Nella ragnatela globale dei trasporti delle merci, gli snodi intermodali sono strutture necessarie che nel distinguersi per buone pratiche di efficienza sovente palesano carenze in termini di esercizi di ristoro che vadano ben oltre un melanconico fast food self-service. Lodevole pertanto, in quello che è l’Interporto di Nola, tra i più grandi d’Europa, la presenza del PastaBar Leonessa.
Il PastaBar Leonessa dall’Interporto gagliardamente commuta il concetto di intermodalità (i 4 vettori di trasporto: stradale, ferroviario, marittimo, aereo) che qui diviene un garbato quanto efficiente “farsi in quattro” in termini di modalità di erogazione di servizio: le consumazioni al bar, il self-service, il ristorante propriamente detto, lo spazio attrezzato (l’Ambasciata) per meeting aziendali a cui garantire privacy ed elevatissimo standing.
In regia, abilissimi nella conduzione dell’intrapresa con l’attenzione all’oggi e lo sguardo al domani, i fratelli Diego, Luigi e Oscar Leonessa.
La brigata di cucina
In cucina, una cucina che eroga servizio per 12 ore al giorno (dalle 7 alle 19) a coordinare la giovane brigata del Leonessa Restaurant vi è la giovanissima chef Maria Incoronata (27 anni) coadiuvata dall’ancor più giovane sorella Alessia (22 anni) e Tony Tesone per la pasticceria, da Felice Salierno per i lievitati; Daniele Della Corte è preposto ai primi e Domenico Livella è preposto ai secondi.
Astice alla catalana con gelato alla cipolla
Si principia con il benvenuto dalla cucina, volto a ben predisporre sì sontuoso pranzo. A tavola, gioia per gli occhi ancor prima che per il palato, Astice alla catalana con gelato alla cipolla. Per tutta la durata del pranzo, in appropriato calice il Fiano di Avellino Docg 2019 fatto da Clelia Romano.
Linguine mantecate al limone con gamberi rossi crudi e basilico
Il fornitore di pasta è “captive”, dacché non potrebbe non essere il Pastificio Leonessa, ma mai situazione “captive” fu più aurea e bene accolta. E difatti lo squisito primo piatto è Linguine mantecate al limone con gamberi rossi crudi e basilico. Cottura perfetta e delicata armonia di sapori.
Acciaroli con salsa e lime con mandorle tostate alla paprica, rucola e infusione di fiore di sambuco
Di assoluta bontà anche la portata successiva che nel menu figura come antepasto e che, nessun rimpianto per il riposizionamento, si è preferito degustare a guisa di secondo piatto: Tartare e Gambero rossi crudi di Acciaroli con salsa e lime con mandorle tostate alla paprica, rucola e infusione di fiore di sambuco. Acciaroli è paesino del fatato Cilento. Si narra che un anziano pescatore di Acciaroli abbia ispirato lo scrittore statunitense Ernest Hemingway per il personaggio protagonista del romanzo breve “Il Vecchio e il Mare”. Squisito anche il Tiramisù.
Un concetto a 360 gradi
Qui si lavora ininterrottamente dodici ore al giorno dal lunedì al venerdì. È esercizio polifunzionale all day long. Qui si vive, inseriti nell’apparato circolatorio delle merci che si movimentano nel piccolo pianeta Terra, pragmaticamente e con grande tensione emotiva, la società reticolare, la società del terzo decennio del terzo millennio.
PastaBar Leonessa
via Interporto Campano 1 - 80035 Nola (Na)
Tel 081 8269357