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Lascia a casa il pentimento: al Vizio di Roma si pecca (con gusto)

Dopo il restyling del locale sul roof top dell'hotel Sina Bernini Bristol, Il Vizio del pentastellato Igles Corelli e dello chef resident Nagano Tetsuo è uno degli appuntamenti immancabili per i turisti e i romani . I piatti di sushi si alternano a quelli dell'alta cucina contemporanea in un gioco di sapori e gusti dove vincono sempre l'eleganza e l'equilibrio. E intanto Corelli punta alla sesta stella

di Alberto Lupini
direttore
17 settembre 2024 | 17:53
Lascia a casa il pentimento: al Vizio di Roma si pecca (con gusto)
Lascia a casa il pentimento: al Vizio di Roma si pecca (con gusto)

Lascia a casa il pentimento: al Vizio di Roma si pecca (con gusto)

Dopo il restyling del locale sul roof top dell'hotel Sina Bernini Bristol, Il Vizio del pentastellato Igles Corelli e dello chef resident Nagano Tetsuo è uno degli appuntamenti immancabili per i turisti e i romani . I piatti di sushi si alternano a quelli dell'alta cucina contemporanea in un gioco di sapori e gusti dove vincono sempre l'eleganza e l'equilibrio. E intanto Corelli punta alla sesta stella

di Alberto Lupini
direttore
17 settembre 2024 | 17:53
 

Roma festeggia il restyling (all'insegna di un sobrio e contemporaneo richiamo all'Oriente nei quadri delle pareti e negli arredi) del nuovo capriccio gourmet di Piazza Barberini, dove, tra la maestosità della fontana e il costante via vai di turisti, si è ormai affermata una gemma culinaria: "Il Vizio", il ristorante con la firma di Igles Corelli e con chef resident Nagano Tetsuo, all'interno del prestigioso 5 stelle Sina Bernini Bristol Hotel. Se già il nome evoca tentazioni proibite, l'esperienza che si prospetta con un nuovo spazio che presenta al meglio l'incontro fortunato di due cucine è di quelle che faranno parlare a lungo.

Siamo in un'epoca in cui i ristoranti sembrano moltiplicarsi come funghi, ma quando dietro ai fornelli c’è un maestro come Corelli, ci si può aspettare un tocco di magia. Ed è esattamente questo che "Il Vizio" garantisce: una cucina ironica, divertente, innovativa, che gioca tra tradizione e sperimentazione, fra contaminazione piacevoli fra sushi e cucina italiana, senza mai prendersi troppo sul serio, come è giusto che sia, e lasciano ai clienti il piacere di riconoscere ogni ingrediente.

Piatti che invitano a peccare (senza pentimento)

Partiamo dai protagonisti del menu, quei piatti che già solo leggendo ti fanno venire voglia di mettere la tovaglia al collo e impugnare forchetta e coltello. Uno su tutti, il Black Cod con salsa saikyo e yuzu. Ora, il merluzzo nero potrebbe sembrare un pesce come tanti altri, proposto da tanti cuochi, ma non lasciarti ingannare. Corelli lo veste di una delle sue salse più apprezzate, la saikyo, che con il suo dolce-salato perfettamente bilanciato fa esplodere il sapore delicato del pesce, mentre lo yuzu - questo agrume orientale che sembra un incrocio tra un limone esotico e un mandarino annoiato - aggiunge una nota di freschezza pungente che completa l'armonia del piatto.

Lascia a casa il pentimento: al Vizio di Roma si pecca (con gusto)

Black cod con salsa saikyo e yuzu - Il Vizio

Poi ci sono i tortelli di wagyu, ripieni di porro e patate. Sì, hai letto bene: wagyu. Quella carne che ormai tutti conoscono e sognano di assaggiare almeno una volta nella vita. Non aspettarti la solita tartare o bistecca. Qui il wagyu diventa protagonista di una pasta fresca ripiena, dove il porro e le patate regalano un tocco rustico e familiare. La delicatezza della pasta, unita alla cremosità del ripieno e all'intensità del wagyu, è una sinfonia che mette d'accordo anche il palato più scettico.

