Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
lunedì 23 dicembre 2024  | aggiornato alle 02:16 | 109769 articoli pubblicati

Siad
Siad

403030 Healthy Kitchen, il ristorante che prende nome dalla dieta zona

Lo troviamo in via Adda a Milano, nel cuore della City: propone menu completi e piatti componibili che bilanciano i macro-nutrienti fondamentali per la nostra salute, senza rinunciare al piacere della tavola

 
28 settembre 2023 | 08:46

403030 Healthy Kitchen, il ristorante che prende nome dalla dieta zona

Lo troviamo in via Adda a Milano, nel cuore della City: propone menu completi e piatti componibili che bilanciano i macro-nutrienti fondamentali per la nostra salute, senza rinunciare al piacere della tavola

28 settembre 2023 | 08:46
 

403030 Healthy Kitchen è un ristorante legato alla Dieta Zona, basata sul bilanciamento dei tre macroelementi principali 40% carboidrati, 30% proteine e 30% grassi, la nota dieta ideata dal dottor Barry Sears. L’ innovativa idea, progettata da Mariella Radici, prende forma nella ricerca di equilibrio con una cucina sana che propone menù bilanciati, pensati per il benessere del corpo, della mente e il piacere dei sensi.

403030 Healthy Kitchen, il ristorante che prende nome dalla dieta zona

Tartare di tonno

Il locale milanese è stato inaugurato a luglio, in Via Adda proprio nella zona della city, all’ombra dei grattacieli del quartiere di Porta Nuova a Milano. Fino ad ora aperto solo a pranzo, dal 24 di settembre aprirà anche alla sera, non solo dal 1° ottobre il ristorante sarà aperto anche per il brunch domenicale (dalle 11 alle 16), con un menu a base di uova bio, avocado toast in tutte le sue varianti e pancakes dolci e salati.

Chi è Mariella Radici, owner e fonder di 403030 

403030 Healthy Kitchen, il ristorante che prende nome dalla dieta zona

Mariella Radici, owner e fonder di 403030

Bergamasca di nascita, ma milanese di adozione, si laurea in economia dei mercati finanziari. Dopo una prima formazione professionale nel mondo della consulenza e nell’azienda tessile di famiglia, nel 2016 decide di dedicarsi alla sua vera passione: la ristorazione. Mariella è diventata socia di Roberto Costa, titolare a Londra della catena di ristoranti Macellaio RC, con cui ha maturato l’esperienza necessaria per iniziare la sua avventura imprenditoriale: 403030 nasce prima come delivery per poi ampliare il proprio concept, con la volontà di affermarsi nel mondo dell’healthy lifestyle prima a Milano e poi nella capitale inglese, a partire da metà 2024. 

Due chiacchiere con Mariella: «8 mesi per coprire costi iniziali»

«Nell’azienda di famiglia mi sentivo giudicata per il mio cognome e non per quello che sono veramente, racconta con sincerità Mariella Radici. Quando poi mi sono staccata dal lavoro iniziale, ho avuto un grande supporto da mio padre. Sono molto grata alla mia famiglia, che mi ha insegnato a tenere sempre un low profile e questo mi è servito molto.» Quando pensa di arrivare a coprire i costi iniziali? «In otto mesi». Come fa a legare i dipendenti? « Do incentivi ai responsabili store, non solo a Milano, ma anche a Londra, dove il problema personale è particolarmente acuto». 

L’obiettivo di Mariella è di costruire un format che si basi sull’equilibrio, che influenza positivamente ogni ingranaggio della vita. Dall’alimentazione, al fitness, dal beauty al tempo libero, dalla meditazione alla cura di sé stessi per raggiungere la serenità costante che rende liberi.

403030 Healthy Kitchen, il ristorante che prende nome dalla dieta zona

Bun al sesamo

403030: locale tra estetica e sostenibilità

La sostenibilità è un elemento imprescindibile: lo notiamo nell’estetica del locale ideato dallo studio Erker. Realizzato con materiali di recupero, riciclati ed ecosostenibili di seconda e terza generazione.  Gli architetti Davide Colledoro e Fabio Colombo hanno saputo coniugare estetica e funzionalità in ottica green, come l’utilizzo di vernici che aiutano la purificazione dell’aria. Spiritoso e divertente il montacarichi per accedere ai servizi, ideale anche a chi soffre di claustrofobia.

