Immersa tra le dolci colline nella campagna emiliana, Dimora Ancini, relais situato all’interno della proprietà Venturini Baldini a Quattro Castella (Re), che conta anche una villa del 16° secolo e un’acetaia del ‘700, è stata oggetto di una recente ristrutturazione che l’ha portata ai suoi antichi splendori. Adagiata all’interno di un meraviglioso parco e attorniata da 130 ettari di terreno - di cui 32 vitati dove si assapora l’incanto dei rigogliosi vigneti da cui nasce il celebre Lambrusco, ma non solo - la struttura dall’architettura rigorosa e dal design contemporaneo, è divenuta oggi la perla della tenuta, fondata nel 1976 da Carlo Venturini e Beatrice Baldini di cui porta ancora i nomi e dal 2016 di proprietà di Julia e Giuseppe Prestia.
Dimora Ancini, relais situato all’interno della proprietà Venturini Baldini
Undici eleganti stanze
È in questo panorama che è nato il recupero di un complesso di edifici con connotazioni architettoniche ben definite che Dcef Studio nella figura dell’architetto Elisabetta Fulcheri ha saputo valorizzare grazie a un progetto di ristrutturazione caratterizzato da una visione innovativa dell’edificio come un vero e proprio spazio comfort dove estetica, funzionalità, elevate prestazioni, ecosostenibilità e risparmio energetico si fondono.
La struttura, situata nel cuore delle terre di Quattro Castella, in provincia di Reggio Emilia e a una trentina di chilometri da Parma, ora dispone di undici eleganti stanze, concepite e disegnate nel rispetto della tradizione che si amalgama con il design contemporaneo, dove gli ospiti possono godere appieno del relax e del fascino della natura.
La piscina immersa nella campagna
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La colazione sana e golosa
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«I nostri principali obiettivi sono quelli di far sentire i nostri ospiti “a casa” e di garantire loro un soggiorno confortevole e piacevole, un’esperienza unica, facendo conoscere la nostra cantina e anche le eccellenze del nostro territorio che devono essere sempre più valorizzate in Italia e all’estero - spiega Julia Prestia - Nel progetto del relais abbiamo voluto mantenere la struttura della dimora, optando per una ristrutturazione che enfatizzasse le bellezze originarie e dove ogni dettaglio è stato studiato con attenta minuziosità, in totale armonia con la natura e con una particolare attenzione all’aspetto del risparmio energetico».
Mantenuto lo stile autentico del luogo
Un intervento importante della dimora, che si trovava in uno stato di degrado avanzato, ha previsto una diversa distribuzione degli spazi interni e un consolidamento strutturale mantenendo lo stile autentico e affiancando scelte di materiali e arredi moderni e di recupero, parte di realtà di eccellenze italiane, per creare spazi eleganti e confortevoli. Il piano terra è stato adibito a zona accoglienza e agli spazi comuni – cucina, sala colazione e sala lettura con camino – mentre le camere si trovano ai piani superiori. Per garantire il massimo confort e privacy tra gli ambienti, le pareti divisorie interne sono state realizzate con lastre di cartongesso a zero emissioni di formaldeide e con l’aggiunta di isolamento acustico in lana minerale ecologica.
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Ci sono undici eleganti stanze
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Una palette di colori naturali e rilassanti
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Per quanto riguarda la pavimentazione, al piano terra sono state recuperate le tavelle in cotto che grazie a pulizie e trattamenti approfonditi, sono state riportate al colore originale, mentre per gli altri spazi e stato scelto un pavimento in rovere predefinito a olio 100% biocompatibile. Il confort termico è stato garantito invece da un isolamento tramite contropareti perimetrali, nuovi serramenti altamente performanti in termini di trasmittanza termica - ma dal punto di vista estetico in linea con lo stile di quelli già esistenti in legno – e da un impianto di riscaldamento capace di creare un confort ottimale e di ridurre al minimo i consumi. Inoltre, un impianto domotico, centralizzato dalla reception, permette di programmare e verificare le temperature delle stanze. Anche per il sistema di illuminazione si è optato per lampade dalle linee moderne ed eleganti che garantiscono un’atmosfera rilassante, tutte con fonti a led, sempre in un’ottica di risparmio energetico e attenzione all’ambiente.
Tra charme, vino e sostenibilità
Un lavoro a quattro mani, in concerto tra l’architetto e la proprietà, è stato fatto per la scelta degli arredi e dei complementi. Una palette di colori naturali e rilassanti, con piccoli tocchi di fantasie declinate in varie tonalità di colori, è il fil rouge che lega tessuti e arredi, alcuni di questi realizzati su misura mentre altri frutto di ricerche in mercatini vintage o antiquari. Un relais di charme che reinterpreta il concetto di ospitalità in un’atmosfera di raffinata essenzialità ed eleganza dove rilassarsi, degustare i vini della cantina e luogo ideale dove sostare per visitare i dintorni e le città culturali vicine.
Venturini Baldini - Dimora Ancini
Via Filippo Turati 42 - 42020 Quattro Castella (Re)
Tel 0522 249011
venturinibaldini.it - acetaiadicanossa.it