Lascia a casa il pentimento: al Vizio di Roma si pecca (con gusto)

Tortelli di wagyu, porro e patate

E non possiamo non parlare della lasagnetta croccante alle verdure con fondente di pomodoro. Ora, dimentica l’immagine della lasagna come il classico piatto da pranzo della domenica: qui la sfoglia diventa croccante, le verdure sono scelte con cura, e il fondente di pomodoro aggiunge un tocco vellutato che si fonde con ogni boccone. Un piatto che potremmo definire un “gioco di consistenze” e che dimostra come Corelli riesca a elevare la semplicità delle verdure o di una ricetta famigliare a livelli quasi poetici.

Lascia a casa il pentimento: al Vizio di Roma si pecca (con gusto)

Lasagnetta croccante alle verdure, fondente di pomodoro - Il Vizio

Un tocco dolce, perché in fondo… si pecca meglio

Non puoi concludere una cena senza peccare nel dolce, e qui arriva uno dei punti più alti del menu: i bignè fritti e caramellati con crema pasticcera e crema inglese agli agrumi. C'è qualcosa di incredibilmente affascinante nei bignè fritti: una crosta dorata e croccante che racchiude un cuore morbido e goloso. La crema pasticcera aggiunge quella dolcezza vellutata che si sposa alla perfezione con la freschezza agrumata della crema inglese. È il tipo di dessert che ti fa rimpiangere ogni dieta fatta e ogni dolce saltato.

Lascia a casa il pentimento: al Vizio di Roma si pecca (con gusto)

Bignè fritti caramellati, crema pasticcera, crema inglese e agrumi- - Il Vizio

Sushi? Sì, ma con stile

Se pensavi che "Il Vizio" fosse solo cucina italiana rivisitata, allora ti sbagliavi. Il ristorante si diverte a giocare anche con il sushi, portando a Roma un po' di Giappone, ma ovviamente con un twist. Nel menu sushi, i sapori giapponesi incontrano la creatività italiana. Non manca nulla: dai classici nigiri alle tartare di tonno e salmone. Ma ciò che rende unico il sushi de "Il Vizio" è la cura dei dettagli e l'alta qualità del pesce, che arriva in tavola fresco, lavorato con maestria e servito con quella semplicità che permette al pesce di essere il vero protagonista. E questo è del resto proprio il format de "Il Vizio", la doppia anima di sushi e di cucina etnica contemporanea, che è presente anche a Milano e Perugia.

Lascia a casa il pentimento: al Vizio di Roma si pecca (con gusto)

Un particolare della terrazza de Il Vizio, l'angolo bar

Una terrazza con vista sul passato e uno sguardo al futuro

Ma il cibo non è tutto. Per chi conosce Roma, sa bene che il Sina Bernini Bristol Hotel è una delle icone dell'ospitalità di lusso della città. Situato in Piazza Barberini, il suo nome è sinonimo di eleganza e comfort sin dalla sua apertura. Tuttavia, ciò che forse più sorprende è la Golden Hour godibile sulla sua terrazza panoramica. Da qui, si ha una vista spettacolare su Roma, una città che riesce sempre a stupire con la sua bellezza senza tempo. E proprio qui, sullo sfondo di una città eterna, "Il Vizio" si inserisce come una ventata d'aria fresca.

Video Incorporato con Copertina Uniforme

La terrazza, che sembra sospesa tra cielo e terra, offre l'ambiente perfetto per assaporare un calice di vino o una delle creazioni di Corelli, lasciandosi avvolgere dalla brezza romana e dai colori caldi del tramonto. E sì, questo è uno di quei posti dove potresti davvero sentirti un po' vizioso… in senso positivo, ovviamente.

Lascia a casa il pentimento: al Vizio di Roma si pecca (con gusto)

La cucina de Il Vizio

E questo senza dimenticare il comfort fra i più elevati della capitale offerti dall'hotel dopo una ristrutturazione che ne ha ampliato il numero delle camere e l'area della lobby e dell'accoglienza, compresi i servizi, dall'area congressuale alla palestra.

Perché "Il Vizio"?

Il nome del ristorante non è un caso. "Il Vizio" è una provocazione, un invito a lasciarsi andare ai piaceri della tavola, senza sensi di colpa. In un'epoca in cui tutto sembra essere improntato alla misura e alla moderazione, Igles Corelli ci ricorda che ogni tanto bisogna concedersi qualche strappo alle regole. E se questo strappo include un piatto di tortelli di wagyu o una porzione di bignè fritti, tanto meglio.

