Feuerstein, più di un family hotel Oasi di pace e ospitalità in Val di Fleres
Un family hotel pensato per tutti, dal fienile dei giochi per i piccoli alla Mountain spa e alle chicche gourmet per i grandi. Un luogo dove, secondo il proprietario Peter Mader, «tutto dev'essere di altissima qualità»
04 febbraio 2019 | 18:14
di Alberto Lupini
Attività per i più piccoli
Non è facile trovare una struttura che si impegni ad accontentare "gli appassionati della natura di ogni età", come riporta il sito stesso dell'hotel: «Ho girato in tutta Europa a controllare tanti alberghi diversi - prosegue Mader - e so quanto sia difficile trovare un posto bello dove anche i bambini possono stare bene, divertendosi non solo con l'iPad o con la Playstation». Un po' forse per la carenza di strutture che diano questo servizio in maniera così completa e attenta, un po' forse per lo "spirito" delle due figlie, «due piccole femmine, una di 4 e una di 6 anni», Mader ha realizzato un piccolo paradiso per i più piccoli, con tanto di laboratorio del legno, atelier di pittura, sala del fango, scuola di sci, "tappeto magico", corso di nuoto (clicca qui per tutti i dettagli sul Regno dei Piccoli al Feuerstein). «Tra le altre cose abbiamo anche messo in un fienile moltissimi giocattoli»: questo è il Fienile dei giochi, attrattiva top per i più giovani in vacanza al Family Hotel di Brennero, che possono sbizzarrirsi tra la lavagna gigante, il trampolino e la rete per le arrampicate, il tutto reso sicuro da un pavimento ricoperto dal profumato fieno degli alpeggi.
Escursioni e sport
E mentre chi ancora attraversa l'età dell'infanzia può svagarsi tra mille attività, anche gli adulti hanno l'imbarazzo della scelta per passare le proprie giornate.
Coloro che amano stare a contatto con la natura, possono godersi un tour alla volta del rifugio più in quota delle Alpi o passeggiare beati attraverso gli alpeggi assolati. Tutto intorno all'active hotel non mancano percorsi dedicati agli amanti della mountain-bike, né spettacolari itinerari per praticare scialpinismo (clicca qui per sport ed escursioni).
Relax
Una volta rientrati, tappa obbligata alla prima Mountain spa d'Europa alimentata da risorse naturali come il calore e l'acqua e circondata dal legno e dalle rocce della Val di Fleres. Sono moltissimi i trattamenti offerti dalla struttura: da una zona fitness e yoga ai trattamenti per viso e corpo più classici, dalle svariate piscine a una zona dedicata ai bambini. «La Mountain spa - ha riassunto Mader - è solo per gli adulti, ma anche i bambini hanno i loro posti dedicati, le piscine e gli scivoli».
Food&Wine
Tuttavia, come lo stesso Peter Mader ha subito sottolineato, «per gli adulti è anche importante mangiare e bere bene». A questo proposito il Feuerstein dimostra una grande attenzione verso i vini di qualità, dai viticoltori e dalle cantine locali fino ai top dell'enologia internazionale. A realizzare una carta che ad oggi conta 460-480 etichette, ma che punta a svilupparsi fino a 550-600 bottiglie, è Eros Teboni, head sommelier del Feuerstein e Miglior sommelier del mondo Wsa 2018.
«Abbiamo il nostro campione del mondo qua - ha detto con soddisfazione Mader - e questo fa molto piacere. Una persona del posto che è riuscita a vincere questo campionato dedicato ai sommelier».
A completare l'offerta, la cucina, quella di Tina Marcelli, chef del Feuerstein. La sua filosofia tra i fornelli si basa su due colonne portanti, la sostenibilità e il territorio. Sono tanti infatti i prodotti freschi provenienti dalla Val di Fleres, tanti i "doni" genuini dell'agricoltura locale. Le ricette sono quelle alpine, ma si fondono con la tradizione tutta italiana prendendo spunti da influenze provenienti dal mondo intero. Un delizioso viaggio gastronomico che ha intrapreso un cammino ambizioso, quello di raggiungere l'ambita stella Michelin.
Una tale completezza d'offerta è motivabile solo con tanta passione e un lavoro scrupoloso, sotto ogni aspetto: «Noi guardiamo tutti i dettagli - ha chiarito Mader - dalle materie prime in cucina alla scelta degli arredi. Stiamo attenti perché vogliamo far sapere ai nostri ospiti cosa sono i nostri prodotti, da dove arrivano, se sono o meno regionali. L'importante è che tutto sia di altissima qualità».
Per arrivare ad ottenere questo risultato, Peter Mader non ha ristrutturato, ma ricostruito: «Ho buttato giù la vecchia struttura e l'ho rifatta da zero, completamente nuova». Una scelta non facile data però da tanta esperienza accumulata nel tempo: «Ho imparato tantissimo, mi ha aiutato costruire alberghi negli ultimi 30 anni, ho ricevuto tanti insegnamenti e ho cercato di evitare gli sbagli che tutti gli altri miei concorrenti hanno fatto».
Un progetto tale, così ben realizzato, ideale per «ritrovare tranquillità ed energia», Mader l'ha realizzato in Val di Fleres: «Potrei anche dire che sarebbe duplicabile, potrei provare anche in un altro posto, perché il sistema, l'organizzazione, il know-how e il management possono anche funzionare altrove. Adesso però non ho intenzione di fare altri alberghi, ma non si sa mai, può essere».
Per informazioni: www.feuerstein.info
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Alberto Lupini