Tanta era l’attesa per il lancio di Chic Nonna in una Firenze bollente e non solo per le temperature africane. Definiamolo pure l’evento estivo per questa città. Va ricordato bene che il preambolo di questa apertura è stato il debutto di metà aprile con il Salotto Portinari Bar e Bistrot, di cui già via abbiamo dato conto (Qui). Hanno fatto seguito due aperture. Il Cocktail Bar Salotto Portinari, uno spazio più intimo, con soli 14 posti a sedere in un ambiente caratterizzato dall’atmosfera soffusa e dai toni caldi degli elementi di arredo. Un luogo dove poter gustare un aperitivo o un after dinner, con le proposte del barman Matteo Sanago, che vanno dai grandi classici alle più moderne tendenze della mixology. E la Sala Beatrice. Dedicato alla musa dantesca è un luogo multifunzionale concepito come spazio riservato a eventi privati, come pranzi, cene e meeting. La Sala Beatrice si adatta a ogni tipo di esigenza, da un unico grande tavolo conviviale, fino ad arrivare a 40 posti a sedere, disposti su più tavoli. La proposta gastronomica è curata, come per Salotto Portinari, da Vito Mollica e dai due Restaurant Chef, Rosario Bernardo e Paolo Acunto. E l’investimento plurimilionario da Nelson Chang e il suo gruppo di Taiwan, trova, con il decollo di Chic Nonna la quadratura del cerchio.
Chic Nonna, fine dining nel cuore di Firenze
Il Ristorante fin dining si trova nel nucleo più antico del palazzo, nella straordinaria Corte degli Imperatori e occupa la suggestive sale con gli affreschi di Alessandro Allori, uno dei protagonisti del Cinquecento fiorentino. L’intento è coniugare tecnica e ricordi di infanzia, le doti che hanno portato Vito lontano. La convocazione parla di un informale cocktail lunch con un semplice brindisi. Se semplice vuol dire proporre un girotondo pirotecnico di assaggini quali, su tutti, Galantina di Faraona con fois gras, Melanzana glassata con miso, cioccolato e lamponi, Risotto caprese con scampi marinati al basilico, Ravioli del plin ripieni di vitello con fonduta di bitto, Guancia di vitello tonnata, Lumache di Tuscia risottate e pan cotto, Pesca verbena e lime, non possiamo liquidare questo decollo riservato alla stampa (l'apertura ufficiale è prevista per il 22 giugno) come un informale Coktail Lunch. Così come non può passare in giudicato un semplice brindisi come quello con il Franciacorta Bellavista Grande Cuvée Alma Non Dosato. 90% Cardonnay, 10% Pinot Nero. Paglierino brillante, animato da vivace e persistente perlage. Olfatto intenso, fresco e arioso. Fiori di campo, erba tagliata, mela golden, Mandarino e lime. Il tutto su un sottofondo delicato di miele d’arancio. L’assaggio è saporito ed equilibrato, dal sorso avvolgente e con un lungo finale.
Il menu di Chic Nonna
Sarà una cucina centrata sulla stagionalità e di matrice tradizionale ma che allargherà gli orizzonti del gusto superando i confini, grazie all’impiego di ingredienti selezionati fra le eccellenze locali e mondiali, quali il pollo bianco del Valdarno, il Patanegra a lunghissima stagionatura, le verdure coltivate da piccoli produttori toscani e la selezione di ostriche, solo per citarne alcuni.
Il menu è à la carte, con la possibilità di scegliere due percorsi di degustazione da cinque portate ciascuno: il menu degustazione “Corte degli Imperatori”, combinazione originale di carne e pesce, mentre il menu “Rubabriciole” - dedicato al singolare fregio della Batracomiomachia, presente in una delle sale del ristorante, a opera di Alessandro Allori, con la rappresentazione della battaglia tra topi e rane tratto dal poemetto attribuito a Omero - propone un menù con piatti vegetariani. A dirigere la cucina Vito Mollica, uno degli chef più apprezzati del panorama fiorentino, insieme ai Restaurant Chef Rosario Bernardo e Paolo Acunto. La sala, gestita da Mark Ignatov e Davide Altobelli sarà classica, con servizio alla francese, semplice ed elegante e con un tocco di raffinata precisione orientale.
300 etichette nella carta dei vini
La carta dei vini, curata dalla sommelier Clizia Zuin, è una collezione di circa 300 etichette tra brand storici e piccoli produttori, in grado di ricreare un ideale viaggio tra Italia e Francia. Ci saranno anche tre proposte di wine pairing con cinque calici, in accompagnamento ai piatti dei due menù degustazione dello chef. Un primo percorso sul mondo delle bollicine italiane e francesi; un secondo sui vini toscani, e, infine, un terzo percorso prevederà una selezione tra le migliori etichette del Belpaese e d’Oltralpe.
Tim Ricci per la pasticceria
Tim Ricci è il consulente di pasticceria. Grande attenzione sarà data anche al momento conclusivo della serata, con una minuziosa selezione di rari tè e una ricca carta di caffè di diversa provenienza e diversi metodi di estrazione. Chic Nonna collabora con 1895 by Lavazza e contribuisce attivamente a Ethiopia Women's Coffee Project, che valorizza il ruolo delle donne produttrici e promuove l'istruzione e le buone pratiche di coltivazione e di rispetto dell'ambiente.
Una location esclusiva
Chic Nonna è stato progettato nel nucleo più antico del Palazzo, nella straordinaria Corte degli Imperatori arricchita con le volte affrescate da Alessandro Allori, uno dei protagonisti del Cinquecento fiorentino. I posti a sedere sono circa 55, suddivisi nelle cinque sale, ognuna delle quali è resa unica da dettagli artistici e di design diversi. Il ristorante sarà aperto dal mercoledì alla domenica, a partire dalle 19.
Firenze e il suo centro storico
Il progetto mette in campo molte forze ed è caratterizzato dalla volontà di rivitalizzare il centro storico della città, oltre a segnare l’atteso ritorno a Firenze di Vito Mollica. Come afferma lo stesso chef: «Quella di Chic Nonna è una visione condivisa da una squadra che si basa sull’ospitalità e sull’accoglienza e che ha come sfondo un contesto unico; noi siamo i custodi di questa bellezza ma mettiamo al centro di tutto il cliente».
L'amministratore delegato di Mine & Yours Group Stefano Cuoco ribadisce la centralità di Firenze e dell'Italia nel comparto turistico internazionale: «Gli importanti investimenti effettuati dal nostro Gruppo nel corso dell'ultimo anno in Italia e all'estero, nonostante la difficile congiuntura economica, attestano la forte volontà di porre le basi per consolidare la nostra presenza globale, con un focus sulle unicità dell'Italia e, al contempo, attrarre nuovi partner. In questo senso, sono davvero entusiasta per il coronamento in tempi così rapidi di un progetto complesso come quello di Firenze, per il quale voglio ringraziare Vito Mollica, vera anima e motore di questa nuova bellissima realtà».
Vito Mollica
Chic Nonna
Via del Corso, 6, 50122 Firenze FI
Tel. 055 535 3555