Fra valorizzazione territoriale e istanze benefiche la cena organizzata dall’associazione “La Taiadela, al Tourtlein e Pignoletto” al Ristorante Palazzo del Varignana Resort.
Una splendida serata pre-solstizio ha fatto da corollario alla cena che l’associazione “La Taiadela, al Tourtlein e Pignoletto” ha organizzato Castel San Pietro Terme (Bo) al ristorante del Palazzo del Varignana Resort&Spa. Una location prestigiosa per un appuntamento che ha richiamato sulle colline bolognesi tutti gli associati, per un incontro all’insegna del buon cibo e della convivialità. E proprio la convivialità è il vero motore che fin dall’inizio ha caratterizzato la nascita di questa associazione, che dalla sua costituzione ha già organizzato tre serate in altrettante prestigiose location, il cui ricavato è sempre stato devoluto in beneficenza.
Tortellini bolognesi
Grande la soddisfazione del presidente,
Luigi Pucciarelli, che non più tardi di un anno fa è riuscito a coinvolgere un gruppo di amici, come lui strenui difensori delle tradizioni enogastronomiche bolognesi, che nell’autunno dello scorso anno hanno dato vita all’associazione.
«Con un’affluenza turistica che a Bologna sta registrando in continuo aumento - spiega Pucciarelli - e una diffusione sempre più capillare di locali di basso profilo credo fosse doveroso trovare una formula che mettesse al centro due dei piatti più conosciuti della tradizione gastronomica bolognese quali sono la tagliatella e il tortellino. Attraverso la nostra Associazione vogliamo farli conoscere ai turisti proponendo prodotti preparati solo con ingredienti di altissima qualità, opportunamente selezionati da persone come Vincenzo Vottero, presidente della Federazione ristoranti e trattorie di Ascom, che è uno dei nostri soci fondatori».
Luigi Pucciarelli
La tradizione enogastronomica di Bologna è conosciuta in tutto il mondo ma la conoscenza e la qualità non sempre viaggiano di pari passo. «Noi vogliamo stimolare questo connubio con le nostre iniziative - prosegue Pucciarelli - e la cena al Palazzo di Varignana è stato un momento davvero memorabile, complici lo scenario naturale e la location che ci hanno ospitato, ma soprattutto la gioiosa convivialità.
Insieme ai soci fondatori Pucciarelli sta già lavorando alle prossime iniziative che si concretizzeranno come sempre in appuntamenti nei ristoranti più caratteristici del territorio (ma non solo) con lo scopo di promuovere la conoscenza e la qualità delle tradizioni enogastronomiche bolognesi che nella tagliatella, nel tortellino e in un sempre più gettonato Pignoletto affondano i propri capisaldi».