Con Gallo Rosso alla scoperta dei masi dell'Alto Adige

Una vacanza diversa con le opportunità offerte dai 1.700 masi tutelati dall’associazione che ha come motto “Venire come ospiti, partire come amici”. Numerose le formule di accoglienza proposte da questo universo rurale

27 maggio 2022 | 12:35
di Gabriele Ancona

Un universo di autenticità. È quello rappresentato dal maso, un terreno agricolo con abitazione in Alto Adige. L’humus di una cultura contadina che ha nella famiglia il nucleo vitale. Un ecosistema che va tutelato. Per questo nel 1998 è nato Gallo Rosso, associazione che appartiene all’Unione agricoltori e coltivatori diretti sudtirolesi che promuove e favorisce l’attività di 1.700 masi, su un totale censito di circa 2.000. Sviluppando attività da affiancare all’agricoltura e all’allevamento, i contadini hanno la possibilità di incrementare il loro reddito attraverso il guadagno derivato dall’ospitalità. Considerando la gestione di un agriturismo come un’opportunità di sviluppo, sono in grado di mantenere il maso senza cercare un lavoro diverso, conservando di riflesso anche la tradizione e la cultura contadina altoatesine. Mantenere il “maso vivo” è sempre stato il primo scopo di Gallo Rosso.

Quattro pilastri

L’associazione ha indentificato quattro pilastri che strutturano il mondo dei masi: agriturismo, osterie contadine, prodotti di qualità, artigianato contadino. Per quanto riguarda il primo pilastro, appartamenti e camere a disposizione degli ospiti, arredati secondo lo stile altoatesino e dotati di ogni confort, sono a disposizione di chi sceglie di trascorrere una vacanza diversa, dove natura, relax, genuinità e semplicità sono le parole d’ordine.

Osterie contadine

Oltre ai masi con alloggio, ci sono le osterie contadine Gallo Rosso. 29 strutture, suddivise in Buschenschank (con produzione propria di vino) e Hofschank (con almeno un piatto di carne di produzione propria) hanno soddisfatto i selettivi criteri di adesione dell’associazione.

Gastronomia

In 85 masi Gallo Rosso sono offerti anche prodotti gastronomici autentici, realizzati con almeno il 75% della materia prima proveniente dal maso stesso (il rimanente 25% proviene da altro maso locale). Tali prodotti devono superare una “degustazione alla cieca” da parte di una commissione specializzata. Aceti, succhi di frutta, verdure sott’olio e sott’aceto, formaggi e latticini e altre 18 categorie di prodotti sono acquistabili, oltre che nella bottega del maso, anche in diversi mercati e negozi di alimentari in Alto Adige.

Artigianato

In 7 masi Gallo Rosso sono proposti prodotti artigianali autentici, realizzati a mano senza l’utilizzo di macchine industriali, con materia prima proveniente dal maso o da quelli circostanti. Oggetti intagliati nel legno, lavori di intreccio e tornitura, uova d’oca decorate e lavori all’ uncinetto di lana di pecora sono disponibili nelle botteghe del maso.

Coinvolgere gli ospiti

Il motto di Gallo Rosso è “Venire come ospiti, partire come amici”. L’accoglienza dei contadini consente a chi ha scelto questo stile di vacanza di sentirsi come in famiglia, nel rispetto assoluto della privacy. Ciò che si propone Gallo Rosso e di “avvicinare le persone allo stile di vita dei contadini altoatesini”, che coinvolgono con piacere i propri ospiti, qualora lo desiderino, a partecipare alle quotidiane attività che si svolgono gestendo un maso.

 

Offerte per tutti i gusti

I masi Gallo Rosso sono in grado di soddisfare qualsiasi tipo di necessità, curiosità o esigenza. Esistono infatti i masi d’interesse storico, quelli per appassionati di cavalli, bici o escursioni, quelli per i diversamente abili o i masi Casa Clima (che rispondono a parametri di sostenibilità), i masi wellness per chi non vuole rinunciare alla spa, quelli vinicoli e a coltivazione biologica, i masi Kneipp, quelli specializzati per famiglie con servizi dedicati e i masi in quota. D’altra parte, ogni maso racchiude più caratteristiche insieme, per cui, per esempio, un maso specializzato per famiglie potrebbe anche avere la spa e i cavalli con maneggio.

Per saperne di più: https://www.gallorosso.it

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Alberto Lupini


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