viaggio. Da quest’anno, Il Fenicottero Rosa Gourmet si fregia anche del riconoscimento di "Table Remarquable", assegnato alle migliori tavole gastronomiche appartenenti alla community di les Collectionneurs. Guardiamo avanti: intendiamo implementare i servizi, garantendo ai nostri clienti un’offerta sempre più alta e qualificata. Chi viene da noi si aspetta l’eccellenza. Poi, sul piano della struttura, con la bella stagione, inaugureremo un winebar a ridosso della piscina, un posto esclusivo per una ventina di persone che saranno coccolate sorseggiando prestigiose etichette di vino e accompagnate, in un post serata, dai cocktail di un barman professionista. Ma la vera scommessa sarà la cucina: ci aspettiamo la Stella Michelin. Il riconoscimento premierebbe non solo la qualità, ma anche l’impegno e la costanza della mia famiglia nel portare avanti la storia di una villa che abbiamo nel cuore».
Villa Abbondanzi
via Emilia Ponente 23 - 48018 Faenza (Ra)
Tel 0546 622672
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Alberto Lupini