Il Sannio Experience Tour, organizzato dal Sannio Consorzio Tutela Vini, in collaborazione con l’Agenzia Turistica Rotolando Verso Sud, è stato un viaggio alla scoperta delle bellezze culturali del Sannio e di Benevento, un’accogliente città capoluogo nell’entroterra appenninico in Campania, dalla storia millenaria con chiare evidenze sannitiche, romane, longobarde e pontificie con importanti ritrovamenti anche di epoca egizia, alcuni conservati nel museo Arcos ed altri disseminati per la città. Senza dimenticare il culto di Iside, dea universale, nominata addirittura “Signora di Benevento”, da Domiziano, Imperatore di Roma.
Le colline e i vigneti del Sannio
Si parte dalla Rocca dei Rettori
Il nostro viaggio è cominciato dalla Rocca dei Rettori, che oltre ad essere sede della Provincia custodisce al suo interno i tesori e le testimonianze storiche del Museo del Sannio. Proseguendo poi, tra i vicoli del centro storico, (Teatro Comunale, passando per il vicolo della zia Cecia, Palazzo Paolo V, il Duomo) accompagnati dal prof. Mario Collarile e dai musicanti e danzatori, abbiamo seguito il percorso teatralizzato delle streghe o delle “janare”, depositarie di antichi segreti, tra storia e mito fino ad arrivare al Teatro Romano. Tra gli altri importanti monumenti di Benevento da segnalare anche il Complesso Monumentale di Santa Sofia, l’arco di Traiano, l’arco del Sacramento, la Cattedrale metropolitana di Santa Maria de Episcopio.
In serata spazio alla cena presso l’accogliente ed elegante atmosfera de l’Agriturismo Le Peonie, a Sant’Angelo a Cupolo, a pochi km da Benevento. Il menu ben costruito è stato abbinato ai vini: Alchimia Falanghina Spumante Brut (Cantina Masiello), “Ambra Rosa” (Aglianico Rosato La Guardiense), “Essentia” (Rosso Igp Vigne Sannite), “Piedirosso” beneventano Igp Cantine del Taburno, “Lucchero” Aglianico Janare doc Cantine Laguardiense e per terminare un “Intenso 05” Moscato spumante dolce Cantine di Solopaca.
Agriturismo Le Peonie
Agriturismo Le Peonie | Via Pescara 20 C/D - 82010 Sant'Angelo a Cupolo BN | Tel 3357697941
Sannio, un territorio vocato al vino
Un territorio quello del Sannio che si caratterizza per il suo rilevante patrimonio vitivinicolo con 10mila ettari vitati, 7900 produttori, circa 100 aziende imbottigliatrici per oltre 1 milione di ettolitri prodotti, 3 denominazioni di origine, una indicazione geografica, oltre 60 tipologie di vini complessivi. L’espressione del vigneto Sannio è racchiusa nelle diverse tipologie di vitigni coltivati: Aglianico, Sommarello, Piedirosso, Sciascinoso, Agostinella, Falanghina, Cerreto, Coda di volpe, Grieco, Malvasia, Fiano, Passolara di San Bartolomeo, Olivella, Carminiello, Palombina, Moscato di Baselice.
Vigneti nel Sannio
Una grande biodiversità che caratterizza un territorio unico nel suo genere anche nei numeri: vale il 50% della superficie viticola e della produzione vinicola regionale campana ed il primo posto per l’intera provincia beneventana. La cura del paesaggio sannita, i ritmi che scandiscono la vita delle persone nell’area più agricola della regione Campania hanno determinato il segno distintivo culturale ed identitario di questo territorio tutto da scoprire dove è possibile anche fare sport all’aria aperta (Acquatrekking o passeggiate a cavallo lungo le Forre di Lavello).
Il Carrato di Pietraroja
Nella seconda giornata del Sannio Experience Tour siamo andati alla scoperta del piccolo borgo di Pietraroja di 501 abitanti. I tesori di questo borgo sono legati alla produzione di una particolare tipologia di pasta chiamata “Carrato” (PAT iscritto nel registro del Ministero delle Politiche Agricole) che si realizza artigianalmente con un piccolo ferro di forma allungata. Il micro pastificio Aurum realizza artigianalmente questa pasta. Ma non solo, perché a Pietraroja si può degustare un prosciutto crudo leggendario di alta qualità, unico nel suo genere, realizzato artigianalmente con selezione di cosce di maiali locali. Una vera esperienza sensoriale a La Prosciutteria Pietraroja.
La produzione lattiero casearia di Pietraroja è un altro elemento importante che caratterizza il territorio. Irrinunciabile quindi la visita al Caseificio dell’azienda agricola Marcantonio, a conduzione familiare, dove si produce il latte della razza pezzata rossa e si produce, a ciclo chiuso, una pregevole varietà di prodotti seguendo i metodi di una volta con siero innesto. É possibile quindi apprezzare il caciocavallo, il pecorino, la ricotta e tanti altri prodotti lattiero caseari dell’azienda. Pietraroja stupisce anche per il Museo Paleontologico Paleo-Lab dove è stato ritrovato il fossile di “Ciro” (Scipionyx Samniticus), il primo fossile di dinosauro rinvenuto in Italia con parte degli organi interni ben visibili.
La merenda come una volta in Sannio
Un territorio quello del Sannio dove è possibile anche fare la merenda dei pastori che un tempo si faceva durante la transumanza (patrimonio Unesco) con una pagnotta di pane condito e farcito all’interno con varie pietanze. Questa merenda, realizzata dall’Antica Trattoria Masella, è stata la nostra pausa pranzo della seconda giornata del Sannio Experience Tour.
A Sant’Agata de Goti abbiamo visitato invece le cantine Mustilli, una vera eccellenza della produzione vitivinicola, dove è stata imbottigliata la prima Falanghina al mondo. In serata a cena, nel moderno ristorante Agape, abbiamo degustato i piatti dello chef Gabriele Piscitelli. I piatti proposti che hanno emozionato: La bufala campana dop dal cuore di tartare di gamberi imperiali e composta di pomodori gialli in abbinamento al Jenn’ emois della Fattoria Ciabrelli scelto dalla sommelier Gianna Piscitelli. Di buon livello il Bottoncino alla genovese con la scenografica aria di pecorino servito con un Kissos di Cantine Tora. Mentre il Baccalà in crosta di riso soffiato con zucchine al limone coadiuvato dalle note del Niè – Cantine Iannella è stato un inno alla gioia.
Agape | Via Roma 6 - 82019 Sant'Agata de' Goti BN | Tel 3382961502
L’ultima giornata del Sannio Experience Tour è stato all’insegna del wine tasting delle annate Falanghina del Sannio 2022 e Aglianico del Taburno 2019 presso l'azienda La Guardiense a Guardia Sanframondi. Spazio poi al pranzo, presso le terme di Telese Terme, per degustare la pizza realizzata con l’acqua sulfurea in abbinamento alla Falanghina. Nel pomeriggio il tour è proseguito alla scoperta di Montesarchio e poi verso Bonea per visitare un vitigno di montagna.
Le Terme di Telese
In serata, la grande chiusura, con la cena presso il ristorante Locanda della Luna, a San Giorgio del Sannio, alla quale ha partecipato tutto il team del Sannio Consorzio Tutela Vini rappresentato dal presidente Libero Rillo e dal direttore Nicola Matarazzo.
Locanda della Luna | Località Marzani traversa via delle Oche 7 - 82018 San Giorgio del Sannio BN | Tel 3200478609
Nel Sannio si coltivano emozioni che sanno di cultura, territorio. In vino veritas.