L'Alta Badia è pronta per la stagione invernale. All'insegna di una miscela di sport, neve, paesaggi ed enogastronomia. Si parte il 5 dicembre. Al via la quattordicesima edizione di “Sciare con gusto”, quest'anno dedicata alla spontaneità. Sotto il cappello di questa manifestazione attesi altri eventi di rilievo. In primis la novità “The Brunch Tribe” mentre le altre principali iniziative che arricchiranno la stagione fine al 7 aprile saranno il “Gourmet Skisafari”, “SunRisa”, “Sommelier in pista”, “Roda dles Saus” e il “Wine Skisafari”.
La stagione sciistica in Alta Badia inizia con un ricco calendario di iniziative - Foto Alex Moling
Alta Badia, un panorama di stelle
Sciare con gusto vedrà protagonisti otto chef stellati che saranno abbinati ognuno a un rifugio sulle piste dell'Alta Badia, per il quale creeranno una ricetta che verrà proposta agli sciatori durante tutta la stagione invernale. Gli chef partecipanti sono accomunati dalla sensibilità per il progetto benefico di “La miglior vita possibile”. Per ogni piatto venduto 3 euro saranno donati all'associazione impegnata nella promozione e nel sostegno delle cure palliative pediatriche.
L'enogastronomia è tra i protagonisti dell'inverno in Alta Badia
Gli otto stellati sono Massimiliano Alajmo (Ristorante Le Calandre, Rubano-Pd, Socio Euro-Toques, 3 stelle Michelin), Ana Roš (Ristorante Hiša Franko, Kobarid, Slovenia, 3 stelle Michelin e 1 stella verde), Simone Cantafio (Ristorante La Stüa de Michil c/o Hotel La Perla di Corvara-Bz, 1 stella Michelin), Andrea Berton (Ristorante Berton, Milano, 1 stella Michelin), Gianluca Gorini (Ristorante daGorini, S.Piero in Bagno-FC, 1 stella Michelin), Errico Recanati (Ristorante Andreina, Loreto-An, socio Euro-Toques, 1 stella Michelin), Diego Rossi (Ristorante Trippa, Milano), Tomaž Kavcic (Ristorante Gostilna pri Lojzetu, Vipava, Slovenia 1 stella Michelin).
Domenica 17 e lunedì 18 dicembre sulla pista Gran Risa andrà in scena la Coppa del Mondo di sci alpino. Il pubblico potrà nuovamente scegliere tra le tribune e le aree hospitality Leitner Vip Lounge, Red Bull Energy Lounge e Gran Risa Chalet. Queste offriranno il connubio tra sport e gastronomia. Ciascuna è basata sui valori principali del comprensorio: cucina di alto livello, maestosità delle Dolomiti e cultura ladina.
Le bruschette che arricchiscono l'offerta di The Brunch Tribe
Alta Badia, la formula The Brunch Tribe
The Brunch Tribe, il 25 gennaio, il 14 febbraio e 7 marzo sarà animato da Maria Sofia Frenademez in una baita privata, situata in zona Piz Sorega. Il brunch, solo su appuntamento e accompagnati da una guida, è creato da Maria Sofia. Da non perdere la crema di carote dell'orto e zenzero, la bruschettina Gorgonzola e pere e quella speck, fichi, miele e brie.
Paesaggi mozzafiato per raggiungere le baite - Foto Freddy Planinschek
Alta Badia, sciare all'alba e spostarsi di cucina in cucina
La decima edizione del Gourmet Skisafari si svolgerà il 9 dicembre. Gli sciatori potranno spostarsi da una baita all'altra, dove avranno la possibilità di degustare le creazioni di Massimiliano Alajmo, Andrea Berton, Simone Cantafio e Tomaž Kavcic. Per Sunrisa, il 18 dicembre, gli impianti di risalita dell'altipiano dell'Alta Badia apriranno all'alba per dare la possibilità di vedere sorgere il sole a 2000 metri e di sciare su piste già preparate a puntino. In abbinata, la possibilità di assaporare una ricca colazione in cinque rifugi, ognuno abbinato a un elemento base della colazione. I vari piatti proposti sono stati creati con il supporto della nutrizionista Elena Casiraghi.
Una formula indovinata: sciare con un maestro e un sommelier - Foto Freddy Planinschek
Alta Badia, in quota con un sommelier
Per l'iniziativa Sommelier in pista sono otto quest'anno gli appuntamenti, in programma tra dicembre e aprile, che prevedono discese sulle piste abbinate alla degustazione di alcuni tra i più pregiati vini dell'Alto Adige. I partecipanti saranno accompagnati da un maestro di sci oltre che da un sommelier professionista. Gli eventi sono organizzati in collaborazione con il Consorzio Vini Alto Adige e l'Associazione Sommelier Alto Adige.
Lo sci di fondo: un'altra dimensione della neve - Foto Alex Moling
Nella settimana dal 17 al 24 marzo torna “Roda dles Saus”, l'evento dedicato alla cucina ladina, presso le baite del comprensorio dello Skitour La Crusc. Mentre il progetto Nos Ladins - Noi Ladini da dicembre a marzo mira ad avvicinare il turista alle tradizioni e al modo di vivere locale grazie agli incontri con le persone del posto. Sarà possibile trascorrere alcune ore insieme a un'esperta di erbe aromatiche, a una guida del soccorso alpino con il suo cane, a un panettiere, a un appassionato di telemark, a un guardiacaccia, a un tessitore e a un insegnante di sci di fondo e biathlon. Nessuno è in grado di far conoscere una località meglio di chi in questi posti ci è nato e ci vive.
Il 24 marzo l'Alta Badia porterà i vini altoatesini in quota per una degustazione presso i rifugi Piz Arlara, Ütia de Bioch, I Tablà e Pralongià. Si concluderà così con un brindisi la stagione invernale dedicata all'enogastronomia.