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Grand Hotel Principe di Piemonte: lusso, arte e storia con cucina da due stelle Michelin

Il Grand Hotel Principe di Piemonte di Viareggio (Lu) è simbolo di lusso e raffinatezza in stile Art Deco, con oltre un secolo di storia. Al suo interno vanta il ristorante 2 stelle Michelin Il Piccolo Principe

 
06 luglio 2024 | 09:43

Grand Hotel Principe di Piemonte: lusso, arte e storia con cucina da due stelle Michelin

Il Grand Hotel Principe di Piemonte di Viareggio (Lu) è simbolo di lusso e raffinatezza in stile Art Deco, con oltre un secolo di storia. Al suo interno vanta il ristorante 2 stelle Michelin Il Piccolo Principe

06 luglio 2024 | 09:43
 

IGrand Hotel Principe di Piemonte, situato sul lungomare di Viareggio (Lu), è un simbolo di lusso e raffinatezza in stile Art Deco, con una storia che si estende per oltre un secolo. Conosciuto per la sua eleganza architettonica e la sua tradizione di ospitalità di alto livello, questo hotel continua a essere una destinazione ambita per viaggiatori esigenti di tutto il mondo.

Grand Hotel Principe di Piemonte: lusso, arte e storia con cucina da due stelle Michelin

L'esterno del Grand Hotel Principe di Piemonte

Grand Hotel Principe di Piemonte: storia e architettura

Costruito nei primi anni del Novecento, il Grand Hotel Principe di Piemonte è stato un pioniere del turismo di lusso sulla costa toscana, e conserva ancora oggi il suo fascino originale.  Le sue spiagge dorate hanno attratto personaggi illustri come Paolina Bonaparte e Gabriele D'Annunzio, che descrisse questi luoghi come un “paradiso di arenili dorati”. Non lontano, la tenuta reale di San Rossore ospitava la famiglia Savoia, e Giacomo Puccini componeva le sue opere nel vicino villino di Torre del Lago.

La facciata in marmo bianco, le linee geometriche e gli elementi decorativi in ferro battuto sono solo alcuni dei dettagli che caratterizzano il suo stile Art Deco. All'interno, gli ospiti possono ammirare pavimenti in mosaico, lampadari in cristallo e arredi raffinati che rievocano l'atmosfera degli anni '20.

Il design dell'hotel combina elementi classici e moderni. La hall e le aree comuni sono arricchite da opere d'arte di diverse epoche, installazioni floreali, e arredi su misura. Grandi tappeti annodati a mano e sistemi di filodiffusione firmati K Array contribuiscono a creare un'atmosfera di eleganza senza tempo. Al quinto piano, il rooftop offre una vista panoramica mozzafiato sulla spiaggia e sul mare, con un'area relax e una piscina a sfioro progettata dall'architetto Marco Casamonti.

Grand Hotel Principe di Piemonte: le camere

L'hotel dispone di 230 camere e suite, ognuna arredata con gusto e dotata di ogni comfort. Le ampie finestre offrono viste mozzafiato sul mare o sulle Alpi Apuane. Gli ospiti possono scegliere tra diverse tipologie di camere, dalle camere classiche alle suite attiche con terrazza privata.

Le due suite presidenziali rappresentano il culmine del lusso. Una al primo piano e una al secondo, queste suite sono firmate rispettivamente dal celebre stilista Stefano Ricci e da S+S Studio. Ogni suite, con una superficie di 146 metri quadrati, è un capolavoro di design, con arredi in radica californiana e marmi pregiati che richiamano lo stile delle boutique di lusso internazionali.

Ristorante Il Piccolo Principe: lo chef Giuseppe Mancino alla guida della cucina

Come spiegato, siamo in una dei migliori alberghi della Versilia: il cinque stelle Grand Hotel Principe di Piemonte a Viareggio. Situato al piano terra, nella veranda che affaccia sul lungomare, ci sono altre due stelle (!) sono quelle del ristorante Il Piccolo Principe. In cucina lo chef campano Giuseppe Mancino, poco più che quarantenne.

Grand Hotel Principe di Piemonte: lusso, arte e storia con cucina da due stelle Michelin

Lo chef del Ristorante Il Piccolo Principe, Giuseppe Mancino

Esperienze pregresse al Grand Hotel Baglioni di Firenze, al Park Hotel I Lecci a San Vincenzo, sulla Costa Etrusca. Poi, presso Il Sogno di Angelo a La Spezia. Entra poi nella brigata di Alain Ducasse al Louis XV nel Principato di Monaco, dove sviluppa competenze nell’impostazione di una cucina gourmet e una maggiore sensibilità alle sfumature del gusto e maestosità dei piatti.

Ritorno in Campania al Faro di Capo d’Orso sulla Costiera Amalfitana e poi nell’anno 2003 l’incontro illuminante con il maestro Gualtiero Marchesi all’Albereta: grande scuola! Nell’anno 2005 approda alla cucina del Piccolo Principe del Grand Hotel Principe di Piemonte. Lo chef Giuseppe Mancino ha spiccata e lodevole propensione al miglioramento continuo.

