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Bufala Campana
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Ristorante Mammé: in un piccolo borgo ternano un gioiellino tutto da scoprire

Dall'Australia al Sud-Est Asiatico, passando per Londra e le cucine di Vissani e Niederkofler. Mammé è il sogno realizzato di Tommaso Montineri, chef del posto che ha aperto il suo ristorante a Stroncone (Tr)

 
19 maggio 2024 | 09:30

Ristorante Mammé: in un piccolo borgo ternano un gioiellino tutto da scoprire

Dall'Australia al Sud-Est Asiatico, passando per Londra e le cucine di Vissani e Niederkofler. Mammé è il sogno realizzato di Tommaso Montineri, chef del posto che ha aperto il suo ristorante a Stroncone (Tr)

19 maggio 2024 | 09:30
 

Un piccolo gioiello incastonato nell’antico borgo di Stroncone, in provincia di e a poca distanza da Terni. Un ristorante in cui non ci si finisce certo per caso, ma va appositamente cercato e raggiunto, e forse anche per questo poi quanto più possibile goduto. Dove ci troviamo? Da Mammé, un localino sviluppato su più piani (al terra la sala principale, al primo un grazioso privè e al secondo la cucina) nel piccolo paesino umbro che, dal suo colle, domina e volge lo sguardo sulla vallata sottostante.

Ristorante Mammé: in un piccolo borgo ternano un gioiellino tutto da scoprire

L'ingresso del ristorante Mammé a Stroncone (Terni)

Da Sidney a Stroncone: il viaggio dello chef di Mammé

Lo chef e proprietario è Tommaso Montineri: ragazzone di nemmeno 30 anni che dopo aver viaggiato all’estero (le valigie fatte ad appena 20 anni) tra Australia (Sidney e Melbourne), Sud Est Asiatico e Londra ha voluto coronare quello che è sempre stato il suo sogno nel cassetto. Aprire un proprio ristorante nel paese di cui è originario, per l’appunto Stroncone. Non prima di altre due esperienze a casa nostra: da Vissani prima e Niederkofler poi. E a dicembre del 2020, quando si viveva ancora nell’intercezza data dal Covid e le varie zone italiane oscillavano tra il rosso e il giallo, quel sogno è stato coronato con l’inaugurazione di Mammé. Il nome? Un omaggio alla mamma, chiamata per l’appunto mammè da Tommaso e i suoi fratelli. E la mamma, Rita, la ritroviamo anche in sala a destreggiarsi tra i tavoli (assieme a Sara) a dare quel senso di accoglienza domestica, per certi versi familiare. In cucina invece Tommaso spesso si ritrova ad agire con Helena, compagna di viaggi e di vita, prestata occasionalmente anche alla sala.

Ristorante Mammé: in un piccolo borgo ternano un gioiellino tutto da scoprire

Lo chef Tommaso Montineri

Il locale è una gemma, che si nasconde tra le viuzze della parte antica di Stroncone. Una gemma dall’ottimo potenziale, che per certi versi ha ancora bisogno di essere un po’ sgrezzata, smussata, ma che comunque sia in questi primi 3 anni di attività è riuscita anche a togliersi delle soddisfazioni. Tommaso in cucina ha le idee chiare su ciò che Mammé dovrà essere in futuro. Le ambizioni ci sono così come il giusto mind set. Ma tempo al tempo, un passo alla volta, per una crescita omogenea e organica. 

Ristorante Mammé: in un piccolo borgo ternano un gioiellino tutto da scoprire

La sala del ristorante Mammé

La cucina è, correttamente, ciò che si vuole trovare in un posto del genere e in un locale del genere. Un locale che negli arredi mixa lo stile rustico delle case di un tempo a quell’eleganza contemporanea non troppo chic ma informale quanto basta. Un po' come, dopotutto, la proposta gastronomica di Mammè. 

Cosa si mangia da Mammé a Stroncone

La cucina? I clienti possono scegliere il menu degustazione da 6 portate all’onestissimo prezzo di 42 euro oppure ordinare piatti alla carta. L’offerta è limitata, ponderata, e si compone di 5 antipasti (tra cui una selezione di formaggi locali), 3 primi, 4 secondi e 4 dolci. Le ricette, che roteano periodicamente, attingono dal territorio, e per certi versi non poteva essere altrimenti, ma riescono a far coesistere la tradizione locale e regionale con le esperienze che Tommaso ha vissuto altrove. E, con loro, tutto ciò che ha appreso. Un paio di esempi? Influenze orientali le ritroviamo nel bao con stracotto di cinghiale e salsa agrodolce, oppure il fiore di zucca fritto in tempura.

Tra i primi degni di nota i ravioli ripieni di ricotta e cicoria, con asparagi, guanciale croccante e una gradevolissima crema di blu di mucca a legare ed esaltare il tutto. Tra i secondi predomina la carne con tre differenti proposte: carré di agnello alla brace, carote e noci oppure il filetto di manzo con piselli, aglio nero e indivia. C’è anche il pesce, rigorosamente d’acqua dolce, come la trota cotta alla brace, melanzane, baba ganoush e fagiolini del lago Trasimeno.

Tra i dolci menzioniamo un piacevole cremoso all’olio d’oliva, lenticchie e rosmarino. Il piatto più interessante tra quelli assaggiati assieme al raviolo sopra citato. 

Ristorante Mammé
Via Porta Nuova, 10 - 05039, Stroncone (Tr)
Tel: 0744 198 3465

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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