Weekend a Parigi? Cosa fare e vedere in due giorni nella capitale francese

Parigini e non, in tanti abbiamo sentito almeno una volta pronunciare l’espressione "Parigi val bene una messa" non conoscendone storia e spesso anche significato. Questa celebre frase pronunciata da Enrico di Navarra è risalente alla fine del '500, periodo in cui la Francia era devastata da una terribile guerra civile conosciuta come la “guerra dei tre Enrichi": Enrico di Guisa, Enrico III e appunto Enrico di Navarra. 

Dopo anni di sanguinosa guerra vinse Enrico di Navarra, divenendo così il primo monarca del ramo Borbone a prendere il trono di Francia. Ugonotto e di religione protestante dovette convertirsi al cattolicesimo e nell’occasione pronunciò la famosa espressione "Parigi val bene una messa", ossia rinunciare alla sua fede protestante in favore di quella cattolica pur di conquistare il regno di Francia. Parafrasando questa celebre frase in ‘Parigi val ben un week end’, ecco una brevissima ma interessante immersion alla scoperta di alcune bellezze della ‘Città lumiere’.

Cosa fare in un weekend a Parigi?

Il week end non può che iniziare dall'Île Ile la Cité, il nucleo più antico di Parigi, dove nel III secolo a.C. si insediò la tribù celtica dei Parisii, dai quali la città poi prese il nome.

Il gioiello dell'Île de la Cité era la Cattedrale di Notre Dame, ‘Nostra Signora’ dedicata alla Vergine Maria, uno dei monumenti più visitati di Parigi prima che il devastante incendio del 15 aprile 2019 distruggesse il tetto e la guglia della cattedrale più importante d’Europa rendendola inagibile ai visitatori. Nonostante la chiusura tantissimi sono i turisti che affollano la scalinata appositamente costruita davanti alla cattedrale per ammirare, seppur esternamente, questo capolavoro dell'architettura gotica, classificato dal 1862 come monumento storico di Francia e dal 1991 iscritto nella lista dei siti dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco. 

Parigi: una visita alla Sainte Chapelle

Altro capolavoro gotico sull’isola è la Sainte-Chapelle, la prima di una serie di Saintes-Chapelles costruite in Francia tra il Duecento e il Cinquecento, dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco e classificata come monumento storico nazionale. Una volta entrati, resterete senza parole di fronte al magnifico complesso di vetrate istoriate (618 metri quadri di vetro lavorato) che, oltre a svelare scene tratte dall'Antico e dal Nuovo Testamento, ripercorrono anche la storia di come la Corona di Spine e il frammento della Croce dalla sponda del Mediterraneo orientale sono giunti sulle rive della Senna.

Parigi: tra Place de la Concorde e gli Champs Elysées

Dall’'Île de la Cité spostatevi a Piazza della Concordia, in francese Place de la Concorde, l’immensa piazza posizionata ai piedi degli Champs-Elysées, caratterizzata da una maestosa eleganza e costruita intorno alla metà del XVIII secolo su progetto di Ange-Jacques Gabriel in onore di Luigi XV ‘il Beneamato’, per visitare l'Hôtel de la Marine uno dei più imponenti e importanti palazzi neoclassici di Parigi.

L'Hôtel de la Marine propone due percorsi di visita. Il primo, Saloni & Loggia, dura 45 minuti e si concentra sui saloni di rappresentanza, che sono stati mantenuti con l'arredamento voluto dal Ministère de la Marine nell'Ottocento, e sulla loggia, da cui è possibile godere di una delle viste più belle di Parigi. Il secondo, Grand Tour, dura 1 ora e 30 minuti ed in più dà accesso anche agli appartamenti dell'intendant. Piazza della Concordia è, inoltre, situata in ottima posizione per scoprire Parigi e le sue principali attrazioni, tra cui gli Champs-Elysées, il giardino delle Tuileries, la Madeleine, il Musée de l'Orangerie e la Galerie nationale du Jeu de Paume. Il tempo di un week end è tiranno ma non potete fare a meno di visitare, seppur esternamente altri celebri monumenti, la Torre Eiffel, l’Opera, il Louvre e fare shopping alla celebre Galeries Lafayette Paris Haussmann.

Ci sono ancora tante altre bellezze da visitare nella capitale francese ma per un week end può essere sufficiente. Riprendendo il viaggio per la vostra città o paese ricordate quanto scrisse Hemingway in Festa Mobile: “Per Parigi non ci sarà mai fine”. Chiunque venga colpito anche per un solo week end dal fascino di questo luogo incantato porterà con sé ricordi unici e sogni meravigliosi per una vita intera.