Lo chef, il piatto, quello che diverrà uno dei suoi signature dish, se lo immagina ricorrendo alla sua grande creatività e poi lo costruisce stabilendo sempre i migliori equilibri tra ingredienti che potrebbero apparire dissonanti. È un vero talento!

Ristorante Il Piccolo Principe: esperienza culinaria di eccellenza

Cenare al ristorante “Il Piccolo Principe”, a Viareggio (Lu), in cucina a governare la brigata, il bistellato chef campano Giuseppe Mancino ci fa sovvenire un monito di Bertold Brecht circa la semplicità: ...la semplicità che è difficile a farsi! Ed è questo sentore pieno di “semplicità difficile a farsi” che si avverte quando si cena in questo famoso ristorante incastonato nelle sontuose sale del Grand’Hotel Principe di Piemonte a Viareggio. Al governo della sala il bravissimo Lorenzo Caiazzo. Lo chef ha grande maestria e sapienti sono i suoi tocchi, i suoi guizzi creativi abilitati da robusta tecnica.

Memorabile un piatto dello chef Mancino che ancora ci ritorna alla mente e al palato. Preparazione tutto sommato semplice (per lui, non per gli atri!) avente ad esito una armoniosa dovizia gustativa di quelle, appunto, memorabili. Lo chef parte dai Fagioli Schiaccioni di Pietrasanta, una varietà versiliana simile ai borlotti. Li rende morbidi e cremosi e così divenuti per consistenza ne abilita tenero abbraccio con cotenne di maiale leggermente sbollentate e poi sommessamente tenute a fuoco lento per un paio d‘ore, laddove il cuocere comporta languido disfacimento atto ad agevolare il tutt’uno con i fagioli. In aggiunta, alla fine, le cozze. Semplicemente geniale!

Altrettanto sorprendente e squisita la focaccia al padellino Tonno tonnato nella quale un sottile carpaccio di tonno, marinato con un velo di salsa di soia, è completato da salsa tonnata e tocchi di verdure sottaceto. Imperdibile la sua Triglia alla pizzaiola. Alla memoria ricorrendo, ancor prima che agli appunti, sovvengono, tra i piatti davvero memorabili, il Rigatone Mancini, peperone, cappero e caffè; Tortello di cipolla dolce, coda di bue, pecorino e tartufo. Tripudio di sapori in controcanto nel piatto Animella al barbecue, crema di prezzemolo e senape

Augusta, sontuosa, la carta dei vini curata dal sommelier Davide Macaluso. Ben presenti i famosi: Sassicaia, Barolo e Barbaresco fatti da Gaja, gli Amarone, i grandi Borgogna, i grandi Bordeaux Squisiti, preceduti da pre-dessert, e seguiti dai petit four, i dolci: Agrumi e zafferano; Cioccolato, peperoncino e ibisco; Lamponi e sesamo nero.

Grand Hotel Principe di Piemonte: area benessere e attività culturali

L'area benessere del Grand Hotel Principe di Piemonte è un'oasi di relax, con spazi moderni e servizi di alta qualità. Questa area offre una varietà di trattamenti per la cura del corpo e della mente, garantendo un'esperienza di totale benessere.

Grand Hotel Principe di Piemonte: lusso, arte e storia con cucina da due stelle Michelin

Centro benessere del Grand Hotel Principe di Piemonte

L'hotel dispone di una Spa di 1.000 m2, dove gli ospiti possono godere di una vasta gamma di trattamenti benessere e di bellezza. Sauna, bagno turco, vasca idromassaggio e docce emozionali sono solo alcuni dei servizi offerti. Un team di esperti estetisti è a disposizione per coccolare gli ospiti con trattamenti personalizzati. Ci sono inoltre, due piscine, una all'aperto e una interna, entrambe con vista sul mare. Gli ospiti possono inoltre rilassarsi al solarium o prendere parte alle numerose attività organizzate dall'hotel, come lezioni di yoga, corsi di acquagym e mini club per bambini.

Il Grand Hotel Principe di Piemonte è anche un centro culturale di rilievo. Qui è nato il Premio letterario Viareggio, oggi Premio Viareggio Rèpaci, e la rassegna “Gli incontri del Principe” che dal 2020 ospita ogni estate grandi nomi del giornalismo, dell'imprenditoria e della politica.

Come ben si sa, per celebrare il maestro Giacomo Puccini a 100 anni dalla morte, il Festival Puccini di Torre del Lago alla sua 70ª edizione presenta un cartellone che ripercorre la parabola artistica di Giacomo Puccini. Trascorrere al Grand Hotel Principe di Piemonte qualche giorno è l’ideale per vivere al meglio l’indimenticabile esperienza di assistere ad un’opera di Giacomo Puccini al Teatro sul Lago!

Grand Hotel Principe di Piemonte
Piazza Giacomo Puccini 1 - 55049 Viareggio (Lu)
Tel 0584 4011

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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