Mancava nel vasto e variegato mondo degli “ape”, come vengono definiti, con diminutivi più o meno accettabili, gli aperitivi e/o gli apericena. E non poteva che essere la città capoluogo, quella che una volta era la “Milano da bere”, ad ospitare la prima edizione dello “spritz festival”. Tre giorni (12-14 maggio), sotto la grande vela della Regione in via M. Gioia, dedicati unicamente a uno dei cocktail più apprezzati e conosciuti in tutto il mondo nonché il vero sinonimo di aperitivo.
A Milano un viaggio alla scoperta dello spritz
Alla scoperta di tutte le versioni dello spritz sotto la Madonnina
Questo drink, protagonista all’ora dell’aperitivo fin dalla metà dell’800 ha visto nel tempo nascere molteplici versioni rivisitate in base ai gusti e alle regioni ma si potranno degustare tutte le varianti sotto la Madonnina, in Piazza Città di Lombardia, nel week end dal 12 al 14 maggio. Un viaggio alla scoperta dello spritz, dal classico con Aperol o Campari al più recente Hugo rivisitato con il St Germain, ma non mancherà Cynar Spritz e ovviamente il rustico Pirlo lombardo, in voga tra le province di Brescia e Bergamo. Un terzo di vino bianco frizzante, un terzo di bitter e un terzo di acqua frizzante, questa la ricetta originale nata per caso dagli austriaci che allungavano il vino per renderlo meno alcolico aggiungendo l’acqua di seltz particolarmente gassata che veniva letteralmente spruzzata, da qui il nome spritzen che significa appunto spruzzare.
I “mille” gusti dello spritz
Il drink con più rivisitazioni in assoluto più o meno conosciute a seconda delle regioni che si adatta a tutti i gusti per un’esperienza sempre nuova tutta da scoprire. A Treviso è “misto” con prosecco e Aperol o Campari con una fetta d’arancia o d’oliva; a Venezia invece il vino è fermo e si usa il Select o il Cynar o ancora, a Udine la ricetta prevede il Tocai Friulano, Aperol o Campari e una buccia di limone, mentre a Trieste resiste ancora la tradizione austro-ungarica con vino e acqua gassata.
Tante e diverse le tipologie di spritz
Lo spritz festival a Milano
Durante lo Spritz Festival a Milano sarà possibile degustare diverse tipologie di spritz, dal classico Aperol Spritz la versione più conosciuta e amata, leggermente alcolica al gusto d’arancia con accattivanti sentori di erbe addolciti da un tocco di vaniglia servito in un calice colmo di ghiaccio accompagnato da una fettina d’arancia, composto da 90 ml di prosecco, 60 ml Aperol e a finire la soda. Per tutte le versioni dello spritz ovviamente oltre alla guarnizione che può cambiare in base al gusto, va servito in un calice colmo di ghiaccio. Non mancherà il Campari Spritz, piacevolmente amaro con un retrogusto vellutato da intense note di arancia, erbe aromatiche e legno accompagnato da una fettina d’arancia e composto da 90 ml di prosecco, 60 ml di Bitter Campari e soda. Per una versione dal sapore dolce-amaro il Cynar Spritz, realizzato con un liquore a base di foglie di carciofo ed infuso di 13 erbe e piante e un colore ambrato scuro realizzato con 90 ml prosecco, 60 ml Cynar e la soda. La versione più recente invece vede protagonista l'Hugo, piacevole dal profumo di fiori di sambuco a menta fresca. Un mix equilibrato, che lascia una sensazione di freschezza in bocca e un piacevole retrogusto amarognolo di sambuco e menta composto da 150 ml prosecco, 20 ml sciroppo ai fiori di sambuco e ovviamente la soda. Un vero e proprio viaggio multisensoriale alla scoperta di tutte le tipologie di spritz. L’evento è organizzato da Sgp Grandi Eventi ed Arte del Vino eventi. Ingresso dalle ore 12 alle ore 18 gratuito per accedere alla Spritzeria, ai truck food e birra e al wine corner, dalle 18 all’1 consumazione obbligatoria €15 compresi 3 spritz.