Nata nel Golfo di Napoli, dopo fruttuoso attraversamento della Manica, tale da essere in portafoglio al fondo Uk Neo Investment Partners, Obicà Mozzarella Bar viene acquisita dalla famiglia Scudieri e torna ad essere un’azienda italiana. Obicà, giammai casualmente, in dialetto napoletano significa “eccolo qui”. E difatti, “eccolo qui” un patrimonio di una catena italiana di ristorazione, tornare in mani italiane. La Famiglia Scudieri possiede Eccellenze Campane, polo enogastronomico con store a Napoli, Milano e Roma.
Lo store Eccellenze Campane di via Brin a Napoli resta hub di riferimento dei prodotti campani
Il primo Mozzarella Bar al mondo fu fondato nel 2004
Obicà, primo Mozzarella Bar al mondo fu fondato nel 2004 a Roma. Oggi conta
otto ristoranti in Italia e ben undici all’estero. Sei, in franchising, sono in Giappone. Tre sono nel Regno Unito e due negli Stati Uniti.
L’acquisizione di Obicà ha incastro armonico, virtuosamente sinergico, con il brand Eccellenze Campane creato dalla famiglia Scudieri nel 2014.
Eccellenze Campane ed Obicà, nel condividere meritoria forte attenzione per i prodotti di qualità, perseguono lo stesso unico obiettivo: diffondere la cultura del buon cibo italiano nel mondo, sapendo però ben coniugare gli aspetti di cultura materiale, tipicità e tradizione con i concetti emergenti di accessibilità e sostenibilità.
A Napoli l’hub di riferimento
Lo store di Eccellenze Campane a Napoli, in via Brin, mantiene il nome del polo enogastronomico e rappresenterà l’hub di riferimento per la selezione, la produzione e la distribuzione di prodotti campani sia verso i ristoranti a marchio Obicà, sia verso gli altri store di Eccellenze Campane, che riceveranno l’insegna di Obicà.
Ampliato il proprio bacino di fornitori
La cucina di Obicà, da sempre fondata su ingredienti di alta qualità e su un attento processo di selezione delle materie prime,amplia così il proprio bacino di fornitori con la possibilità di selezionare direttamente in casa i migliori prodotti campani, accostandoli alle altre eccellenze italiane che da sempre caratterizzano la sua proposta gastronomica e che ne hanno sancito il successo negli anni non solo in Italia, ma anche a Londra, New York e Tokyo.
Achille Scudieri
Obiettivo: valorizzare la crescita delle eccellenze campane
Insomma, anche grazie al connubio con Obicà, il processo di internazionalizzazione di Eccellenze Campane andrà a consolidarsi in Europa e nel resto del mondo.
Achille Scudieri, ceo di Eccellenze Campane, traccia la direzione della nuova sfida: «Con questo passo
valorizziamo la crescita di Eccellenze Campane. Siamo partiti dal Sud, fucina enogastronomica con tipicità e tradizioni riconosciute, con un marchio ormai consolidato nel nostro Paese. Andremo a cogliere le tante opportunità in Italia e all’estero, continuando a rappresentare nel mondo le eccellenze nostrane, con rinnovata enfasi per i nostri valori di autenticità e garanzia di qualità. Questa operazione si inserisce nella strategia di investimenti della famiglia Scudieri nel comparto enogastronomico e nei prodotti di qualità, così come avvenuto nel recente passato con l’acquisizione dell’azienda vinicola Gaglio che produce il famoso Mamertino e dell’azienda vinicola Abraxas sull’isola di Pantelleria per la produzione di passito, zibibbo e nero d’Avola, cantine entrambe premiate nel settore con riconoscimenti internazionali».
Davide Di Lorenzo, ceo del Gruppo Obicà, si fa portavoce del team Obicà in Italia e all’estero nel dare il benvenuto alla nuova proprietà: «Per noi è un grandissimo piacere ritornare a una proprietà tutta italiana. Abbiamo infatti trovato un interlocutore che, oltre a conoscere il nostro marchio, conosce alla perfezione gli elementi cardine della nostra proposta gastronomica e che ha un forte interesse alla diffusione internazionale della cultura del cibo italiano».
Un’acquisizione dal duplice effetto positivo:
il ritorno della realtà italiana in mani italiane ed il marciare uniti, con mission unica, per la diffusione del vero made in Italy nel mondo, in coerenza deontologica con il valore imprescindibile del from Farm to Fork (F2F).