403030 Healthy Kitchen, il ristorante che prende nome dalla dieta zona

L'interno dello store

Oltre ai colori pastello (rosa, viola e verde), al materiale caldo e naturale del pavimento di legno e ai nomi spiritosi per i piatti, accanto alla cucina troviamo un corner shop. È uno spazio dedicato alla vendita di oggetti, come profumatori e candele, prodotti per la cura della persona come crema mani e bagno doccia e abbigliamento come t-shirt, polsini e calzini.  

Il menu e I piatti di 403030 Healthy Kitchen

La formula di servizio prevede sia proposte alla carta che rispettano il bilanciamento dei tre macronutrienti, che piatti componibili, così da lasciare al cliente piena libertà di scelta degli abbinamenti e delle proporzioni. I menù, a pranzo come a cena, garantiscono la soddisfazione del palato e degli occhi. Sono studiati seguendo le proporzioni 40% carboidrati, 30% proteine, 30% grassi, non prevedono impiego di farine 00 (sostituite da quelle proteiche come, per esempio, quelle del pisello, legumi, grano saraceno, canapa) o di zuccheri raffinati, limitando l’utilizzo di sale e adottando cotture leggere, prive di fritture.

403030 Healthy Kitchen, il ristorante che prende nome dalla dieta zona

L'intero dello store

Tra le proposte troviamo ad esempio, la 4tuna Tartare (tartare di tonno con insalatina mista, rapanelli, purea di cannellini, insalata di frutta di stagione, capperi, polvere di olive) o la Cauliflower Power (bistecca di cavolfiore arrosto con feta, crema di zucchine e basilico, salsa tzatziki, hummus di barbabietola, polvere di olive, polvere di acciughe, anacardi), ma anche poke come la Purple Egg (riso nero, spinacino, uovo rosa, ricotta, cavoletti di Bruxelles alla curcuma, anacardi, semi di sesamo, dressing soia, senape e limone) e insalate come la I know my chickens (insalata mista, carpaccio di pollo, feta, cavolo viola, carote al cumino, finocchi, mandorle tostate, polvere di olive, crostini di pane di Tumminia, salsa light Caesar). Chi ama le zuppe? ecco la Legume soup (crema di piselli e fave con ceci arrostiti alla menta).

Accanto al piatto scelto possono essere serviti contorni di stagione come i cavoletti al forno, le chips di verdure, l’indivia brasata, o i coloratissimi dips come il babaganoush, l’hummus di barbabietola, l’holy guacamole. Chi ama il burgher potrà scegliere il pane tra quello al sesamo, low carb e spinaci; mentre come proteina si può scegliere tra gamberi reali, manzo grass fed e burger vegano. Per dare un ulteriore abbinamento di gusto, tutti i burger sono farciti con insalata, cipolla caramellata, guacamole, polvere di olive e serviti con chips di verdure croccanti a parte.

Per chiudere in dolcezza: troviamo dalla Fit-cheesecake matcha, passando per i brownie al cioccolato extra fondente, per arrivare al Fit-misù (tiramisù vegano con base di biscotto al cacao imbevuto nel caffè, crema di anacardi al cocco e cacao amaro); il tutto, ovviamente, senza zucchero, ma con farine proteiche.

Ad accompagnare il pranzo, spremute, centrifughe detox, succhi e proteine shakes sono ideali per controllare il nostro peso, mentre per il servizio serale l’offerta si amplia con una lista dedicata, birre glutee free artigianali e una selezione di cocktail e mocktail.

403030 Healthy Kitchen
Via Adda 14 – 20124 Milano
Tel 389 597 4086

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Best Wine Stars
Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena
Molino Colombo
Bonduelle

Best Wine Stars
Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena
Molino Colombo

Bonduelle
Tirreno CT
Agugiaro e Figna Le 5 Stagioni