È il giorno dell’apertura del
nuovo locale del pasticcere (maestro AMPI)
Sebastiano Caridi a Palazzo Fava a Bologna. Suggestiva la cornice, in centro alla città, per un locale che porta nel capoluogo produzione targata Caridi, a partire dalla pasticceria dolce e salata, caratterizzata dal piccolo formato, da gustare in un solo boccone, cifra distintiva di Sebastiano.
L'interno del locale
Non una semplice caffetteria adiacente a una pinacoteca, ma una sorta di vero e proprio “caffè artistico” all'interno del museo: alla presentazione erano presenti, assieme a Caridi, Giorgio Gonelli, co-fondatore del locale, e
Fabio Alberto Roversi Monaco, presidente di Genus Bononiae. «Da subito c'è stato, con Sebastiano e Giorgio, un rapporto di grande schiettezza e reciproca collaborazione che poi è diventata stima - ha detto Roversi Monaco - Questo luogo nasce con la volontà di collegare arte e cibo: siamo certi che l'attività del locale sarà in grado di raccogliere e cogliere le peculiarità di un luogo con una storia così importante come quella di Palazzo Fava. Sebastiano e Giorgio hanno saputo pensare in grande: ne abbiamo accolto le proposte ed il risultato è un unicum, un 'caffé letterario', come mi piace definirlo. Una realtà che a Bologna, fino ad oggi, mancava».
Parole cui hanno fatto eco quelle di Sebastiano Caridi: «Non volevo un bar, ma desideravo sposare il concetto di "arte pasticcera" a quello dell'arte in generale. Credo molto in questo binomio e ce la metterò tutta. Per me la pasticceria è paragonabile ai gioielli: il mio mignon in grandezza è equivalente a una pralina; da gustare in un solo boccone, deve essere un'esplosione di gusto. Non conta la dimensione, ma la concentrazione aromatica».
Il buffet offerto all'inaugurazione del locale
Pasticceria, ma anche cucina, pane e lievitati nel nuovo locale di Palazzo Fava: «Il locale lavorerà dalla mattina alla sera: non saremo solo pasticceri, ma porteremo anche la parte "bakery", di panificazione, all'interno della nostra proposta. Per il momento del pranzo ci sarà la nostra pizza in pala, preparata con un impasto ad alta idratazione, con lievito madre; ma anche insalate, studiate in ciascun abbinamento. Proporremo un diverso concetto di aperitivo che prevede un accompagnamento di cinque preparazioni ad hoc, frutto di preciso studio e ricerca. Il tempo "speso" per un calice sarà una vera coccola, senza contare che sarà calato in una saletta con due opere straordinarie: gustare un aperitivo d'eccezione davanti a un Fontana non è cosa da poco».
Nel corso della conferenza stampa è stata poi presentata la nuova creazione di Caridi, “Faboloso”: un dolce lievitato da viaggio, dedicato a tutti coloro che, di passaggio, vogliano portare con sé un ricordo dell'esperienza bolognese. «Si tratta di un pandolce, dall'impasto neutro imbevuto di Marsala, con aromi di agrumi e vaniglia. Un omaggio a Bologna e Faenza, anche nel nome che riporta le iniziali di entrambe le città. La forma è particolare, esagonale. L'ispirazione per questo dolce? Viene dagli studi che facevo in laboratorio con mio padre (anche lui noto maestro pasticcere, ndr)».