Lascia a casa il pentimento: al Vizio di Roma si pecca (con gusto)

Un particolare della nuova sala de Il Vizio

La cucina di Corelli non è solo una questione di tecnica e innovazione; è un modo di vedere il mondo. È giocosa, ironica, sempre in movimento, ma con solide radici nella tradizione italiana. E proprio come il suo creatore, "Il Vizio" non si prende mai troppo sul serio. Sì, i piatti sono raffinati, i sapori bilanciati alla perfezione, ma ciò che traspare è una leggerezza di spirito, un desiderio di divertire e sorprendere.

E intanto Corelli punta a una sesta stella

Ma a questo punto è anche interessante passare la parola a Corelli per una valutazione di questa proposta.

«Beh, devo dire, è una nuova esperienza e soprattutto è un'esperienza di condivisione con Nagano, lo chef della parte giapponese del ristorante, quindi c’è il sushi e c'è una contaminazione tra noi due molto interessante. Lui ha fatto i nigiri con il germano, come io faccio le oche selvatiche con salse particolari che lui mi ha insegnato».

Lascia a casa il pentimento: al Vizio di Roma si pecca (con gusto)

Lo chef de Il Vizio, Igles Corelli

Come sempre ti piace giocare con la cucina ed è un piacere trovare questi nuovi elementi…

«Allora, la novità mi ha sempre affascinato. Di conseguenza devo dire che in questo momento qui sono molto felice, perché ci sono delle cose nuove e per me e sono molto affascinanti».

I piatti più ricercati?

«Il Black Cod con salsa teriyaki, un riso, un risotto di germano con il gelato di parmigiano: c'è sempre questa contaminazione da una parte all'altra».

Che poi è un po’ uno dei motivi per cui oggi si fa cucina in Italia,  cercare suggerimenti, soprattutto dall'Oriente, ma riportarli in Italia.

«Ecco, però noi facciamo un tipo di cucina che è legata a Igles Corelli e a Nagano. quindi il risotto di caccia con il gelato e il black cod con la salsa teriyaki che è una ricetta di Nagano, quindi uno viene qui da noi a mangiare una cucina legata a Corelli e una cucina legata a Nagano».

Cos'è una fusion o è soltanto uno sposalizio?

«È uno sposalizio più che una fusion...»

Lascia a casa il pentimento: al Vizio di Roma si pecca (con gusto)

Lo chef de Il Vizio, Igles Corelli durante l'intervista

Anche le lasagnette per esempio...

«Esatto le lasagnette diventano vegetariane con delle alghe. Ecco, qui c'è contaminazione».

E qui sono ingredienti italiani, ma che si abbinano a delle alghe che non sono proprio l'uso comune.

«Esatto e questa è la cosa divertente».

E ci sono altre sorprese in vista...

«Sì, però piano...»

Qualcosa possiamo anticiparlo?

«Beh, intanto adesso c'è la presentazione del gin Iglessssss con Baldo e poi ho un'altra consulenza a Brema, al Pappagallo, dove stiamo mirando in alto. Vediamo se andrà bene».

Lascia a casa il pentimento: al Vizio di Roma si pecca (con gusto)

Iglesssss, il nuovo gin di Igles Corelli (da provare, è buonissimo)

Mirando in alto?

«Mirando in alto vuol dire che c'è un'aspettativa di stella, però vediamo».

Ma tu ne hai cinque già conquistate...

«Però la sesta mi manca molto...»

E allora puntiamoci tutti!

«Speriamo!»

Lascia a casa il pentimento: al Vizio di Roma si pecca (con gusto)

La terrrazza de il Vizio

Un nuovo Amore

Roma ha davvero un nuovo motivo per essere amata: "Il Vizio". Non è solo un ristorante, è un'esperienza che unisce il meglio della cucina italiana con la voglia di sperimentare. È un luogo dove la tradizione incontra la modernità, dove il lusso non è mai ostentato ma sempre presente, e dove ogni boccone è un invito a peccare. Ma si sa, qualche vizio ogni tanto fa bene. E anche approfittare dell'alta qualità offerta dalle camere del Bernini può essere un altro vizio e piacere che si può abbinare...

Lascia a casa il pentimento: al Vizio di Roma si pecca (con gusto)

Il Sina Bernini in piazza Barberini a Roma

Il Vizio
Sina Bernini Bristol Hotel
Piazza Barberini 23 - 00187 Roma
Tel 06 488933288

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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