Matera fu Capitale europea della Cultura nel già lontano anno 2019, quanto questo evento abbia contribuito a dare efficace ribalta alla città, sino a reputarla oramai tappa saliente di viaggio in Italia, è vistosamente e piacevolmente visibile. Siamo al Myricae Ristorante, nel centro dell’affascinante città dei Sassi. Struggente nella scelta del nome il riferimento alle tamerici di Pascoli (che per un periodo della sua vita visse a Matera).
Myricae Ristorante, la cucina di Matera
Lodevole e coinvolgente la mission che si sono data i due patron Nicola Stella e Domenico Paolicelli: proporre una cucina che recuperi le materie prime offerte dal territorio e rilegga la tradizione in chiave moderna. Insomma, il non facile binomio “tradizione e ricerca”. Effettivamente da Myricae la semplicità degli ingredienti della tradizione è in simbiosi al gusto raffinato e contemporaneo.
Gli chef di Myricae, Nicola Stella e Domenico Paolicelli
Dall’incontro di uno chef esperto di cucina materana (Nicola Stella) e uno chef giramondo con esperienze in ristoranti pluristellati (Domenico Paolicelli) si realizza l’idea di un ristorante con un concept brioso e accattivante.
La cucina è a vista, particolare non da poco la gratuità dell’acqua: non ce la ritroviamo sul conto. La professionalità e la cortesia del personale di sala contribuiscono a creare un'atmosfera accogliente e raffinata. Ci si sente subito a proprio agio, quasi come a casa propria.
Cosa si mangia da Myricae Ristorante
Alla memoria ricorrendo, ancor prima che agli appunti, qui il racconto di una cena eccellente. Si comincia con un antipasto di sorprendente bontà e di ardimentosa fattura: Ricciola, guanciale, prezzemolo. E se il buon giorno si vede dal mattino, con questo piatto è già ben palese al cospetto di quale maestria della brigata di cucina siamo!
Parmantier Salsa verde Frutti di mare di Myricae
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Sapori dell'autunno a Matera di Myricae
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Ombrina, cavolfiore, mandorle di Myricae
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Pane di Matera e gelato alle olive di Myricae
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Piccolo memorabile capolavoro il primo piatto: Riso all'assassina, limone nero, siracha. La siracha, (o sriracha) è una salsa di origine thailandese a base di peperoncini piccanti, aglio, zucchero, sale e aceto bianco. Ha gusto agrodolce che dà sprint a pietanze a base di pesce (destinazione d’uso iniziale) ma anche a uova, zuppe e hamburger. Dimostrazione di grande guizzo creativo, da parte degli chef, l’utilizzo in questo squisito piatto. Per secondo, anch’esso ragguardevole: Ombrina, cavolfiore, mandorle. Per dolce: Limone, pino, meringa. Nel calice, fino al dolce escluso, ci ha tenuto egregiamente compagnia il Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane Docg 2020 fatto da Emidio Pepe.
Myricae Ristorante e l’atmosfera di Matera
Non capita solo la prima volta, bensì accade tutte le volte che si ha la fortuna di trascorrere qualche giorno a Matera, quando viene il momento, e quel momento sempre viene, di dovere andare via. Le luci incredibili del crepuscolo, e l’accensione delle mille luci nel borgo, nei Sassi. Venticello quando carezzevole e quando tagliente. Ecco, noi si va via da Matera perché il dovere quotidiano ci richiama altrove, ma è Matera, la magica Matera, che non va più via da noi.
Myricae Ristorante
Via del Corso 35 - 75100 Matera
Tel 328 344 0122