A Marina Piccola di Sorrento la “casa sempre aperta” Acqu’e Sale del cuoco-pizzaiolo che guarda il mare e fa della semplicità la sua filosofia principale.
Si abbia cura di evitare di voler giungere in questo luogo “anfibio”, là dove le onde provocate dalle imbarcazioni lambiscono il confortevole terrazzo del locale, con mezzi propri. Va bene la Circumvesuviana e va benissimo, è la soluzione ideale, arrivare con l’aliscafo da Napoli. Quaranta minuti di navigazione, occhio non bastevole per suggere la bellezza del panorama, e si arriva a destinazione.
La pizza senza glutine di Acqu' e sale
Siamo nel grazioso locale sorrentino di Antonino Esposito: “Acqu’e sale” L’acqua a rappresentare l’energia naturale, la purezza, ed il sale ad intendere il tocco che arreca sapore agli alimenti. Acqua, farina, lievito e sale; così si mette capo alla base delle pizze. Antonino Esposito è ricercatore che conduce studi sulle farine e sui susseguenti impasti. E ne sortisce, tra le altre sue creature, la celebre “Frusta sorrentina”, formato originale di pizza coperto da brevetto internazionale. La forma a frusta esalta gli ingredienti che la compongono: Colatura di alici di Cetara Dop, Limoni di Sorrento Igp, perline di mozzarella, stracciatella di burrata e noci di Sorrento.
Pizza alla frusta
La frusta sorrentina, pertanto, è prodotto simbolo del locale che difatti, di gagliardo neologismo giovandosi, si sottotitola “pizzeria e frusteria”. Caratteristica fondamentale è il suo essere Aao: Almost always open, dalle prime ore del mattino fino alla tarda sera. Una “casa sempre aperta”, come la definisce Antonino Esposito, dove creatività, innovazione e sperimentazione caratterizzano ogni proposta del menu. Declinati nei colori solari che infondono gioiosa mediterraneità, i luminosi spazi sono impreziositi dalle maioliche dipinte a mano da Rosa Linda Acampora, artista e designer sorrentina che firma i tavoli di Acqu’e Sale creando interessanti giochi di forme e colori.
Insalta di calamari e agrumi
Ad Acqu’e Sale la componente cucina si connota per suadenti e ghiotte proposte di pescato nel golfo e per saporite paste fatte in casa come i celebri gnocchi alla sorrentina e gli altrettanto ben noti ravioli alla caprese. Ampia la carta dei vini con una spiccata attenzione verso le migliori etichette campane. Calibrata anche la proposta di birre artigianali. Deliziosi, squisiti, i dolci: rielaborazioni della grande tradizione sorrentina.
Dalla pizzeria al dolce
Nel suo sapere e volere essere Aao, doviziosa e squisita la prima colazione, piacevole e ben fatto l’aperitivo serale da sorseggiare fronte mare. Antonino Esposito ha di recente aperto la sua prima pizzeria a Milano in via Solferino, il cui nome già molto indica circa il suo modo di porsi al cospetto dei clienti: “Così fa Antonino Esposito”. Presente anche a Firenze nella Food court Godi Fiorenza, imminente l’apertura anche a Catania. E di questi locali al di fuori del suo empireo sorrentino, presto racconteremo.
foto: Salvio ParisiPer informazioni:
www.acquesale.it