Da The Floating Piers alla Festa delle Luci. Montisola torna protagonista all'insegna del trittico arte-ambiente-turismo sostenibile. Nelle acque e sull'isola lacustre più grande d'Europa - posta al centro del lago d'Iseo - dall'8 al 23 luglio si accenderà una grande installazione realizzata da Michelangelo Pistoletto assieme ad alcune opere iconiche di Angelo Bonelli, grazie al contribuito fondamentale di A2A.
A Montisola la festa delle luci
Lo spettacolo delle luci a Montisola
Un evento che, di fatto, segna l'inizio del secondo semestre di Bergamo-Brescia, Capitale italiana della Cultura. Angelo Bonello in particolare riporrà Floating Ballerin e Ballerina Sequence, le due opere già in mostra alla festa delle luci dell’inverno scorso. Ma, soprattutto, ci sarà il “Terzo Paradiso dell'Energia” di Pistoletto, un'opera condivisa e replicata da vent'anni nei più svariati contesti e che a Montisola sarà realizzata con 16 reti che saranno illuminate, nell'oliveto più alto del vecchio continente. Sedici reti riciclate a rappresentare i 16 comuni bresciani e bergamaschi che si affacciano sul Sebino uniti da un perimetro a Led. Le reti come metafora della interconnessione tra singolo e società della cooperazione.
L’attenzione di Montisola per la sostenibilità
«Montisola è un luogo sostenibile - ha detto il sindaco Fiorello Turla - dove si può vivere, rilassarsi e respirare. Una nuova sfida anche per A2A che destinerà i proventi dell'iniziativa al banco dell'energia con l'intento di sostenere le famiglie in difficoltà e le persone vulnerabili economicamente e socialmente. E per il turismo lacustre un'occasione per crescere ulteriormente. Insomma, un appuntamento da non perdere come fu con la passerella di 4,5 km realizzata dall'artista Christo nel 2016 che fece “camminare sulle acque” per 16 giorni, da Sulzano a Peschiera Maraglio fino all'isola di San Paolo, oltre un milione di turisti. Ora tocca alle Ballerine con 24 silhouette di Bonello e al Terzo Paradiso dell'Energia di Pistoletto. Un: messaggio di responsabilità, con un anello centrale che vuole conciliare il mondo del tutto naturale e quello artificiale in cui viviamo».